Una manifestazione contro il presidente Kais Saied a Tunisi, 18 settembre 2021. (Chedly Ben Ibrahim, NurPhoto/Getty Images)
TUNISIA
Il presidente tunisino elimina ogni forma di garanzia democratica
Pierre Haski, France Inter, Francia
A luglio, quando aveva sospeso la costituzione e assunto pieni poteri per un mese, il presidente tunisino Kais Saied aveva risposto a chi parlava di colpo di stato citando una frase celebre del generale de Gaulle: “Non è a quest’età che comincerò una carriera di dittatore”.
Quasi due mesi dopo, però, Saied si è concesso poteri ancora più vasti, avviando una presidenzializzazione totale del sistema, senza alcun contrappeso istituzionale. Ancora una volta una parte dell’opposizione grida al colpo di stato, anche se la manovra va avanti per decreti e non con i carri armati per le strade di Tunisi.
Senza dirlo, il presidente tunisino ha chiuso la pagina della seconda repubblica tunisina, partorita dalla rivoluzione del 2011 e legittimata nella costituzione adottata nel 2014.
SEGUE QUI :
INTERNAZIONALE DEL 24 SETTEMBRE 2021
https://www.internazionale.it/opinione/pierre-haski/2021/09/24/tunisia-presidente-costituzione
Traduzione di Andrea Sparacino
Kais Saied ( Tunisi, 1958 ) — Presidente della Tunisia dal 23 ottobre 2019
-
TUNISIA
Tunisia: la preoccupante deriva autocratica del presidente Kaïs Saïed
EDITORIALE
Il capo dello Stato ha promulgato, mercoledì 22 settembre, un decreto che ha l’effetto di concentrare ancora più poteri nelle sue mani. Questa iniziativa pone fine brutalmente a un decennio di conoscenza della democrazia nel paese.
LE MONDE – 25 SETTEMBRE 2021