FRANCESCA GREGO, UN’INFINITA MERAVIGLIA. A GENOVA LA PIÙ GRANDE MOSTRA MAI ALLESTITA SU ESCHER – FINO AL 20 FEBBRAIO 2022 — ARTE.IT, 25 AGOSTO 2021

 

 

 

ESCHER — TRECCANI  CHANNEL – video, 6.14

 

CITATO NEL VIDEO

Sir Roger Penrose, cavaliere OBE (Colchester, 8 agosto 1931), è un matematico, fisico e cosmologo britannico.

PENROSE / ESCHER

Le figure impossibili: un pensiero di Penrose e l’arte di Escher

 

 

 

 

 

 

ARTE.IT — 25 AGOSTO 2021 

https://www.arte.it/notizie/genova/un-infinita-meraviglia-a-genova-la-pi%C3%B9-grande-mostra-mai-allestita-su-escher-18635

 

 

A PALAZZO DUCALE DAL 9 SETTEMBRE

 

 

UN’INFINITA MERAVIGLIA. A GENOVA LA PIÙ GRANDE MOSTRA MAI ALLESTITA SU ESCHER

 

 

Maurits Cornelis Escher, Band ohne Ende (Vincolo di Unione)

FRANCESCA GREGO

25/08/2021

 

 

 

Genova – È la mostra più ampia e completa che sia mai stata organizzata in Italia sull’opera di Maurits Cornelis Escher quella che sta per aprire i battenti a Genova, dopo che le restrizioni dell’ultimo anno hanno interrotto il suo tour attraverso l’Italia. “Lo stupore è il sale della terra”, era solito dire l’incisore più amato del XX secolo.

A partire dal 9 settembre paradossi irriducibili e metamorfosi infinite, geometrie impossibili e universi fantastici trasformeranno Palazzo Ducale nel teatro delle visioni dell’artista olandese, pronti a lasciare a bocca aperta spettatori di gusto, generazione e sensibilità anche molto diverse, come è tipico dei fan di Escher. Duecento opere scandiranno il ricco percorso dell’esposizione, mescolando icone come Mano con sfera riflettenteGiorno e notteVincolo di Unione e lavori meno conosciuti che stuzzicano il piacere della scoperta. Per la prima volta, inoltre, il pubblico sarà invitato a tuffarsi nei mondi immaginifici di Escher attraverso ricostruzioni e sale immersive, nel confronto con le creazioni di visionari dell’arte di ogni tempo, da Giambattista Piranesi a Victor Vasarely.

Maurits Cornelis Escher, Mano con sfera riflettente, 1935. Litografia, 31,1×21,3 cm. Olanda, Collezione Escher Foundation. All M.C. Escher works © 2021 The M.C. Escher. Company The Netherlands

Nelle otto sezioni dell’itinerario genovese si fa conoscenza con i lavori del giovane Maurits, che agli studi di ingegneria preferisce l’illustrazione, e poi con le sue ricerche sulla struttura dello spazio, sulla tassellazione del piano, sulle illusioni ottiche e geometriche. Pattern ipnotici, prospettive paradossali, universi interi riflessi in una sfera o in uno specchio d’acqua inchiodano l’occhio al richiamo dell’infinito. È un pesce o un uccello? Salgono o scendono gli omini del castello? Dov’è la coda del serpente? E il teschio riflesso nell’occhio è dentro o fuori dal quadro? Difficile trovare una risposta certa, ma il fascino ambiguo delle immagini rende il gioco ancora più intrigante. Seguiamo il maestro fino all’Alhambra di Granada, di cui ricopia con cura le decorazioni, o mentre studia le superfici riflettenti.

Maurits Cornelis Escher, Giorno e notte, Febbraio 1938, Xilografia, 67.7 x 39.1 cm, Collezione privata, Italia All M.C. Escher works | © 2018 The M.C. Escher Company | All rights reserved www.mcescher.co

E poi lo accompagniamo nel suo memorabile viaggio attraverso l’Italia, catturato in incisionicolme di dettagli. Dall’Abruzzo alla Sicilia, passando per Campania e Calabria, Escher è conquistato dalla varietà del paesaggio della penisola e divertito, come racconterà nel suo diari, dagli imprevisti che il Belpaese gli riserva. Non mancano le vedute notturne e diurne di Roma, dove l’artista si stabilisce per alcuni anni. Solo l’azione pervasiva del fascismo lo convincerà a lasciare l’Italia: la partenza segna anche la fine dei paesaggi di Escher, che dal ‘35 in poi troverà nello studio della geometria il suo unico rifugio.

Arte e matematica, scienza, design, natura e meraviglia si incontrano nelle opere di uno degli artisti più popolari negli ultimi cinquant’anni: la mostra genovese è un’occasione per conoscerlo da vicino nelle sue inquietudini e nei suoi colpi di genio, ma anche per misurarsi attivamente con i numerosi paradossi prospettici, geometrici e compositivi che attraverso le sue opere continuano a ispirare artisti e creativi di ogni settore. Realizzato da Arthemisia, il progetto espositivo Escher andrà in scena a Palazzo Ducale di Genova dal 9 settembre 2021 al 20 febbraio 2022.

 

 

 

Federico Giudiceandrea, curatore della mostra  – Escher visto da vicino– video, 52 minuti

inizia al minuto quattro e inizia a parlare dell’utilizzo di Escher da parte degli Hippies

 

 

 

Palazzo Albergati

MOSTRA DI ESCHER A PALAZZO ALBERGATI A BOLOGNA DA APRILE A LUGLIO 2015 — LE OPERE ESPOSTE CON TITOLO E DATA-

Gallery delle opere in mostra

 

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