a Lindisfarne, England, United Kingdom.
DA FACEBOOK, LINK SOTTO

 

per chi volesse :

IMMAGINI

COLLEZIONE LINDISFARNE PRIORY, REGNO UNITO

https://www.english-heritage.org.uk/visit/places/lindisfarne-priory/History/collection/

 

 

 

FACEBOOK :   Reiss-Engelhorn-Museen

 

https://www.facebook.com/photo/?fbid=522560079873891&set=pcb.522560636540502

 

 

 

 

 

 

 

IL GIORNALE DELL’ARTE

17 settembre 2022 

https://www.ilgiornaledellarte.com/articoli/300-straordinari-reperti-raccontano-i-normanni/140135.html

 

 

300 straordinari reperti raccontano i Normanni

Nell’allestimento dei Reiss-Engelhorn-Museen ricostruzioni virtuali, filmati in stop motion e stazioni interattive fanno vivere al pubblico il Medioevo

 

 

La cosiddetta «Lindisfarne Stone», dal Museum of Lindisfarne Priory, Berwick-upon-Tweed, fine del IX secolo. © Historic England Archive. Courtesy Rem/Reiss-Engelhorn-Museen Mannheim

 

 

FRANCESCA PETRETTO  — Mannheim

 

I Reiss-Engelhorn-Museen dedicano la prima grande mostra nei Paesi di lingua tedesca al popolo dei Normanni. Nell’arco di cinque secoli, partendo dalle terre di origine affacciate sui mari del Nord e arrivando fino alle pendici più meridionali del Mediterraneo e attraverso il Mar Baltico e l’Europa orientale fino al Mar Nero, seppero diventare da semplici guerrieri, navigatori vagabondi tra culture, potenti principi e mediatori culturali, signori della civiltà europea.

 

 

 

Dal 18 settembre al 26 febbraio «I Normanni» presenta circa 300 reperti provenienti da musei e istituzioni internazionali (di Londra, Parigi, Stoccolma, Barcellona, Palermo e Roma) in un allestimento ricco di ricostruzioni virtuali, filmati in stop motion e stazioni interattive che fanno vivere al pubblico il Medioevo.

 

 

 

 

Nel percorso di visita si susseguono personaggi come il leggendario condottiero vichingo Rollone (845/860-932 d.C.), duca dei Normanni e conte di Rouen, capostipite della Casa di Normandia; l’anglosassone Ælfgifu nota come Emma di Normandia (985-1052), regina consorte d’Inghilterra per ben due volte, regina di Danimarca e di Norvegia, figlia di Riccardo I senza paura e della domina Gunnora di nobile origine vichinga; il celeberrimo Guglielmo I il Conquistatore (1028-87), inventore della monarchia costituzionale, la cui dinastia siede ancora sul trono inglese, divenuto re d’Inghilterra dopo la vittoria alla Battaglia di Hastings, come fedelmente racconta il meraviglioso Arazzo di Bayeux (1070-80) e iniziatore della Conquista Normanna; l’imperatrice del Sacro Romano Impero Matilde (Matilda of England, 1101-1167) che sappiamo regina consorte d’Italia al fianco di Enrico V di Franconia e coniuge in seconde nozze di Goffredo V d’Angiò, detto il Plantageneto; il grande Ruggero II di Sicilia (1095-1154), fondatore del Regnum Siciliae con meravigliosa capitale Palermo, e la di lui figlia Costanza d’Altavilla (1154-1198) cantata da Dante nel Canto III del Paradiso, madre dello stupor mundi Federico II di Svevia.

 

 

Le loro storie approdano a Mannheim, raccontate anche attraverso gli importanti prestiti tra i quali vanno citati la «Corona votiva di Ruggero II» (XII secolo) proveniente dal Museo della Basilica di San Nicola a Bari, una «Cronaca anglosassone», dal manoscritto originale del IX secolo e seguenti, la «Viking Raider Stone» («Pietra del cavaliere vichingo») da Lindisfarne (anno 793, dal Museum of Lindisfarne Priory) con la più antica raffigurazione di un attacco vichingo in Europa occidentale, uno dei famosi pezzi degli «Scacchi di Lewis» (XII secolo) e il «Pluviale» o «Mantello dell’incoronazione» di Federico II, accanto ad altri splendidi manoscritti medievali, olifanti ( = alteraz. del lat. elephantus «elefante» e per metonimia «avorio». – Corno da caccia in uso nel medioevo, ricavato da zanne di elefante: ” L’olifante di Orlando “) , pietre runiche, gioielli e molto altro.

 

 

Realizzata dai Reiss-Engelhorn-Museen con la Réunion des Musées Métropolitains di Rouen e il Musée de Normandie di Caen, la mostra illustra inoltre le ultime scoperte scientifiche effettuate dagli esperti di varie discipline che operano nei laboratori dei tre musei e nelle università a essi affiliate: a queste sono dedicati il volume di saggi Norman Connections e il catalogo della mostra editi da Schnell & Steiner Verlag.

 

 

 

 

LE FOTO SONO DEL FACEBOOK DEL MUSEO REM, LINK SOPRA

 

 

GERMANIA

• Mannheim

  • 
    

    Reiss-Engelhorn-Museen

    C5 Zeughaus | +49 6212932129

  • I NORMANNI

     

    Dal 18 settembre 2022 al 26 febbraio 2023

 

 

Reiss Engelhorn Museum –Mannheim, Germania

 

https://www.rem-mannheim.de/en/

 

 

 

 

 

 

 

 

I Reiss-Engelhorn-Museums (abbreviazione nel loro modo di scrivere: rem ) sono un’associazione museale con sede a Mannheim , che gestisce diversi musei locali , istituti culturali e strutture di ricerca.  Sono un’impresa municipale di proprietà della città di Mannheim.  I musei Reiss-Engelhorn sono ampiamente sostenuti dalla rem gGmbH senza scopo di lucro , che riunisce diverse fondazioni per la promozione dei musei Reiss-Engelhorn.

 

 

Comprendono le seguenti strutture :

 

 

Museo dell’Armeria

Nel Museo Zeughaus (C 5), edificio architettonicamente significativo del primo classicismo , la mostra Mondo dell’Antichità espone nei sotterranei oggetti di epoca greca, etrusca e romana. Al terzo piano, nella mostra Kosmos Kunst , sono presentati dipinti, mobili, indumenti, porcellane Frankenthaler e lavori di oreficeria del periodo dal XVII all’inizio del XX secolo . Qui è ospitata anche la raccolta di storia del teatro e della letteratura . Il Forum Internationale Photographie mostra mostre speciali che cambiano regolarmente con un focus sulla fotografia storica al quarto piano.

 

 

 

 

Museo delle Culture del Mondo

Il Museo delle Culture del Mondo (D 5), ospitato in un moderno edificio eretto nel 1988 di fronte all’armeria, presenta archivi etnologici e di storia naturale, mostre delle collezioni archeologiche e mostre speciali temporanee.

 

 

Museo Bassermannhaus

Nel Museo Bassermannhaus per la musica e l’arte (C 4, 8) si tengono mostre sulla musica, l’arte e le culture del mondo. La mostra MusikWelten sulla storia della musica e l’etnologia mostra numerosi strumenti musicali europei ed extraeuropei.

 

Museo Casa Schiller

Nel Museo Schillerhaus (B 5, 7), una presentazione multimediale documenta la vita di Schiller , che visse a Mannheim dal luglio 1783 all’aprile 1785. Il suo ultimo appartamento era probabilmente nella vicina Hölzelsches Haus B 5, 8, che non esiste più.

 

 

Forum Internazionale di Fotografia

Il Forum Internationale Photographie (C 5) con l’opera del fotografo Robert Häusser , parte della collezione di foto dell’importante storico e collezionista della fotografia Helmut Gernsheim e della collezione dei fratelli Anna , Wilhelm e Carl Reiß si trova nel Museo Zeughaus. 

 

ZEPHYR – spazio per la fotografia

ZEPHYR-Raum für Fotografie mostra mostre temporanee di artisti internazionali che lavorano con i media del video e della fotografia . Le sale espositive si trovano nel Museo Bassermannhaus in piazza C 4, come dice già foneticamente il nome. 

 

 

Centro di Archeometria Curt Engelhorn

Il Curt Engelhorn Center for Archaeometry (CEZA) (D 6) è una società a responsabilità limitata senza scopo di lucro per l’ archeometria strettamente collegata ai Reiss Engelhorn Museums. La struttura di ricerca guidata da Ernst Pernicka , che esiste dal 2006, comprende il Laboratorio di Analisi dei Materiali e il Centro di Archeometria Klaus Tschira , istituito nel 2010 presso la Ruprecht Karls University di Heidelberg . I metodi di indagine utilizzati includono Incontri offerti utilizzando il metodo C14 e la luminescenza . 

Centro per l’arte e la storia culturale di Curt Engelhorn

Il Centro per l’arte e la storia culturale Curt Engelhorn (C 4) ospita diversi centri di ricerca. Questi attualmente includono il progetto della mummia tedesca , l’età della pietra , la preistoria e l’archeologia e la cultura dell’Asia orientale . 

 

da :

https://de.wikipedia.org/wiki/Reiss-Engelhorn-Museen

 

 

 

LA REGIONE DI MANNHEIM IN GERMANIA

 

 

 

 

 

 

 

FOTO : GERMANIA.INFO

 

FOTO: VISIT MANNHEIM

 

Mannheim (in tedesco alemanno: Monnem; in tedesco palatino: Mannem) è una città tedesca, situata nel land del Baden-Württemberg.

 

FOTO : VIAGGI LOW COST

 

 

Storica residenza del principe elettore del Palatinato, è oggi diventata il centro economico e culturale della regione metropolitana Reno-Neckar.

 

FOTO : ERASMUSU. COM

 

Mannheim sorge nel punto in cui il Reno riceve l’affluente Neckar. È un importante snodo ferroviario e il principale porto interno della Germania. L’ampio corso del fiume Reno la divide dalla antistante città di Ludwigshafen (164 000 ab.), nella Renania-Palatinato.

 

Friedrichsplatz – WIKIPEDIA

 

 

 

LE FONTANE NELLA STESSA PIAZZA CON I GIOCHI D’ACQUA DI NOTTE
wikipedia: Hubert Berberich ( HubiB ) – Opera propria

 

Veduta aerea del centro di Mannheim intorno a Friedrichsplatz intorno alla Torre dell’acqua
Rolf Kickuth – Il proprio lavoro

 

 

Università di Mannheim

 

 

foto sopra : Eramusu.com

 

 

Pianta del 1933 — La vecchia città

 

Pianta del 1799
Lapùta

 

È l’unica città tedesca con il centro a pianta quadrangolare (come per esempio Torino o New York) iscritta in un cerchio incompleto.

 

Mannheim durante la seconda guerra mondiale (combattimenti nel marzo del 1945)
Boyer, Richard – Deutsches Bundesarchiv (German Federal Archive), Bild 146-1971-053-59