La cattedrale di Saransk
Saransk (in russo: Саранск; mordvino: Saran Oš) è una città della Russia europea centrale, capitale della Repubblica Autonoma dei Mordvini; sorge circa 630 km ad est di Mosca, alla confluenza dei fiumi Saranka (donde il nome) e Insar. Contava una popolazione di 318 841 abitanti nel censimento del 2018.
Cattedrale del guerriero Giusto, San Fyodor Ushakov, cattedrale di Saransk
I mordvini sono un gruppo etnico della Federazione Russa.
Sono menzionati, con i nomi di moxel e merdas/morduini, dal viaggiatore fiammingo del XIII secolo Guglielmo di Rubruk nel suo Itinerarium (14, 1) tra i popoli della Russia asiatica sloggiati e spinti verso occidente dai mongoli di Gengis Khan. Attualmente sono presenti per lo più nella Repubblica di Mordovia e parlano due lingue simili tra loro: il mokša e l’erza, entrambe considerate dialetti della lingua mordvina, che appartengono al gruppo finnico/uralico.
La religione principale è quella cristiana ortodossa.
Nella Repubblica si pratica l’industria pesante, l’industria chimica, quella alimentare e la lavorazione del legno. In termini di multiculturalismo la città è all’avanguardia: la segnaletica stradale è riportata in tre lingue (Russo, Erzya e Moksha). Recentemente si evidenzia un forte sviluppo dell’industria delle micro e nanotecnologie, dell’industria per la produzione di sistemi illuminanti (sulla base di grandi fabbriche sovietiche per la produzione di lampadine) nonché della produzione di fibra ottica.
Metà della popolazione è russa, un’altra buona parte si dichiara: mordovina, ma ci sono anche molti Tartari: ” come per la maggior parte delle minoranze etniche in Russia e nel mondo, questi popoli sono affetti da alcolismo “, dice Galia Ackerman, esperta della Russia, alla stampa francese.
Le foreste coprono una gran parte della Repubblica, ci sono poi numerosi laghi.
In Mordovia si trovano molti musei, il più grande dei quali (a Saransk) include il “Museo di Studi Regionali della Repubblica Mordvina Unita” e il “Museo della Cultura Mordvina”. Originale ed estremamente curato il “museo dell’illuminazione” presso il Technopark Mordovia, che raccoglie una vasto assortimento di lampadine per uso civile e militare, tra cui spiccano lampadine ad uso aerospaziale e le storiche lampade per l’illuminazione delle “stelle rosse” sormontanti le torri del Cremlino.
La “Biblioteca Nazionale della Repubblica di Mordovia” è la più grande della repubblica.
Il “Teatro Statale dei Burattini” a Saransk è piuttosto famoso in tutta la Russia. Vi si inscenano soprattutto vecchie favole russe.
Università Statale mordvina “N. P. Ogarëv”, comprende tutte le varie facoltà.
– Opera propria
Saransk, capitale del paese, è stata eletta nel 2012 città “più comoda della Russia”.
Un titolo conquistato grazie alla politica delle abitazioni, interi quartieri attrezzati per accogliere le giovani famiglie, , con tutte le infrastrutture sociali necessarie.
Edificio principale
– Opera propria
Opera propria
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Opera propria
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Opera propria
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Il personaggio occidentale più famoso che vive a Saransk è Gerard Depardieu
Donne mordovine ( da Mordovia ) in abiti tradizionali
Erzianj jurnalist
Tessuti del paese
Museo delle Culture, Finlandia
– Opera propria
Lo stadio ospitava le partite casalinghe del FC Mordovija fino al 2020. Lo stadio è stato utilizzato per ospitare alcune partite del campionato mondiale di calcio 2018.
Lo stadio nel 2018
si vede l’Università
E’ incredibile il numero di etnie nella Russia.