ANTONIO VOLTOLINI CI REGALA : una splendida poesia di Trilussa : “L’eroe ar Caffé” (dicembre 1916) — da ” La porta sul mare “– POETI CONTRO LA GUERRA

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ANTONIO E’ QUELLO COL CAPPELLO NERO, LA FIGLIA IN GIALLO E LA NIPOTINA IN GRIGIO- ROSA ( come è grande ! mi sbaglio, non è lei ?)– 25 APRILE 2019  – MILANO MANIFESTAZIONE ANPI– foto dal suo Facebook

 

 

POETI contro la GUERRA

per la pagina di Poesia LA PORTA SUL MARE.

 

foto e note da : https://www.rerumromanarum.com/2022/03/leroe-ar-caffe.html

 

T.R.I.L.U.S.S.A.

“L’eroe ar Caffé” (dicembre 1916)

 

E’ stato ar fonte, sì, ma còr pensiero :

però te dà le spiegazzioni esatte

de le battaje che nun ha mai fatte,

come ce fusse stato per davero.

°

Avressi da vedé come combatte

ne le trincee d’Aragno ! Che gueriero !

Tre sere fa, pe’ prenne er Montenero,

ha rovesciato er cuccomo del latte !

°

Cor su’ sistema de combattimento

trova ch’ è tutto facile : va a Pola,

entra a Trieste e te bombarda Trento.

°

Spiana li monti, sfonna, spara, ammazzza . . .

— Per me, –barbotta — c’è una strada sola . . .

E intigne li biscotti ne la tazza.

 

°

(Trilussa – Poesie scelte – Oscar Mondadori)

*******

NOTA _1

SULLA POESIA 

 

La poesia, scritta nel 1916, in piena Prima Guerra Mondiale, è una critica ai commentatori e intellettuali che, pur senza essere al fronte, dalle comodità di un caffé pontificavano su tutto ciò che avveniva nel conflitto e su cosa i militari avrebbero dovuto fare per arrivare alla vittoria.

La poesia cita molti luoghi del fronte italiano della guerra: il Montenero, la città istriana di Pola, Trento e Trieste. E’ chiaro anche che la poesia sia stata scritta prima della rotta di Caporetto: sarebbe stato altamente probabile, nel caso, citare il Piave, dove si era assestata la linea difensiva italiana, tra i luoghi del conflitto. E’ inoltre citato il “Caffé Aragno“, celebre locale di Via del Corso particolarmente in voga al tempo nel mondo intellettuale. Le “trincee d’Aragno” sono quindi un espediente retorico per criticare le persone bersaglio della poesia.

 

NOTA 2 —

 

Caffè Aragno

Il Caffè Aragno era uno dei più importanti caffè di Roma, situato in Via del Corso n. 180, all’interno di Palazzo Marignoli, nel Rione Colonna.

Il caffè fu aperto nel 1886, da Giuseppe Aragno, Torinese, a Palazzo Verospi, da subito ebbe un grande successo, poiché in quegli anni il centro della mondanità Romana era attorno a Piazza Colonna. Il 14 marzo 1890 il caffè si trasferì nelle nuove sale del pianterreno di Palazzo Marignoli.

Il progetto degli interni era di Giulio Podesti, con lesene, grandi specchiere e porte architravate, soffitti a cassettoni e volte affrescate.

Affresco scomparso di Fabio Cipolla nel Caffè Aragno

Ben presto fu frequentato da letterati e pittori, ma anche da Deputati e Ministri, che venivano dalla vicina Camera dei Deputati.

Nei primi anni del Novecento vi si riunirono i letterati della ‘terza saletta’, tra cui Vincenzo Cardarelli, Roberto Bracco, Giorgio De Chirico, Carlo Carrà, Antonio Baldini, Filippo Tommaso Marinetti, Anton Giulio Bragaglia, Mario Pannunzio, Leonardo Sinisgalli, e Pirandello. I critici d’arte furono Emilio Cecchi e Roberto Longhi, inoltre erano presenti architetti come Cesare Bazzani e altri artisti.

La terza saletta fu decorata, nel 1923, con pitture di Giuseppe Cherubini, che prendevano lo spunto da episodi risorgimentali e della Prima Guerra Mondiale, era costituita da undici pannelli. I bassorilievi dell’Aragno invece erano stati realizzati dallo scultore Michele Tripisciano.

Il 14 novembre nel 1906 scoppiò una bomba all’esterno del Caffè Aragno, l’attentato aveva una matrice anarchica, per fortuna non ci furono né morti né feriti gravi.

Nel 1951 il caffè fu completamente restaurato dall’architetto Attilio Lapadula, mentre il 1955 divenne Caffè Alemagna.

Nel 1977 entrò a far parte del gruppo Autogrill SPA e fu trasformato negli anni Novanta in uno Spizzico, con un nuovo triste restauro.

Affresco di Ettore Ballerini con ‘Il Crepuscolo’, nel’ex Caffè Aragno, oggi Apple Store

Dal 2017 Palazzo Marignoli è stato sottoposto a un radicale restauro che ha trasformato i primi due piani in Apple Store.

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1 risposta a ANTONIO VOLTOLINI CI REGALA : una splendida poesia di Trilussa : “L’eroe ar Caffé” (dicembre 1916) — da ” La porta sul mare “– POETI CONTRO LA GUERRA

  1. DONATELLA scrive:

    E’ incredibile la capacità del nostro Paese di rovinare per sempre luoghi ricchi di storia.

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