ALCUNE VITTIME DELLE FOSSE ARDEATINE
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PUBBLICATE DALL’ANPI III MUNICIPIO ROMA ” ORLANDO ORLANDI POSTI ” @ANPIROMAPOSTI
Maresciallo di Artiglieria, dopo l’#Armistizio #MarioHopel aderì alla #Resistenza entrando a far parte del “Fronte Militare Banda Fossi”; arrestato il #14marzo 1944, finì nel gruppo dei fucilati alle #FosseArdeatine all’indomani dell’attentato di via Rasella.
Capitano dei
dopo l’#Armistizio, #GensericoFontana prese parte alla Guerra di #Liberazione nelle file della #Resistenza romana.Arrestato su delazione subì inumane sevizie senza tradire i suoi compagni.Morì alle #FosseArdeatine il #24marzo 1944.Aveva 26 anni.
Reduce di #Grecia, #GerardoSergi dopo l’#Armistizio entrò nel Fronte della #Resistenza militare, attivo nella Capitale. Caduto nelle mani dei nazifascisti fu condotto in Via Tasso, sottoposto a tortura ed infine fucilato alle #FosseArdeatine il #24marzo 1944. Aveva 26 anni.
Durante la #Resistenza #UgoBaglivo,avvocato penalista, fu responsabile militare della I zona di #Roma per le formazioni di #GL.Arrestato su delazione venne torturato brutalmente dalla #Gestapo in via Tasso. Morì, senza tradire i suoi compagni il #24marzo 1944 alle #FosseArdeatine.
Maresciallo di Artiglieria, dopo l’#Armistizio #MarioHopel aderì alla #Resistenza entrando a far parte del “Fronte Militare Banda Fossi”; arrestato il #14marzo 1944, finì nel gruppo dei fucilati alle #FosseArdeatine all’indomani dell’attentato di via Rasella.
Veterano dei #Balcani dove ebbe gravi danni alla gamba sinistra, nonostante le difficolta motorie, #AlbertoFancantone dopo l’#Armistizio militò a nella “Banda Neri”.Arrestato su delazione fu torturato in via tasso dalla #Gestapo prima di essere fucilato alle #FosseArdeatine.
#FidardoDeSimoni, evangelico pentecostale, perseguitato dal #fascismo grazie alla circolare del #9aprile 1935 a firma di #BuffariniGuidi, venne arrestato su delazione dai tedeschi e fucilato alle #FosseArdeatine il #24marzo 1944 per aver dato ospitalità a due soldati inglesi.
Sottotenente della C.R.I appartenente alla #DC, #GuidoCostanzi fu arrestato a causa dei suoi sentimenti antitedeschi manifestati durante la degenza all’ospedale “Leoniano” e ai rapporti che aveva stabilito con #PadreMorosini.Morì il #24marzo 1944 alle #FosseArdeatine.
Reduce di #Jugoslavia e #Russia, dopo l’#Armistizio #GaetanoForte entrò nel Fronte clandestino di Resistenza dei #Carabinieri del Generale #Caruso.Arrestato su delazione venne torturato brutalmente dalla #Gestapo.Morì trucidato alle #FosseArdeatine il #24marzo 1944 .
Non ci sono parole per il dolore che suscita il ricordo di queste vittime. Non solo dolore, però, anche ammirazione, stupore per quello che riuscirono a sopportare pur di non tradire i loro compagni …” il silenzio dei torturati più duro d’ogni macigno…”