Paolo Conte Live è il secondo album dal vivo di Paolo Conte, con materiale tratto in gran parte da un concerto tenuto dall’artista allo Spectrum di Montréal, in Canada, il 30 aprile 1988. L’unica eccezione è costituita dal brano Messico e nuvole, qui presente in una registrazione effettuata a Bologna nel 1984, presso l’Osteria delle Dame di Bologna.
Il CD contiene tre canzoni ancora inedite nell’interpretazione di Conte: la citata Messico e nuvole (incisa nel 1970 da Enzo Jannacci, originariamente con la dicitura “Mexico”), Vamp (scritta per Gabriella Ferri e da lei registrata nel 1981), e Don’t break my heart, incisa nel 1985 da Mia Martini, con il titolo Spaccami il cuore e il testo in italiano, mentre per questa nuova versione Conte ha adattato un testo diverso e in lingua inglese. Il brano sarà poi ripreso da Miriam Makeba e Dizzy Gillespie nell’album Eyes on Tomorrow.
Tutte le musiche e i testi sono di Paolo Conte, salvo Messico e nuvole, scritta con Vito Pallavicini e Michele Virano
da qui anche le ” Tracce ” sotto
https://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Conte_Live
Tracce
- Dancing
- Come mi vuoi?
- Sud America
- Blue tangos
- Gli impermeabili
- Aguaplano
- La negra
- Jimmy, ballando
- Messico e nuvole
- Blu notte
- Vamp
- Max
- Don’t break my heart (Spaccami il cuore)
****
da wikipedia ( nome dell’autore )– dove continua
Paolo Conte (Asti, 6 gennaio 1937) è un cantautore, polistrumentista, pittore ed ex avvocato italiano. Pianista di formazione jazz, è considerato uno dei più innovativi cantautori italiani. Nella sua sessantennale carriera è stato autore di musiche per altri artisti, spesso collaborando con parolieri come Vito Pallavicini, per poi decidere, nel 1974, di abbandonare la carriera forense fino ad allora esercitata, per dedicarsi esclusivamente a quella artistica. Stimato e apprezzato dal pubblico francese e da varie platee internazionali, si è cimentato in altri campi espressivi, ricevendo nel 2007 una laurea honoris causa in pittura, conferitagli dall’Accademia di belle arti di Catanzaro. Insieme a Fabrizio De André è l’artista con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con sei Targhe e un Premio Tenco. Ha inoltre ricevuto un Premio Chiara nell’apposita sezione Le parole della musica.
Il 26 novembre 2021 il comune di Scurzolengo (AT) gli ha riconosciuto la cittadinanza onoraria come segno di rispetto e riconoscenza per i molteplici successi e per il contributo apportato alla musica e all’arte italiana.
nota :
Scurzolengo è un comune italiano di 539 abitanti della provincia di Asti, nel territorio storico dell’Astesana in Piemonte
Opera propria
–Una veduta dall’alto di Parigi, città da sempre vicina al cantautore, che nel 2011 gli ha consegnato la Grande médaille de Vermeil, massima onorificenza della capitale francese
Paolo conte e la moglie Egle Lazzarin, sono sposati da 40 anni, ma il loro legame dura dal 1975- quando si sono conosciuti.
Paolo Conte e Egle Lazzarin vivono ad Asti, città natale del cantautore. La coppia sta insieme da più di 40 anni. Il cantautore ha dedicato a Egle Lazzarin la canzone “Un gelato al limon”. In una intervista che Paolo Conte ha rilasciato a Sette, il supplemento del venerdì del Corriere della Sera, ha affermato: “È una dichiarazione d’amore, ma non seduttiva o malandrina. Eravamo già innamorati e addirittura sposati”. Il significato della canzone quando dice “Donna che stai entrando nella mia vita con una valigia di perplessità” e su queste perplessità Paolo Conte ha spiegato che a quell’epoca non conosceva davvero certe profondità: “Comincio a capirlo adesso”. Egle Lazzarin è stata una musa fondamentale e indispensabile per la carriera di Paolo Conte. Ha partecipato anche al film sulla sua vita e il commento di Paolo Conte è stato: “Ha avuto un’atteggiamento da vera diva, come Greta Garbo”.
da e continua su:
FANPAGE.IT – 17 febbraio 2022
A cura di Gennaro Marco Duello
film di Giorgio Verdelli
nota sullo Spectrum che sorgeva a Montreal, in Quebec, Canada
Il terreno dove un tempo sorgeva il club Spectrum a Montreal, Quebec, Canada
– Caricato originariamente su Flickr come Spectrum Montreal– 2008 ca
Lo Spectrum era una sala da concerto, a Montreal, inaugurata il 17 ottobre 1952, come Alouette Theatre , fu brevemente ribattezzata Club Montreal prima di ricevere il suo nome popolare. Chiuse il 5 agosto 2007.
Lo Spettro aveva una capienza di circa 1200 persone e aveva un allestimento “ cabaret ” con servizio al tavolo. Un effetto unico era l’illuminazione a parete che includeva centinaia di piccole lampadine. L’isolato su cui sorge l’edificio doveva essere demolito e ricostruito come un centro commerciale e un complesso di uffici combinati
Il 17 febbraio 2008, il comune di Ville Marie ha votato a favore della demolizione [2] e il 18 ottobre 2008, a quasi 56 anni dalla sua apertura, lo Spectrum è stato demolito.
https://en.wikipedia.org/wiki/Spectrum_%28Montreal%29
com’era
foto sopra da Radio Canada-
salas interna — inaugurazione del 1952 – L’alouette
da : https://cinematreasures.org/theaters/3049