ROBERTO RODODENDRO — una lirica bella, molto bella, senza titolo — grazie caro Roberto.

 

a te caro Roberto, e a noi. Il Grande Valzer Brillante di Chopin, suona Aškenazi

 

 

 

 

Bradmays – Opera propria

 

 

 

Se tu sentissi dire
da qualche conoscente
tra una chiacchiera e l’altra
com’è d’uso nei salotti
tra un bicchiere di vino
e la tartina al salmone

Se tu sentissi dire
che sono morto…..

– Sarà qualche anno ormai
di incidente d’auto
d’infarto
o qualche strana malattia
certo fu cosa improvvisa
se non proprio imprevista
beveva molto correva troppo
non badava affatto a se stesso –

Se tu sentissi dire
in quel salotto di gente normale
vino bianco coktail caviale
poltroncine traballanti
divani consumati
– s’era lasciato andare
viveva all’incirca gli ultimi tempi
scriveva poesie su fogli sparsi
e le buttava via
Lo incontravi nei bar
spesso trasandato
piuttosto inconsistente –

Se tu sentissi dire
tra risatine smorzate
velate maldicenze
di chi continua a vivere
la vita indifferente
– non voleva invecchiare
non sapeva accettare
il tempo che ci resta
Troppo spesso s’è voltato
a guardare………….
Era questo il suo male –

Se tu sentissi dire
con alzata di spalle
con rassegnazione evidente
– Raccontava d’esser stato tradito
da chi? Da che cosa?
Come tutti d’altronde
come capita sempre –

Se tu sentissi dire
che sono morto
e così stranamente ho vissuto
Tu che di me così poco sai
ormai
perché come un alito sono passato
e come un sospiro sono rimasto
sfumato e vago nella tua memoria

Tu che anche tu
m’hai tradito incosciente e leggera

tu che di me ti rimane solo
un lontano ricordo
così lontano al punto d’apparire
necessariamente dolce
necessariamente vero

Ti prego
forse anche ti scongiuro
tieni stretto il tuo ricordo
così lontano così diverso
e non parlare
non dire nemmeno una parola

Tu
trattieni per te quel che di me ti resta
perché è tutto ciò che resterà di me.

 

 

 

Roberto con qualche filo bianco in più di come ce lo ricordiamo –i nostri erano gli anni fine ’50 / primi ’60

 

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già qui era più grande di come l’abbiamo conosciuto Donatella ed io, Salvatore e anche  Marina, ma lei non ci vedrà, adesso. Era soprattutto alle gare di poesia …

 

 

 

 

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4 risposte a ROBERTO RODODENDRO — una lirica bella, molto bella, senza titolo — grazie caro Roberto.

  1. DONATELLA scrive:

    Bella questa poesia di Roberto che riguarda tutti noi.

  2. roberto rododendro scrive:

    ciao care ex ragazze, grazie di sapere che ci siete. Mia moglie sta molto male e mi stai preoccupando sempre più per Marina. Vi abbraccio!

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