#OXFAM: “DECINE DI VITTIME DALLA RIPRESA DELLE OSTILITA’ A #GAZA, CHE ADESSO RIPIOMBA NELL’INCUBO DELLA GUERRA”.
foto da Oxfam Italia
Gli aiuti durante la pausa umanitaria hanno raggiunto solo una piccola parte della popolazione, mentre l’80% è sfollata e senza cibo, acqua, carburante o beni di prima necessità.
foto da Ansa.it di oggi
Preoccupante l’ipotesi di creare zone sicure nel sud della Striscia, che non garantiscono la protezione dei civili, soprattutto dopo le notizie di attacchi già da questa mattina.
Appello urgente per un cessate il fuoco duraturo: comunità internazionale e Italia mettano in campo tutti gli sforzi diplomatici necessari.
foto da Il sole 24 ore
News
oxfamitalia.org/documento/deci
@PaoloPezzati
è il portavoce per le emergenze umanitarie di Oxfam Italia: “Negli ultimi giorni la distribuzione degli aiuti alimentari, di coperte, di forniture di acqua potabile e carburante per cucinare ha raggiunto solo una piccola parte della popolazione. Al momento, 1,8 milioni di persone ossia l’80% della popolazione è sfollata e allo stremo. Gaza è un inferno in questo momento e la speranza di arrivare ad un cessate il fuoco duraturo si sta allontanando. A questo si aggiunge lo spettro di un ulteriore trasferimento forzato di massa degli sfollati da Khan Younis, che aggraverebbe notevolmente la catastrofe umanitaria in corso”.
News oxfamitalia.org/documento/deci
LINK SOTTO, MAURO PRESINI
foto sopra da :
Che bei bambini! Non si può pensare che vengano feriti o uccisi.