
Illusorio è credere che il mondo possa andare avanti con un sistema iniquo,
che garantisce dignità e libertà solo a un numero ridotto di persone.
Provo un senso di “rabbia” quando leggo che di fronte ai tagli della spesa sociale
alla drammatica riduzione delle risorse destinate ai più deboli e fragili
si continuano a spendere miliardi di euro ogni anno in armamenti.
E’ insopportabile l’ipocrisia di chi continua a dire che non ci sono soldi per i servizi sociali
che non ci sono i soldi per chi non ha lavoro.
Non è vero!
I soldi ci sono, ma vengono spesi per acquistare missili e aerei da combattimento
per costruire navi da guerra e carri armati, per disegnare un mondo sempre sull’orlo dell’ennesima guerra
mentre abbiamo tutti bisogno di un mondo di pace, come quella che facciamo”camminare”ogni anno, da cinquant’anni, da Perugia ad Assisi.
Luigi Ciotti
(montaggio a manifesto per Natale di chiara)
« Sono felice di spendere la mia vita a saldare la terra con il cielo » |
(Don Luigi Ciotti, Parla con me, Rai 3, febbraio 2009) |
Don Luigi Ciotti (Pieve di Cadore, 10 settembre 1945) è un sacerdote italiano, molto attivo nel sociale, ispiratore e fondatore dapprima del Gruppo Abele, come aiuto ai tossicodipendenti e altre varie dipendenze, quindi l’Associazione Libera contro i soprusi delle mafie in tutta Italia.
Una persona come Don Luigi Ciotti fa sperare davvero nell’umanità, capace di combattere contro i mali peggiori del mondo e di trascinare in questa lotta molte altre persone. Bella l’espressione di unire la terra al cielo!
Bellissimo il manifesto!