20 gennaio 2013 ore 07:44 CARA AMICA DONATELLA, TI SCRIVO…con foto!… SOLO PER CULLARTI…LA DOMENICA E’ UN GIORNO TERRIBILE! CON UN MS PER IL GRANDE NEMO!

 

CARA LA MIA DO BELLA!  Ore e ore che giro per digitalizzare la foto e poi addirittura stamparla sul blog: ti giuro – su quell’onore che ultimamente ho pure perso (pero’ scherzo! lo sai come sono pesante su queste cose!!)…- ti giuro che solo un amore al di là di ogni mondo, ecco, un amore tipo Jacques Brel, “ne me quittes pas”, se te la ricordi…”lasciami essere l’ombra della tua mano, l’ombra del tuo cane….”, lo stesso di Lancillotto, amen!… poteva farmi riuscire in questa impresa-himalaya e ritorno! ciao, baci a Franchino, lui è il lascia-passare del nostro amore…E’ venuta bianco-nero (come dice la Peperita Patty, quando chiede i corsi da frequentare: “Quello che chiedi e quello che ottieni non sono la stessa cosa”!) ma per noi (tu/ TU) vecchi fotografi…è più chic! O vogliamo dire “più fine” come sentivano dire in casa da bambini? Un’infanzia di merda e ne abbiamo pure nostalgia!

 

 

NOTA: TUTTO QUESTO BIANCO SULLA MIA TESTA MENTRE SCRIVO E’ PERCHE’ NON HO SAPUTO RIPRODURRE LA FOTO, INSOMMA QUESTO CAZZO DI BIANCO CHE DOBBIAMO SOPPORTARCI E’ DELLA FOTO! AMEN

 

Questa foto piace “alla cara” Chiara (se non ce lo diciamo da sole…?) perché Donatella, la vostra, è- come si dice qui- “una arvore da goti” (correggete!) , una frase surreale, a mio parere, che tradotto fa così: “un albero da bicchieri”, e per come mi hanno spiegato (DILETTA BATTI UN COLPO!), significa: “un albero che regge i bicchieri”, uno che…”è meglio caricarlo che riempirlo”…bella no?

 

ADESSO ASCOLTA:


“Le storie vere si devono raccontare altrimenti si tradiscono!”

 

(dal solito biglietto trovato a caso, i soliti anni e anni di conserva, come conosci bene, la conserva e la polvere che, poi, se inviti, dà pure fastidio…ma l’hanno scritto per te, ma belle! QUANDO TI DECIDE A SCRIVERE DELLA TUA FAMIGLIA?)

 

“simbiosi” di mario bardelli: TU SEI QUELLA CHE …DORMI! (la foto è bruttina, tutti i colori sbiaditi, e’ una foto “casalinga!”…)

 



 

 

tu chi sei ciccy?

 

io ti vedo ancora così!

 

per dirti: “sempre” e…TU NO, come Jannacci!

 

Ognuno è un cantastoria
tante facce nella memoria
tanto di tutto tanto di niente
le parole di tanta gente.
Tanto buio tanto colore
tanta noia tanto amore
tante sciocchezze tante passioni
tanto silenzio tante canzoni.

Anche tu così presente
così solo nella mia mente
tu che sempre mi amerai
tu che giuri e giuro anch’io
anche tu amore mio
così certo e così bello.

Anche tu diventerai
come un vecchio ritornello
che nessuno canta più
come un vecchio ritornello.

Anche tu così presente – sempre
così solo nella mia mente – sempre
tu che sempre mi amerai – sempre
tu che giuri e giuro anch’io – sempre
anche tu amore mio – sempre
così certo e così bello.

Anche tu diventerai
come un vecchio ritornello
che nessuno canta più
come un vecchio ritornello
che nessuno canta più.

Ognuno è un cantastoria
tante facce nella memoria
tanto di tutto tanto di niente
le parole di tanta gente.

Anche tu così presente
così solo nella mia mente
tu che sempre mi amerai
tu che giuri e giuro anch’io
anche tu amore mio
così certo e così bello

Anche tu diventerai
come un vecchio ritornello
che nessuno canta più
come un vecchio ritornello
che nessuno canta più.

ti vedi?

 

 

gabriella ferri e…”PORTA ROMANA”…TI PIACE QUESTA EDIZIONE, BELLA STELLA, “TELLIN”…Verifica tu se le foto sono di Milano perche’ l’ho trovata sotto “Stornelli romani”!

 

Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende,

prese costui de la bella persona

che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende.

Amor, ch’a nullo amato amar perdona,

mi prese del costui piacer sì forte,

che, come vedi, ancor non m’abbandona.

Amor condusse noi ad una morte.

 

(TU LO SAI, LO DICO PER ME, DANTE, DIVINA COMMEDIA, CANTO DI PAOLO E FRANCESCA)

 

NO COMMENT….MA VERISSIMO! LO VUOI UNO BELLO BELLO IN QUESTA GELIDA DOMENICA?

 

Se mi ospiti, per ridere tutti insieme, mando un MS al grandissimo gelido (ALGIDO) NEMO: sottolineature ovviamente di ch.

 

Ovidio (43 a. C.- 18 d.C.)

—–Fedra a Ippolito,

dalle Lettere di eroine di Ovidio, IV, vv. 7-36

Fedra con una lettera si rivolge a Ippolito (SUO FIGLIASTRO…SIAMO LI’, PIU’ FIGLIO, DIREI, CARO NEMO!) per parlargli della sua ardente passione.—-

 

Tre volte tentai di parlarti, tre volte impotente la lingua si arrestò, tre volte la parola mi morì sulle labbra.

Fin dove è possibile conciliarli, il pudore va unito all’amore; ciò che ebbi pudore a dire, l’amore m’ingiunse di scriverlo.

E quello che Amore comanda, non è prudente spregiarlo; egli regna e ha potere sugli dèi sovrani.

Fu lui, poiché all’inizio esitavo, a dirmi di scrivere: «Scrivi, e quell’uomo inflessibile si arrenderà

vinto!».

Che egli mi assista, e come riscalda con fuoco vorace le mie midolla, trafigga il tuo animo esaudendo i miei desideri.

Io non infrangerò, per leggerezza, il patto nuziale: la mia reputazione – vorrei ti informassi – è esente da colpe.

Tanto più intenso arriva l’amore, quanto più tardo.

Brucio nell’intimo, brucio e il mio petto ha una piaga segreta. Certo, come il

primo giogo ferisce i teneri giovenchi, e il puledro tratto dal branco è

riluttante alle briglie, così sofferente e restio il mio cuore inesperto

si assoggetta al primo amore e questo peso mi grava, molesto, nel petto.

L’amore diventa un’arte quando la colpa s’impara dai teneri anni; la donna

che s’innamora quando il tempo è passato, ama soffrendo di più. Tu

coglierai il primo frutto di una fama illibata, e ognuno di noi due sarà

ugualmente colpevole. Non è poca cosa cogliere il frutto dai rami ricolmi, e

staccare la prima rosa con l’unghia delicata. Se tuttavia quel mio

antico candore, che non conobbe mai colpa, doveva segnarsi d’insolita

macchia, meglio che sia andata così, che io bruci di un amore degno;

peggio che l’adulterio è un adultero inadatto.

 

Se anche Giunone mi offrisse il suo fratello e marito, penso che anteporrei Ippolito (nemo) a Giove.

(traduzione di Giampiero Rosati)


lo vedi, ciccy, quando…non collabori al blog…! come passi il tempo?!

 

chiudo non per mancanza di amore, ma di sfinitezza! TUA TUA…

 

tua  mina

http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=BvMvJW4etow

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3 risposte a 20 gennaio 2013 ore 07:44 CARA AMICA DONATELLA, TI SCRIVO…con foto!… SOLO PER CULLARTI…LA DOMENICA E’ UN GIORNO TERRIBILE! CON UN MS PER IL GRANDE NEMO!

  1. D 'IMPORZANO DONATELLA scrive:

    Bellissimo tutto l’insieme. Grazie per avermi ” scritto”! La frase ” erburu da goti” mi piace molto, sia interpretata alla maniera di Diletta Luna, sia in modo più surreale, come un albero ai cui rami stanno appesi tanti bicchieri, pieni, si intende. Ti voglio bene.

  2. nemo scrive:

    Non manca l’ intensità ( di tutti i generi ) a questo post ! Amore, ironia, divertimento, cultura ( classica ) e …. ‘prospettiva’ pittorico/verniciatoria …. Una ‘commistione’ ( mix ? ) di apprezzabile e apprezzata (!) qualità …

    • Chiara Salvini scrive:

      caro nemo, grazie del prezioso commento, nel senso che troppi impegni ti obbligano a dividerti tra tante cose e tanti amici, vorrei sapere cosa significa “apprezzata” con il punto esclamativo…uno sfotto’? la coda di paglia chiara firma la replica.

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