Pier Paolo Pasolini (Bologna, 5 marzo 1922 – Lido di Ostia, 2 novembre 1975) è stato un poeta, giornalista, regista, sceneggiatore,attore, paroliere e scrittore italiano.
È considerato uno dei maggiori artisti e intellettuali italiani del XX secolo. Dotato di un’eccezionale versatilità culturale[1], si distinse in numerosi campi, lasciando contributi come poeta, romanziere, drammaturgo, linguista, giornalista e cineasta.
Attento osservatore della trasformazione della società dal dopoguerra sino alla metà degli anni settanta, suscitò spesso forti polemiche e accesi dibattiti per la radicalità dei suoi giudizi, assai critici nei riguardi delle abitudini borghesi e della nascente società dei consumiitaliana, ma anche nei confronti del Sessantotto e dei suoi protagonisti.
http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=LFgmN7O0i30
Cara Chiara, questa registrazione è sempre coinvolgente e commovente ( almeno per me ). La sofferenza ( soprattutto morale ) quale ‘lucidità’ mentale produce ! Che differenza tra i pur bravi intervenuti e Pasolini ! Che sostiene, per la televisione, quello che aveva già analizzato e denunciato Mc Luhan . Va anche detto che Pasolini era un poeta, di per sé già ‘un miracolo’. Grazie, ho ancor più apprezzato qui a Bologna, città amata e ammirata da Pasolini.