22 SETTEMBRE 2013 ORE 17:10 UN CHAPEAU PER CUPERLO E UNO SCAMBIO SERENO SUI CANDIDATI ALLA SEGRETERIA DEL PD

chiara su Cuperlo: DUE VIDEO DI CUPERLO NEL 2. // PER AVERNE UN’IDEA 

1. \14 SETTEMBRE 2013 ORE 22:22 GUARDATE LA FACCIA DEL NOSTRO PIER MENTRE “CONVERGE ” SU CUPERLO…E POI IL MOTIVO E’ SEMPRE AUTOREFERENZIALE, MAI IL PARTITO DI TUTTI GLI ISCRITTI E FUORI, MAI GLI ITALIANI (VEDI SOTTOLINEATO DA CH.) OSSERVATE PIER CHE NON PERDE IL SUO UMORISMO…(SOTT. BLU BLU)

2. 14 SETTEMBRE 2013 ORE 22:13 GIANNI CUPERLO, SEGRETARIO DESIGNATO DAI GRANDI…VE LO FACCIO VEDERE IN TUTTE LE SALSE, MAX RISPETTO PER LUI COME PERSONA, AVRA’ ANCHE LE IDEE CHIARE, UN PROGETTO DI PARTITO E DI PAESE MAI FORNITO DA NESSUNO, VOI DECIDERETE, MA IO DICO CHIARO CHE NON LO VOGLIO! E’ TIMIDISSIMO, POTREI COCCOLARLO A LUNGO, GUARDATE COME PARLA GUARDANDO NEGLI OCCHI FLORIS PER RASSICURARSI..LA COMUNICATIVITA’ E LA GENEROSA UMANITA’ DI UNO STOCCAFISSO SECCO SECCO CHE MAI ACQUA VORRA’ BAGNARE…IL PARTITO E IL PAESE AVRANNO UN ESTREMO BISOGNO DI GENTE COSI’, MA PER FAVORE: NON COME SEGRETARIO E MAI E POI MAI COME PREMIER! SE LO MANGIANO IN MEZZO BOCCONE! RAGAZZI, DIFENDIAMOCI NOI PERCHE’ LASSU’ HANNO PERSO LA TREBISONDA, SE SAPETE COS’E’.

 

DAL BLOG  QUINTO STATO DI GIOVANNI TAURASI

 

Lavoro e istruzione

  • Cuperlo? Chapeau! Sapete chi sostengo, ma questo è il mio giudizio complessivo. Però dico cosa mi è piaciuto e cosa invece mi è mancato nel suo intervento a Modena di ieri, e concludo così la mia analisi dei candidati transitati per Modena. Inizio sorprendente con le domande dal pubblico e solo dopo il suo intervento. Bel segno di apertura. Poi l’andamento è stato quello di Pietro Mennea sui 200 mt a Mosca. Partenza lenta (ricca di riferimenti culturali e persino cinematografici) e accelerazione dalla prima curva con rapida progressione. Anche se la corsa non si è sviluppata sui 200mt ma è stata una lunga maratona storico-sociale (anche in termini di tempo: speriamo si riesca a trovare una soluzione intermedia tra i tweet di Renzi e i post di Civati da una parte e interventi più lunghi delle orazioni di Castro il Primo maggio dall’altra). Ma andiamo al merito. Puntuale analisi sociale e politica, dalla quale è emersa un’alterità significativa rispetto al modello culturale dominante e un forte richiamo all’identità della sinistra. Per quanto abbia detto che non è un narratore, in realtà ha svolto un vero e proprio lucido ‘racconto sociale’ lungo un secolo, con una critica forte al modello sociale dominante nell’Occidente dagli anni Ottanta ad oggi (la citazione del film Wall Street all’inizio non è stata casuale). Parole chiave: uguaglianza, equità, sviluppo sostenibile e cura del territorio. Cosa mi è mancato: l’ottimismo della volontà per sconfiggere il pessimismo della ragione della prima parte del suo lungo intervento, la capacità i generare speranza (nonostante il richiamo al più celebre dei discorsi politici novecenteschi sulla speranza, anzi sul sogno, di un futuro più giusto), una maggiore attenzione alle energie personali e del Paese imprigionate in una società cristallizzata che non promuove mobilità sociale e non premia talenti e merito. Ma soprattutto mi è mancata la risposta alla domanda politica vera che gli avrei voluto fare alla fine del suo intervento, che è quella di Totò al vigile urbano: per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare? La risposta ce la dava San Giovanni della Croce, quando affermava che per andare dove non sai, vai dove non sai. Ecco, del bel racconto di Cuperlo, ricco di analisi e suggestioni, mi è mancato proprio il vai dove non sai, ovvero la definizione di un orizzonte, l’individuazione di un destino comune! Però ripeto, chapeau Cuperlo! E in bocca al lupo!

    • Omer Bonezzi Condivido molto dell’analisi. Il discorso di Ponte Alto è venuto meglio del discorso della Conciliazione a RM! Davvero straordinario. Sono contento di sostenerlo.
    • Sergio Rusticali Non c’è paragone tra Cuperlo e Renzi sia sul versante politico che culturale,è un vero segretario che da una prospettiva al partito e ha un progetto politico organico,che da speranze per vero rilancio alle ambizioni di una sinistra riformista di governo ed europea.
    • Bruno Pompeo però questo cuperlo è stato l’unico a dare prima la parola el pubblico , cosa che io avevo già chiesto ad altri .
    • Alberto Zanetti penso che Cuperlo rappresenti meglio l’identità della sinistra ma attenzione : chi è rimasto al fronte popolare il governo lo vede col binocolo. Renzi continuo a vederlo come il miglior generale in grado di condurre il PD a vincere le elezioni e attuar…Altro
    • Francesca Valensise Renzi, avrà il merito di aver dato il <colpo di grazia> al PD..Non capisco il suo successo…
    • Bruno Pompeo Sia chiaro io sotengo renzi ma se uno fa una cosa che mi piace io apprezzo.
    • Giovanni Taurasi Bravi. Bel dibattito sui candidati. Senza demonizzare nessuno. La vedo in modo simile ad alberto, però possiamo scambiarci opinioni senza per questo fare gli stalker su fb come spesso purtroppo accade.
    • Alberto Zanetti Renzi convince perchè dice quello che molti dei suoi elettori pensano. Quale componente negli anni ha segnato una così abissale differenza tra il programma elettorale e ciò che ha realizzato? la responsabilità è degli altri o di chi dall’interno ha costretto tutti all’immobilismo? Precarietà sul lavoro, legge elettorale, conflitto di interessi, riforma della costituzione rispetto al riequilibrio dei poteri dopo l’introduzione del maggioritario, finanziamento dei partiti, costi della politica. Il partito cambia il nome ma i suonatori sono sempre gli stessi, cambia il titolo ma non lo spartito. E quando ha perso, Renzi non ha organizzato una scissione o un nuovo partitino come hanno fatto altri che si alleano per il premio ma da soli non eleggerebbero nessuno e poi fanno i duri e puri a guardia della fede e dell’ideologia.

 

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