Condividi
People
Ricerca nel blog
-
Ultimi inserimenti
- LOS DISPARATES = Follie – Fantasie- Proverbi – Stravaganze – Assurdità — I DISPARATES DI GOYA – 1818 – 1823 — + accompagnamento critico- artistico di FRANCO LUCINI- settembre 2008 – Galleria dell’Incisione – link sotto
- video, 9 min. ca — 1973 – TEO TEOCOLI, COCHI E RENATO, ANDREASI E JANNACCI – LA ZIA – — postato da Operazione Nostalgia
- Nature is Amazing ☘️ @AMAZlNGNATURE – 4.00 8 maggio 2024 — grazie e mille ! Due bellissimi asinelli, uno fa la mamma e l’altro il piccolo.
- LUCA BERNARDINI, CARTEGGI LETTERARI 1966/ 1985. Wisława Szymborska e Kornel Filipowicz, fra mittente e destinatario tanti intrusi: immaginari. ” Meglio di tutti al mondo sta il tuo gatto “. Elliot 2023 + altre fonti ++ foto
- ANSA.IT — 8 MAGGIO 2024 –12.05 :: Gaza, ripresi i colloqui al Cairo, combattimenti a Rafah. Hamas e Idf confermano, gli scontri sono concentrati all’est della cittadina
- Francisco Goya e la pubblicazione nel1864 —alcune straordinari capolavori —– delle DISPARATES ( follie ) + altro..
- video, 1.10 + video 0.20 min. — ANSA.IT 7 MAGGIO 2024 / 17.18 + 18.36 — 1° ore 17.18 — Gaza, macerie a Rafah dopo l’ennesimo attacco israeliano.- – 2° ore 19.01– Rafah, carro armato israeliano abbatte il cartello “I love Gaza”. Il video girato dallo stesso mezzo mentre l’Esercito occupava l’area del valico
- short Disney –video, 25 min. ca –con la regia di Don Bluth – L’asinello — 1978 – finisce ” bene ” ma strappa il cuore lo stesso.. / pubblicato da Andrea Baldanti
- Nature is Amazing ☘️ @AMAZlNGNATURE – 3.43 — 7 maggio 2024
- Tai-Marc LE THAN, fa la storia –Rébecca DAUTREMER, la illustra — Donzelli, 2008 – dati sotto
Bello anche il successivo video della bimba che non riconosce più il babbo senza barba.
sì, e anche stupidamente crudele, certo per banale ignoranza del mondo dei bambini: fino ad un anno circa (precisamente intorno all’8° mese, ma poi nella vita non ci sono regole certe), il bambino ha paura dell’ “estraneo”. Questa paura si installa solo dopo che il bambino è riuscito a farsi “un’immagine relativamente costante” delle persone che lo accudiscono. Vedendo l’estraneo, diciamo così, il bambino lo misura con quell’immagine interiore che rappresenta il conosciuto: se di fronte ad una faccia diversa dallo schema interno, ha paura. In questo caso, per la violenta trasformazione cioè troppo rapida, la bimba ha paura del papà perché nel suo schema interno, lui, per essere il suo caro papà che la tiene in braccio, deve avere la barba! Adesso che lo sai?