chiara: oggi chiara, che non lo ama, si e’ messa il colore del lutto piu’ nero….pero’, ciao ragazzi!, qui c’e’ un bel sole, e vado con DIDI’ (il cagnetto-topo) sul carretto della magnifica ciclabile che costeggia il mare e il sole e le piante, che, adesso, cominciano a fiorire di rosa e di bianco..Ma la cosa piu’ bella che ho visto ieri, piantato su uno strapiombo che si butta in mare, e’ un albero di fico -in pieno sole- con le foglioline gia’ belle grandi, di quel verde tenerissimo che fa arie di contrastarsi con quelle “vecchie”…insomma spiccano! Anche senza arie! ciao, di nuovo, sono stata bene qui con voi, grazie, chiara
QUALCOSA SU IL : (mi auguro che ci aiutate con tutto quello che sapete voi!)
Fronte Nazionale Europeo
Il Fronte Nazionale Europeo (FNE) è un’associazione politica europea di estrema destra che raggruppa i partiti degli stati membri dell’Ue di estrema destra, ultra nazionalisti,anticomunisti e anticapitalisti
l Fronte Nazionale Europeo, nato il 23 ottobre del 2004, è retto da un Segretario Generale, eletto dall’Assemblea FNE; attualmente lo è Roberto Fiore, segretario dell’italiana Forza Nuova ed eletto parlamentare europeo tra il 2006 e il 2009.
Il Fronte si caratterizza come nazionalista, anticomunista e anticapitalista, di terza posizione, di matrice cristiana tradizionalista. Vorrebbe una Europa delle Nazioni, dove gli stati conservino le proprie identità nazionali e patriottiche, ed è contraria all’ingresso della Turchia nell’Unione Europea.
Aderenti
Presente: membri
- Romania: Nuova Destra
- Spagna: Democrazia Nazionale
- Germania: Partito Nazional-Democratico Tedesco
- Italia: Forza Nuova
- Francia: Rinnovamento Francese, Fronte Nazionale
- Polonia: Rinascita Nazionale Polacca
- Grecia: Alba Dorata
Presente: affiliati
- Paesi Bassi: Alleanza Nazionale
- Bulgaria: Alleanza Nazionale Bulgara
- Portogallo: Partito di Rinnovamento Nazionale
Passato
QUESTO E’ IL TESTO CHE TROVATE SUL SITO ITALIANO DI FORZA NUOVA–CHI NON LO SOTTOSCRIVEREBBE SE AVESSE UN’ALTRA FIRMA?
CERTAMENTE NON PERSONE DELL’AREA “SOCIALDEMOCRATICA”!
ALLA FINE, PARTENDO GIOVINETTA DA ALTISSIMI IDEALI (FORMATISI SULLE “LETTERE DAL CARCERE” DI GRAMSCI, LIBRO SOLENNEMENTE RICEVUTO DALLA PROF. ILDE BUSCHIAZZO, ALLORA COMUNISTA NON ISCRITTA, INTORNO AI MIEI 16 ANNI) /CON L’IDEA CHE LA POLITICA E’L ARTE PIU’ NOBILE CHE C’E’ PERCHE’ SIGNIFCA REALIZZARE IL NOSTRO CONVIVIO SOCIALE IN MANIERA EQUA ED ARMONIOSA PER TUTTI—
ALLA FINE QUASI DELLA VITA, MI DOVRO’ CONVINCERE CHE “POLITICA” E’ QUALSIASI MENZOGNA PER FARE IL LAVAGGIO DELLA TESTA DELLA GENTE ED AVERE CONSENSO AI “PROPRI” PROGETTI //
E CON LE TECNICHE OGGI LE PIU’ SOFISTICARE CHE VENGONO NON SOLO DALLA SCIENZA DEL MARKETING, MA ANCHE DAI NUOVI SVILUPPI DELLE SCIENZE DEL CERVELLO?
IN ME C’E’ UN RIFIUTO PRIMA DI TUTTO “ETICO” INSORMONTABILE COME LO E’ LA LEGGE DELLA VITA: ANCHE SE RICONOSCO CHE FACCIO MOLTO POCO, PER I MOTIVI PIU’ DIVERSI (HO ANCORA TEMPO…), CONTINUO A CREDERE COME GRAMSCI (EPPURE AVEVA UN FIGLIO) CHE L’UNICA VERA IMMORTALITA’ CHE CONTA E’, PER NOI, “LASCIARE QUEL PEZZETTO DI TERRA CHE ABBIAMO TROVATO NASCENDO–“UN PO’ MEGLIO” DI COME L’ABBIAMO TROVATO”— (citato a memoria)
ecco il pezzo “strabilinate” del programma di FORZA NUOVA (dal sito ufficiale):
Preso atto del contesto drammatico di grave crisi economica e politica in cui versano l’ Italia e l’ Unione Europea, e della necessità di un’ urgente inversione di rotta per salvare il nostro popolo, Forza Nuova individua nei seguenti otto punti la base della ricostruzione nazionale.
FORZA NUOVA vuole gettare le basi per una reale e decisa ricostruzione del diritto, della giustizia, del lavoro, dell’ economia e della pace sociale nel nostro paese, per garantire il futuro del nostro popolo restituendogli la propria dignità e sovranità.
FORZA NUOVA vuole ricostruire una società che sia fondata sulla famiglia, sulla vera comunità, ma soprattutto sulla centralità dell’ uomo, e sulla centralità di quei valori tradizionali Cristiani che sono alla base della nostra storia e della nostra tradizione, opponendo tutto questo alla cultura dell’ individualismo, dell’ economicismo, del liberismo economico, del capitalismo sfrenato, della corruzione politica e della tecnocrazia che sta’ dimostrando, ora più che mai il suo fallimento sistemico ed ideologico.
FORZA NUOVA, per questo motivo chiama all’appello uomini e donne decisi a combattere le battaglie fondamentali dell’ Onore e della Civiltà dei prossimi anni. Anni cruciali in cui tutti dovranno adoperarsi per ricostruire ciò che è stato distrutto e per sanare ciò che è stato ferito. Uomini e donne che saranno l’ avanguardia di un popolo in ginocchio che, forte della propria storia, della propria tradizione e della propria comunità, saprà rialzarsi e riconquistare la propria dignità e la propria libertà.
Contattaci :
Segreteria Forza Nuova
Via Cadlolo 90, 00136 Roma Tel. 06/35402214 Fax: 06/35402214 Email: info@forzanuova.org –segreteria@forzanuova.org
Sito autorizzato del Movimento Politico Forza Nuova www.forzanuova.org
No, indipendentemente da chi lo firma, ci sono troppe cose ( una basta: ” .. sulla centralità di quei valori tradizionali Cristiani che sono alla base della nostra storia e della nostra tradizione …) che proprio non condivido per cui non lo firmerei. Poetica e fresca la tua descrizione delle foglioline di fico …
Hai dei momenti, carissimo Nemo “nostro”, di pura pazzia, forse necessari ad una persona sempre così equilibrata, ben “adattata” all’educazione e alla civiltà trattando con chiunque sia suo vicino, così terribilmente auto-controllata…Il tuo punto più spettacolare l’hai raggiunto, secondo me, a Genova, quando ti sei rifiutato di votare “sì” ad una mozione (mi pare all’assemblea di “Cittadinanza Attiva”)- tra l’altro, unico tra tutti i partecipanti a dare un voto contrario- “perché era troppo lunga e questo lo considero un insulto alla lingua italiana”- Aggiungo io un punto esclamativo o anche due, ma tu l’hai detto, pur con rabbia estremamente contenuta, come, la tua, fosse l’affermazione più ovvia di questo mondo. Come sai, questi nostri momenti di “pura pazzia”, più o meno lunghi, ma non durevoli, fanno parte costitutiva della normalità perché permettono al nostro sistema nervoso di rifarsi un equilibrio, diciamo così “tra l’alto e il basso”, oppure un equilibrio tra l’eccessiva repressione dei nostri impulsi e l’esprimerli “nella loro purezza schietta e brillantissima” senza censure o , nel tuo caso, con censure molto ridotte. In questa risposta che ci hai dato vedo la stessa manifestazione: “cristiani”, come sai, o non sai perché non te ne occupi, vuol dire che mettono al centro del nostro vivere in società leggi come: “amare il prossimo come noi stessi” al posto della morale “occhio per occhio…” per esempio, tipico dei popoli contemporanei agli Ebrei, oppure anche “gli schiavi e i più umili, i più poveri tra noi, sono persone come noi…”. Due esempi semplici. Questo, a mio parere (ma è storia), significa che tutta la cultura occidentale parte di qui, America compresa, cioe’ anche tutti quei popoli che non riconoscono l’autorità della Chiesa di Roma….quindi cristiani orientali ecc–Proprio per insistere fastidiosamente, anche l’Islam perché Maometto mette Cristo tra i suoi profeti….! Anche le leghe contadine e poi operaie, o anche il movimento anarchico, o i primi teorizzatori del socialismo in Francia, vengono da qui, dal principio di “solidarietà” che lega tra loro gli esseri umani, in quanto “tutti uguali”, contro una spinta naturale che sarebbe invece sopprimere l’altro o ridurlo a servo dei nostri bisogni. Sto parlando di principi morali, ideali o anche “utopie” che hanno fatto da “guida” al bisogno di riscatto dell’uomo; poi, certamente, c’è voluta l’industrializzazione insieme all’espropriazione delle terre comunitarie dei contadini…per far capire concretamente all’uomo che come individuo non aveva il minimo potere contro un padrone che aveva “il” potere, o ancor più contro una classe organizzata di sfruttatori dell’altro. Che poi da questi movimenti di ribellione e riscatto, sia originato l’ateismo, non inficia i principi morali di fondo, ma, se mai, i principi religiosi. Comunque l’ateismo è già, se vuoi chiamarla così, una “conquista” dell’essere umano dell’antichità.
Certamente il mio commento è un insulto a tutte le lingue parlate e anche a quelle mute…ma:
conclusione( cos’ si vede bene!): per tutti questi motivi, negare che i valori cristiani siano alla base della nostra civiltà in generale, è -ripeto-a mio parere ( credo anche a parere di altri) che basano le loro opinioni su fatti storici) un….” essere fuori come un balcone”, come dicono qui con una bellissima immagine! Sei sempre prezioso e ci manchi (anche se so che hai moltissimo da fare) come collaboratore più partecipe, e come amico, chiara
Se fossimo saggi ( ma non lo saremo), dovremmo unire tutte le forze progressiste per combattere questo cancro della destra estrema che rinasce a nuova vita tutte le volte che c’è una grave crisi economica e promette palingenesi etiche e politiche, che finiscono poi, come dovrebbe insegnarci la storia , ad Aushwitz. Il richiamo ai valori cristiani è uno specchietto per le allodole, perché niente è più contrario ad essi del fascismo e del razzismo. Ho visto dei commenti contro la politica, credo sul sito di Repubblica, che fanno rabbrividire. L’insulto si è sostituito al ragionamento e chi scrive quei commenti rabbiosi sembra che abbia solo sete di sangue, non di giustizia e di eguaglianza. Vengono in mente le tricoteuses che sotto la ghigliottina facevano la maglia, mentre si godevano lo spettacolo.
MI PIACE SEMPRE LEGGERTI CARA DO, SEI COSI’ BELLA! CH. —DAL CARRETTO TI CHIAMO–TI FACCIO PARLARE CON didi’ …COME HA CHIESTO NICOLO’: “TI PASSO DIDI'” “SI'”—-
Cara Chiara, questi movimenti – cui tu, con generosa ‘incoscienza’ amplifichi la voce- non hanno ancora fatto ‘i conti’ col fascismo e col razzismo ( oltre che con la violenza, anche contro l’ individuo che non la pensa come loro ): a me fanno venire i brividi. Non si tratta di NEGARE i valori cristiani ma solo di dire se parteggiamo per Giovanni XXIII° o per Lefévre. Sì, cara Chiara, da sempre io ‘sono fuori come un balcone’ ( e me ne vanto, come cantava Petrolini ).
quel “cara Chiara” che, per cose mie, oggi sento più dolce, mi rimarrà nel cuore almeno fino a stasera—poi, domani bis! grazie-rispondero’—chiara