Davide Lajolo, Il vizio assurdo. Storia di Cesare Pavese (1960)
Mondadori, 1978
Oscar, 334 pp.
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immagine più caratteristica della sua infanzia, me l’aveva confidata Pavese stesso, il giorno che eravamo andati insieme, durante le ferie d’agosto, a rivedere a Santo Stefano la cascina diSan Sebastiano dov’era nato. Mi aveva detto: “La gente qui mi ricorda come il bambino che stava spesso appollaiato sulla pianta del cortile a leggere un giornalino o un libro” “
Il voltagabbana
Da Wikipedia,
| « Sorridevo nel buio. Sorridevo perché proprio quel giorno m’era pervenuto in carcere, attraverso un “repubblichino” convertito, il ritaglio di un foglio fascisteggiante dove mi si definiva “un voltagabbana”.[1] » |
Il Voltagabbana è un romanzo autobiografico dello scrittore italiano Davide Lajolo pubblicato a Milano dalla casa editrice il Saggiatore nel 1963.
ECCO, ORA LO RICORDO COME L’AUTORE DI UNA STRAORDINARIA BIOGRAFA SU CESARE PAVESE DAL “IL VIZIO ASSURDO”
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L’avevo anche letta, mi ricordo che era molto bella, ma non ricordo quasi più niente.
Mostra, in parte, ospitata nella sede del PD …. ma voluta e organizzata da quanto rimane ( anche fisicamente… ) della vecchia Unione Culturale Democratica dei primissimi anni sessanta del secolo scorso… Grazie Chiara della visita e delle gentili parole. Circa Laiolo, rispetto al ‘Voltagabbana’, ho apprezzato e mi ha ‘coinvolto’ di più il suo … ‘vedere l’ erba dalla parte delle radici ‘ ( cito a memoria … ).
grazie speciale per un intervento a 40° gradi di febbre o giu’ di lì—“riguardati per favore”, dicono tutte le mamme al figliolette di anta sette e spiccioli! grazie—Apena puoi riprendi il tuo blog che piange fin qui e ci manca, per quello che “scegli”, ma anche come “modello di sintesi”—Mario per anni mi ha parlato di un grande scrittore francese di cui non so piu’ il nome, forse Anatole France, può essere? : che ogni giorno scriveva e riponeva nel cassetto, nel giorno dopo continuava a scrivere, ma dalla prima stesura toglieva tutto quello che gli sembrava inutile e così andando, proprio come penso si sara’ esercitato a fare Nemo, arrivava a dire l’essenziale e basta–ciao caro nemo e cara Marisa che ti cura, è notte per tutti, quasi buio anche alla luce artificiale, qui tutti dormono, anche DIDI’ —ed è proprio allora che, in questa bella quiete, che vorresti proseguire ….—la mattina poi! tutti strufuietti a cominciare dal grande nemo tanto sfinito dalla doppia mostra da…mandarci bacini-ci sono, anche se non si vedono, nel commento! E noi ricambiano uno ad uno…”senza febbre”– due a te e uno a Marisetta—chiara e le altre/i
EVVIVA OGGI E SEMPRE LA NOSTRA BUCA! UNIONE CULTURALE DEMOCRATICA —DI CUI ESISTE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE PRONTA-PER ESSSERI DI BUONA VOLONTA’–A FARNE UN LIBRO!
CHIARA: mi potrò sbagliare, ma se ti metti con tutti, ma ++++ l’angelo blu, come la chiama Audetto che di spirito manageriale se ne intende, ancor piu’ decisivo se uno non lo fa pesare—specie se è donna—è la volta che in qualche anno—se non perdete troppo tempo in…lo vedremo pronto con l’editore! Chi scommette?
Molto gradito il tuo affettuoso e divertente commento, cara Chiara. Circa i documenti ( in larga parte conservati e divisi per anno ) dell’ UCD, spero si possano elencare in un quaderno della Buca ( sarà il 3° ? …. ). Mi piacerebbe che fossero poi consegnati a una Fondazione collegata agli studenti ( la Novaro ? ). Come direste, voi liguri DOC, ? Vieremu …. Il blogghetto ? Ripartirà presto …
GRAZIE CARO NEMO, BLOGGHETTO? Francamente….vuoi i complimenti? Che del resto ti ho gia’ fatto e ripetuto qui sul mio blog..ma quando vuoi posso ripeterli, perché le cose che si pensano veramente (es.hai dato un “giudizio” su un lavoro), almeno chiara non lo dimentica– Il segreto di fare tutte quelle cose importanti per la storia culturale di Bordighera e, francamente, anche per te—e forse anche per tua figlia–anche se non so: e’ affidarti all’angelo blu o “angelo azzurro, se preferite! Mandami per piacere come cercare il blog “occhio lucido occhio pazzo” che non mi riesce mai–Un minuscolo pettegolezzo su il Signor Audetto: abbiamo subito simpatizzato per i colori che avevo addosso (“abbigliamento futurista”)…lui galante, penso di professione, io senza alcuna professione l’ho accompagnavo con molta allegria…Ben due volte gli ho chiesto dove si possono trovare i suoi lavori su Internet che’ volevo metterli blog. “Non li trovi perché non ci sono”– Alla terza volta mi ha dato un indirizzo internet, anzi due, ma ne ricordo solo uno, dopo che Marisa gli aveva detto che il blog era molto frequentato o qualcosa di simile. Certo che è gente che “si tutela”. A quei livelli non so proprio, magari lo farei anch’io: tutti i giorni, come dico sempre alla Donatella, “do grazie a Dio” di non avere nè aver avuto alcun potere–Poverino, con tutte le vanterie che abilmente lasciava scivolare con nonchalance e alla dose “giusta”—“Siete stati in Brasile? Andavo sempre al Morumbi (il quartiere di ville piu’ lussuoso di San Paulo) con il mio amico Senna-“–ecc. e, tra l’altro, non ne dubito minimamente, ma non so che eta’ abbia, sembrava spaesato nella vita (nonostante i soldi che avra’, penso–se non se li ha mangiati, come è facile quando si è sulla cresta…) forse di trovarsi in una specie di eta’ pensionabile…Secondo me, “aveva un gran bisogno della mostra” e lì – molto aiutato dall’angelo che preferirei chiamare definitivamente “azzurro” in ricordo di..—-era palesemente felice. “Quasi tornato a casa” , nonostante l’amica 40 di Paris e la casa o villa in Spagna!–Gli avete dato una “risorsa di giovinezza-affetto-radici” di cui vi sarà molto grato–anche perche’ mi è parso – soprattutto da quello che ha scritto sull’invito- di essere una persona “capace di gratitudine”, cosa, come sai-sapete, molto rara. Si capisce, la trovi “recitata” e, francamente, di mio, mi fa gia’ bene—Lascia leggere Marisa, per te è troppo lungo, poi lei te lo racconta a piccoli telegrammi! ciao, grazie sempre quando appari…dovunque! chiara
PS. certo che a pensarvi, nei piccoli raccontini di Marisa, siete proprio una coppia divertente e allegra, se solo poteste vedervi un minuto “dall’esterno” come vi vedo in questo momento!
Marisa ha letto, apprezza il tuo acume ed è d’ accordo con te: ” … aveva un gran bisogno della mostra .. “. E noi … gliel’ abbiamo messa su … come meglio potevamo … grazie Chiara e caro saluto
caro nemo, e cara Marisa, per caso avete il testo della conferenza del prof. di Torino che è venuto a parlare di Bordighera “ai suoi tempi culturali piu’ belli!”, penso che avrà detto qualcosa anche della della BUCA, immagino–Nel caso, ammesso che l’abbiate, se potete mandarmelo, oltre a leggerlo, vorrei pubblicarlo—Qualcuno mi faccia sapere come sta “il malatino, che malato non puo’ essere, perché ci verde di Valore (da vir latino= Uomo!)—ciao, grazie chiara // Guarda tè dove uno va a mettere la sua virilità!
Http// occhiofolleocchiolucido.blogspot.it
ma sei proprio un fenomeno! grazie, bru