POST-IT
un foglio, che può essere di diverse dimensioni. ha un lato adesivo, che puoi attaccarlo nella maggior parte dei posti, libri, muro, mobili,…
solitamente sono raccolti in blocchetti, e possono avere diversi colori. credo che hanno preso il nome dall’ azienda piu’ famosa x quelle produzione ,proprio Post-it.
immagini della mostra
http://www.repubblica.it/speciali/arte/gallerie/2015/01/27/foto/any_given_post-it-105902438/1/#48
31/1/2015
Any Given Post-it
Post-it donati da qualcuno (forse …)
WHITE NOISE GALLERY , ROMA
Piu’ di duemila post-it utilizzati. Gli artisti hanno accolto la sfida creandone sculture, li hanno dipinti, stravolti ed inseriti nelle opere in modi incredibilmente inaspettati.
Sessantasei artisti, più di duemila post-it utilizzati, una sola mostra.
Il 31 gennaio inaugura Any Given Post-it, prima mostra collettiva ospitata negli spazi della White Noise Gallery.
Il progetto è basato sul modello di quanto proposto a Los Angeles dalla Giant Robot , sulla falsariga delle mostre su Moleskine prodotte dalla Spoke-art di San Francisco. Any Given Post-it non vuole essere solo una collettiva, ma un esperimento sull’identità che ha coinvolto sessantasei artisti italiani ed internazionali.
Hanno aderito al progetto street artists, pittori, fumettisti, illustratori, fotografi, scultori e perfino un performer, invitati a creare un’opera partendo da una stessa base, scelta ironicamente tra quelle più lontane dal concetto di fine-art: il post-it.
Il foglietto giallo idealmente rappresenta l’idea schizzata e appuntata nella sua forma più sintetica, l’origine di un pensiero complesso e del processo creativo; a tutti gli artisti è stato quindi chiesto di utilizzare il post-it in modo il più possibile personale, non come semplice supporto ma come elemento da plasmare, adattare ed integrare alla personale cifra artistica, andando oltre il proprio territorio di sicurezza.
Gli artisti hanno accolto la sfida creandone sculture, li hanno dipinti, stravolti ed inseriti nelle opere in modi incredibilmente inaspettati. Si parla di identità, quindi, che si esprime con la stessa forza a prescindere dalle condizioni di partenza, dove i due requisiti, ovvero un limite dimensionale (ogni opera massimo 35x35cm) e l’utilizzo di uno o infiniti post it, si trasformano in linguaggio comune capace di raccontare 66 storie completamente differenti, che vi invitiamo a scoprire dal 31 gennaio al 28 febbraio.
ARTISTI IN MOSTRA:
Daniele Aimasso · Francesco Amorosino · Rafael Araujo · Bafefit · Roberta Banino · Cristiano Baricelli · Angelo Barile · Blu and Joy · Stefano Bolcato · Alessio Bolognesi · Alessandro Calizza · Danilo Cannone · Barbara Capponi · Cristiano Carotti · Antonella Caraceni · Antonella Casazza · Alessandro Cidda · Bruno Cerasi · Valentina Colella · Leonardo Crudi · Annabella Cuomo · Sabrina H Dan · Martina D’Anastasio · Pasquale De Sensi · Massimo Desiato · Gerlanda Di Francia · Luca Di Luzio · Marco Ercoli · Silvia Faieta · Max Ferrigno · Galo · Stefano Gentile · Roberto Gentili · Valentina Griner · Michele Guidarini · Hellbones · Mr.Klevra · Diego Koi · Giovanna Lacedra · Last22 · Beniamino Leone · Marta Mancini · Simone Masetto Maghe · Francesca Mariani · Francesco Melone · Mariacarmela Milano · Luisa Montalto · Rocco Mortelliti · Omino71 · Alessio Paiano · Pax Paloscia · Silvia Pavarini · Valeria Perversi · Ettore Pinelli · Marco Rea · Javier Rubin Grassa · Vincenzo Russo · Francesco Sgarlata · Gabriele Stabile · Stefano Tedeschi · Fabio Valerio Tibollo · Togaci · Giulio Vesprini · Giovanni Viola · Xel · Pietro Zucca
Inaugurazione 31 gannaio ore 18.30
White Noise Gallery
via dei Marsi, 22 (quartiere San Lorenzo) Roma
mar-ven 12-20, sab 16-20
ingresso libero