Francesco Guccini (Modena, 14 giugno 1940) è un cantautore, scrittore, attore e chitarrista italiano.
Fra i più grandi e popolari cantautori italiani di sempre, il suo debutto ufficiale risale al 1967 con l’LP Folk beat n. 1 (ma già nel 1959 aveva scritto le prime canzoni rock ‘n’ roll); in una carriera ultraquarantennale ha pubblicato oltre venti album di canzoni. È anche scrittore e sporadicamente attore, autore di colonne sonore e di fumetti; si occupa inoltre di lessicologia, lessicografia, glottologia, etimologia, dialettologia, traduzione, teatro ed è autore di canzoni per altri interpreti.
…i testi dei suoi brani vengono spesso assimilati a componimenti poetici, denotando una familiarità con l’uso del verso tale da costituire materia di insegnamento nelle scuole come esempio di poeta contemporaneo.
Fino alla metà degli anni ottanta ha insegnato lingua italiana alla scuola off-campus bolognese del Dickinson College, un liberal arts college con sede centrale a Carlisle, Pennsylvania. Guccini suona la chitarra folk, e la maggior parte delle musiche da lui composte ha come base questo strumento. È uno tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con quattro Targhe, due Premi e un Premio Le parole della musica, cui si aggiungono vari altri premi e riconoscimenti.
https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Guccini
ANSA.IT — 18 GENNAIO 2020
Appello Guccini, fermare avanzata Lega
Il cantautore fa appello al voto per Bonaccini
(ANSA) – BOLOGNA, 18 GEN – “Votare Bonaccini contro l’avanzare della Lega e fermare la propaganda della destra”. L’appello, a una settimana dal voto, arriva da Francesco Guccini che ha accettato di registrare un video a sostegno del candidato del centrosinistra e in particolare del candidato consigliere Igor Taruffi, del rassemblement di sinistra Emilia-Romagna Coraggiosa. “Voterò per te – ha detto a Taruffi nel video – perché in questi cinque anni hai lavorato bene e hai i piedi piantati nell’Appennino, quindi puoi dare una mano a questo povero Appennino. Fra l’altro – dice il cantautore – parlano tutti di Salvini, ma la candidata non lo sa nessuno chi sia…”.
IGOR TARUFFI
FRANCESCO GUCCINI CON IGOR TARUFFI
PAVANA, DOVE GUCCINI TRASCORSE GLI ANNI DELLA GUERRA CON LA MADRE, IL PADRE IN GUERRA (periodo durante il quale passò anche due anni in un campo di concentramento tedesco vicino ad Amburgo).
PAVANA E’ UNA FRAZIONE DI SAMBUCA IN PROVINCIA DI PISTOIA
SAMBUCA
DAL FACEBOOK :: Proloco Pavana @proloco.pavana
SE AVETE VOGLIA, SENTIAMO INSIEME UN BRANO DI GUCCINI DEL 1965, UNO DEI PRIMI INCISO DUE ANNI DOPO DA I NOMADI
Ho visto
La gente della mia età andare via
Lungo le strade che non portano mai a niente
Cercare il sogno che conduce alla pazzia
Nella ricerca di qualcosa che non trovano
Nel mondo che hanno già, dentro alle notti che dal vino son bagnate
Lungo le strade da pastiglie trasformate
Dentro le nuvole di fumo del mondo fatto di città
Essere contro ad ingoiare la nostra stanca civiltà
E un dio che è morto
Ai bordi delle strade, dio è morto
Nelle auto prese a rate, dio è morto
Nei miti dell’estate, dio è morto
Mi han detto
Che questa mia generazione ormai non crede
In ciò che spesso han mascherato con la fede
Nei miti eterni della patria o dell’eroe
Perché è venuto ormai il momento di negare
Tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura
Una politica che è solo far carriera
Il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto
L’ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto
E un dio che è morto
Nei campi di sterminio, dio è morto
Coi miti della razza, dio è morto
Con gli odi di partito, dio è morto