MOSCA, 29 GENNAIO 2021
Nagorno-Karabakh: fonti stampa, operativo da domani il centro di monitoraggio russo-turco
Mosca, 29 gen 13:21 – (Agenzia Nova) – Il centro russo-turco per il monitoraggio dell’attuazione del cessate il fuoco del Nagorno-Karabakh inizierà a lavorare sabato nel distretto di Agdam, uno dei territori riconquistati dall’Azerbaigian dopo gli scontri armati di fine 2020. Lo ha detto una fonte informata dei fatti all’agenzia di stampa “Sputnik”. “Il centro inizierà a funzionare già domani”, ha detto la fonte. Sessanta militari russi e altrettanti turchi saranno dispiegati nel centro e lavoreranno per garantire il rispetto del cessate il fuoco. Nel centro saranno presenti “anche dei droni”, secondo la fonte.
Intanto, è previsto sempre per domani, 30 gennaio, l’incontro fra i vice primi ministri di Russia, Armenia e Azerbaigian a Mosca. Lo ha annunciato ieri il portavoce del vice primo ministro russo Alekseij Overchuk, Andrei Matveev. Secondo Matveev, lo scopo dell’incontro è discutere la costruzione dei corridoi di trasporto nel Caucaso meridionale concordati a livello trilaterale l’11 gennaio.
L’agenzia di stampa “Rbk”, citando fonti del governo russo e armeno, nei giorni scorsi aveva riferito che la riunione si sarebbe dovuta svolgere inizialmente ieri, un’indiscrezione poi smentita dal governo russo. A rappresentare la Russia sarà il vicepremier Aleksej Overchuk, mentre per l’Armenia ci sarà Mher Grigoryan e per l’Azerbaigian il vice primo ministro Shahin Mustafayev. (Rum)
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I nomi esotici di questi Paesi ci distraggono dalle diatribe che li riguardano. Pensiamo, colpevolmente, agli harem dei sultani e ad una realtà che forse non c’è mai stata. Vecchi film che ci frullano nei cervelli un po’ malmessi.