MAGGI HAMBLING ( Sudbury, Suffolk, 23 ottobre 1945 ) è un’artista ” politica “, ch. — – una famosa scultrice e pittrice inglese che per la prima volta espone in Italia, alla Galleria Thomas Brambilla dal 9 ottobre al 27 novembre 2021 a Bergamo, via Casalino, 25- + ALTRI LINK IMPORTANTI

 

 

 

Maggi Hambling avatar

Maggi Hambling (Suffolk, 23 ottobre 1945) è una scultrice e pittrice inglese.

 

Suffolk - Wikipedia

SUFFOLK NELLA GRAN BRETAGNA

 

 

File:Suffolk map.png - Wikivoyage, guida turistica di viaggio

 

SUDBURY NELLA PIANTINA DEL SUFFOLK

 

 

 

Una vista di Ballingdon Street, portando a Sudbury, Suffolk, Inghilterra Foto stock - Alamy

SUDBURY–

è una città-mercato con 13.000 ca abitanti nel 2011, il suo mercato fu fondato nell’ XI secolo..

https://en.wikipedia.org/wiki/Sudbury,_Suffolk

 

 

 

The Scallop – capesante – (2003) opera di Maggi Hambling sulla spiaggia di Aldeburgh.

FOTO- WIKIPEDIA

 

Sulla spiaggia vicino ad Aldeburgh, nel Suffolk, una gigantesca conchiglia si alza dalla ghiaia. La scultura è un omaggio al compositore Benjamin Britten che viveva ad Aldeburgh e camminava quasi quotidianamente lungo il tratto di costa tra lì e Thorpeness. È realizzato dall’artista locale Maggi Hambling , un ardente fan della musica di Britten.

 

2003 di Maggi Hambling (n.1945)

FOTO TONY WOODERSON / ART UK

 

Scallop , creato nel 2003, è formato da due metà di un guscio rotto, fabbricato in acciaio. Una metà è in piedi, la sua superficie rivolta verso il mare è lucida e cattura la luce scintillante. L’altra metà del guscio giace prona, formando una sorta di piattaforma. Incisa in alto nel bordo superiore della scultura è la linea “Sento quelle voci che non saranno annegate” dall’opera Britten preferita di Hambling, Peter Grimes

 

 

Capesante: una conversazione con il mare

foto Tony Wooderson

 

 

 

 

Capesante: una conversazione con il mare

CAPESANTE, UNA CONVERSAZIONE CON IL MARE

FOTO TONY WOODERSON / ART UK

 

 

Hambling vede Scallop come più di una semplice scultura. È stato pensato per essere anche un riparo e una seduta, un luogo dove i visitatori possono riposare e ‘contemplare il potere misterioso del mare’. Vuole che le persone interagiscano con esso: “Quando qualcuno si arrampica su di esso per sedersi e guardare il mare, o quando una coppia si insinua sotto di esso per fare l’amore, allora sarà completo”.

È stato un atto d’amore per Hambling. Non è stata pagata per questo e ha lottato duro per mettere insieme abbastanza soldi per la sua costruzione (vendendo alcuni dei suoi dipinti per aiutare a raccogliere fondi). È un regalo dell’artista per il divertimento di tutti.

 

 

 

2003 di Maggi Hambling (n.1945)

FOTO TONY WOODERSON/ ART UK

 

Non tutti, però, lo apprezzano. Come altre sculture pubbliche dell’artista (in particolare la sua recente statua che commemora Mary Wollstonecraft ), Scallop è oggetto di controversie. Molti locali e amanti di quel tratto di costa erano fermamente contrari a collocare la scultura sulla spiaggia incontaminata di Aldeburgh, sostenendo che avrebbe rovinato la vista. E non sono solo i locali a detestarlo. Nel 2015, il critico d’arte del Guardian Jonathan Jones lo ha elencato tra le sei peggiori opere di arte pubblica britannica .

2003 di Maggi Hambling (n.1945)
FOTO TONY WOODERSON / ART UK

FOTO E TESTO DAL LINK DI

ART UK

https://artuk.org/discover/stories/maggi-hamblings-scallop

 

 

 

 

 

 

 

Maggi Hambling

Maggi Hambling

Bergamo – 09/10/2021 : 27/11/2021

 

PRIMA MOSTRA PERSONALE IN ITALIA DELL’ARTISTA BRITANNICA MAGGI HAMBLING NELLA QUALE SARANNO PRESENTATI UNA SERIE DI RITRATTI E AUTORITRATTI RECENTI.

 

 

 

 

  • Luogo: THOMAS BRAMBILLA – CONTEMPORARY ART
  • Indirizzo: Via Casalino 25 – Bergamo – Lombardia
  • Quando: dal 09/10/2021 – al 27/11/2021
  • Vernissage: 09/10/2021 ore 18.30
  • Autori: Maggi Hambling
  • Generi: arte contemporanea, personale
  • Orari: Tue – Sat: 2.00 -7.00 pm

 

 

 

OPERE PITTORICHE DELL’ARTISTA DA  INTERNET::

 

 

 

PINTEREST

 

 

 

Maggi Hambling, Michael McGahey, 1925 - 1999. Sindacalista minerario

Michael McGahey, 1925 – 1999. Sindacalista minerario

olio su tela

122,00 x 96,50 cm ( senza cornice )

1988

 

Il ritratto di Maggie Hambling di Michael ‘Mick’ McGahey ( datato, 1988 )  mostra il leader sindacale in pensione seduto di fronte a uno striscione dato ai minatori scozzesi dai loro omologhi russi nel 1929. McGahey, che scese ai box a quattordici anni, rimase un membro per tutta la vita del partito comunista e strenuo difensore delle comunità minerarie. Presidente dell’area scozzese e vicepresidente dell’Unione nazionale dei minatori, guidò i minatori scozzesi durante le controversie degli anni ’70 e ’80, culminate nell’amaro sciopero del 1984.

 

 

 

 

 

Maggi Hambling, The Holyrood

HOLYROOD -residenza dei sovrani scozzesi- da monastero a palazzo reale ( castello )

 

1987

61,00 x 56,20 cm

olio su tela

 

DA :

 

NATIONAL GALLERIES  SCOTLAND

https://www.nationalgalleries.org/art-and-artists/309

 

 

 

Le statue di Londra: foto di notizie

OSCAR WILDE

Materiale bronzo e granito svelato 1998

Posizione Adelaid Street, Wc2

LONDRA

 

 

 

 

GRAN BRETAGNA-ARTE-LETTERATURA-DONNE-WOLLSTONECRAFT : News Photo

RITRATTO DEL PERSONAGGIO DEL XVIII SECOLO, MARY WOLLSTONECRAFT, ICONA E FEMMINISTA- nata nel 1759 e morta nel 1797, è stata una delle filosofie femministe fondatrici e autrice del testo fondamentale “Una rivendicazione dei diritti della donna”.

 

 

 

Maggi Hambling - Artista britannico : News Photo

 

 

 

Maggi Hambling | Maggi Hambling (b. 1945, Sudbury, Suffolk) … | Flickr

UNA DELLE SUE FAMOSE MARINE

DA

FLICKR

 

 

 

Maggi Hambling - 66 Artworks, Bio & Shows on Artsy

DA : ARTSY

 

 

 

Maggi Hambling, National Gallery | The Arts Desk

 

 

 

 

 

Maggi Hambling, National Gallery | The Arts Desk

 

LE DUE IMMAGINI

DA: THE ART DESK

 

 

 

 

 

ALEPPO III

2016,

olio su tela,

72 x 84 pollici

 

 

 

 

Aleppo' Among Powerful New Works by Maggi Hambling at London's Marlborough Fine Art - Artwire Press Release from ArtfixDaily.com

Leonard Cohen, olio su tela, 2016-17, 60 x 48 pollici

 

da:

ARTFIXDAILY.COM

 

https://www.artfixdaily.com/artwire/release/3947-aleppo-among-powerful-new-works-by-maggi-hambling-at-londons-marl

 

 

DA QUI SEGUE DA:

 

CHE NOI RINGRAZIAMO INFINITAMENTE PER LA SPLENDIDA MOSTRA CUI CI HA PERMESSO DI ” PARTECIPARE “

 

IL TITOLO DEL BLOG E’ DA PATTI SMITH, LA C ANZONE ” LAND “

http://a-place-called-space.blogspot.com/2017/04/maggi-hambling-edge.html

 

 

Edge, di Maggi Hambling, al Marlborough Fine Art, Mayfair, Londra

 

 

 

 

Questa mostra comprende una serie di dipinti e sculture in cui la condizione di essere ‘al limite’, sull’orlo della distruzione, è la caratteristica unificante. Queste opere affrontano molteplici argomenti: città, paesaggi, vite umane. Ma tutti si preoccupano di un momento di transizione, il punto in cui una quantità nota si dipana in qualcosa di strano e di nuovo.

 

 

2016

Il 2016 è al centro di questa mostra. “Continuavo a vedere le immagini in televisione e altrove, di queste persone, e sentivo al telegiornale che un’intera barca era affondata. Le barche vengono abbandonate dai trafficanti e lasciate andare alla deriva e scomparire’. Il 2016 presenta una di queste barche da una vista a volo d’uccello o attraverso l’obiettivo in bilico di un elicottero. La vernice dorata che distingue la forma della nave è un tocco incongruo – un’oscura indicazione della ricchezza che gli abitanti della barca non raggiungeranno mai, e un simbolo dell’avidità delle persone che li hanno trafficati. L’oro risplende ma le figure rannicchiate sono state quasi cancellate.

Il 2016 è anche il quadro di un anno e un microcosmo degli eventi accaduti in quel periodo. L’immagine di una barca in mare diventa metafora di realtà più grandi.

 

Aleppo: ( – già sopra )

Hambling chiama i dipinti di Aleppo un “lamento”: una potente miscela di empatia e indignazione emana dalle superfici cariche delle immagini. Nel panorama della città, lo spazio appare condensato: edifici polverizzati e fumo premono sulla superficie, allargandosi contro un cielo d’oro opaco. “Riguarda la perdita di ciò che sai” , spiega Hambling. ‘Se provo a mettermi nei panni di qualcuno ad Aleppo, allora penso di arrivare a Ipswich – un posto che conosco da quando ero bambino – e scoprire che è crollato, sparito’.

Aleppo III, 2016, (olio su tela)

‘In Aleppo III, ti trovi di fronte a questa figura che potrebbe essere una vittima o potrebbe essere un aggressore. Potrebbe essere uno dei ribelli dalla cui parte stavamo noi. C’è un’ambiguità su da che parte stia”, spiega l’artista.

 

 

 

 

 

Aleppo IV, 2016, (olio su tela)

Ad Aleppo IV la rappresentazione ha lasciato il posto a una distesa di incrostazioni nere e argentate ..

 

 

dettaglio ingrandito

..

in mezzo al quale giace la testa d’oro di un bambino.

 

 

 

I ritratti:

Una notte da leoni, 2016, (olio su tela)

 

 

 

 

Questo è un dipinto di un sentimento piuttosto che di un volto.

 

dettaglio

 

 

 

 

Beethoven, 2016 , (olio su tela)Beethoven è idolatrato (fuso come un idolo d’oro). Questa rappresentazione simile a una maschera utilizza la stessa vernice dorata che è presente in modo prominente in tutta la mostra.

Fantasma, 2016 , (olio su tela)

 

 

 

 

 

Leonard Cohen, 2016-17 , (olio su tela)- già sopra, ma qui con la scritta

 

 

Le pennellate dorate catturano la qualità distintiva del cantante: la voce dorata.(Come sottolinea lo stesso cantante nella Torre della Canzone: Sono nato così, non avevo scelta Sono nato con il dono di una voce d’oro E ventisette angeli dal Grande Aldilà Mi hanno legato a questo tavolo proprio qui In la Torre del Canto). 

Edge: ‘Improvvisamente sembra che stia arrivando l’alba; è come l’acqua che scorre sul ghiaccio e il ghiaccio è azzurro con una nebbia che sale, ghiacciai sprofondati in verde smeraldo, camosci e antilopi, cernie dorate, mucche di mare che muoiono e la ricciola che salta oltre il bordo artico…’ Henry Miller, Tropico del Cancro, 1934

 

 

Come per i dipinti di Aleppo, la serie Edge ( bordo, margine ) si è sviluppata da una risposta emotiva: “Provengono da un sentimento di furia” , dice Hambling, ” furia, davvero, per il fatto che stiamo distruggendo il pianeta”.

Hamgling immagina le calotte glaciali – i confini più remoti del mondo – in lenta distruzione. La loro fusione è catturata come un cambiamento bello ma inesorabile. Altipiani di ghiaccio, sospesi a metà tela, emergono dal mare come i funghi delle bombe atomiche. Assistiamo al graduale disastro provocato dall’uomo come attraverso i sensi espansi, come sulla soglia di un sogno.

 

 

 

Edge III, 2015 , (olio su tela)

Edge VI, 2016 , (olio su tela)

Bordo VIII, 2016 , (olio su tela)

dettaglio

 

 

 

Edge II, 2014-15 , (olio su tela)

 

 

 

 

dettaglio

 

 

 

 

Conseguenze:

ogni scultura si basa su un pezzo di legno morto incrostato di strati di intonaco e pittura, rimanendo aperto nella forma e nel significato.

Fame, 2016

 

 

 

 

 

Uccello atrofizzato, 2016

 

 

 

Politico, 2015

 

 

Dormiente, 2013

 

 

 

Sopravvissuto, 2014

 

 

 

Homunculus, 2013

 

TUTTA QUESTA — sopra — vera e propria monografia sull’artista MAGGIE HAMBLING

 

E’ DA:

” UN POSTO CHIAMATO SPAZIO ”  ( ” A PLACE CALLED SPACE.BLOGSPOT  “) 

venerdì, 29 ottobre 2021

http://a-place-called-space.blogspot.com/

 

 

SEGUE DA:

 

 

TOMMASO BRAMBILLA- ARTE CONTEMPORANEA-BERGAMO, VIA CASALINO 25

 

https://www.thomasbrambilla.com/FrontEnd/works/maggi-hambling

 

 

biografia  ( dalla Galleria d’arte )

Maggi Hambling (nata Sudbury, Suffolk 1945) è una pittrice e scultrice britannica molto celebrata nel suo paese d’origine, la Gran Bretagna, e sempre più visibile a livello globale.

Hambling ha studiato prima a livello locale alla East Anglian School of Painting and Drawing di Cedric Morris e Lett Haines, prima di andare alle scuole d’arte di Ipswich (1962-64), Camberwell (1964-67) e Slade (1967-69). Nel 1980 è stata invitata ad essere la prima artista ad avere un artista contemporaneo in residenza alla National Gallery di Londra.

Hambling ha goduto di numerose mostre personali dal 1980, tra cui due mostre personali alla National Gallery di Londra, rispettivamente nel 1981 e nel 2014; mostre personali alla National Portrait Gallery nel 1983 e nel 2009. Altre mostre significative hanno incluso The Yale Centre for British Art, New Haven (1981), lo Yorkshire Sculpture Park (1997), Abbot Hall Art Gallery, Kendal (2007), The Lowry , Salford (2009), Walker Arts Gallery, Liverpool (2009), The Fitzwilliam Museum, Cambridge (2010), Winchester Cathedral (2013), The Hermitage, St. Petersburg (2013), Somerset House (2015), The British Museum, Londra (2016) The Jerwood Gallery (2018) e CAFA Art Museum, Pechino (2019).

 

 

 

 

LAVORI PRESENTI NELLA MOSTRA–

 dalla Galleria di BERGAMO

 

 

 

 

Laughing VIII (Francis Bacon) Maggi Hambling | lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

Ridendo VIII (Francesco Bacon)

2018

olio su tela

76 x 61 cm

 

 

 

 

Lett Maggi Hambling | lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

letto

2017

olio su tela

53,5 x 43 cm

 

 

Sera | lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

Sera

Olio su tela,

35,5 x 25,4 cm

 

 

 

 

| lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

 

 

| lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

 

 

| lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

 

Autoritratto | lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

Auto ritratto

dittico olio su tela,

152,4 x 243 cm

 

2018-2019

 

 

 

 

| lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

 

 

Il tempo che passa | lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

Il tempo che passa

Olio su tela, 50,8 x 40,5 cm

 

2021

 

 

 

 

| lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

 

 

 

La vedova | lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

La vedova

Olio su tela, 35,5 x 25,4 cm

 

2018

 

 

 

 

| lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

 

 

 

 

Testa con i fantasmi | lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

Testa con i fantasmi

Olio su tela, 35,5 x 25,4 cm

 

2018

 

 

 

| lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

 

 

| lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

 

Lavorare | lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

Lavorando

Olio su tela, 35,5 x 25,4 cm

 

2021

 

 

 

 

 

 

| lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

 

Estate | lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

Estate

Olio su tela, 35,5 x 25,4 cm

 

2018

 

 

 

| lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

 

| lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

 

Primavera | lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

Primavera

Olio su tela, 35,5 x 25,4 cm

 

2021

 

 

| lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

 

 

sfacciato | lynda benglis, marco cingolani, ron gorchov, simon linke, klaus rinke, galleria d'arte bergamo

Sfacciato

Olio su tela, 35,5 x 25,4 cm

 

2018

 

 

 

 

TUTTI I QUADRI E LE SALE DI ESPOSIZIONE SONO

DA::

THOMAS BRAMBILLA.COM

 

 

https://www.thomasbrambilla.com/FrontEnd/Exhibition/maggi-hambling-portraits

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