IL MANIFESTO DEL 31 OTTOBRE 2021
https://ilmanifesto.it/voi-la-malattia-noi-la-cura-in-diecimila-contro-il-g20/
«Voi la malattia, noi la cura». In diecimila contro il G20
Bocca della verità. Sebbene tenuto a debita distanza dalle sedi istituzionali e sorvegliato da decine di agenti e da un elicottero che non la smette di volteggiare, a Roma un corteo partecipato, come non si vedeva da tempo.
Manifestazione contro il G20 a Roma
© Ansa
Carlo Lania
EDIZIONE DEL 31.10.2021
PUBBLICATO30.10.2021, 23:58
Ci sono i giovani di Fridays for Future, i lavoratori dell’Alitalia, gli operai della Gkn di Firenze venuti a Roma in massa, riempiendo solo loro 10 pullman (quelli della Wirpool di Napoli, invece, hanno inviato un messaggio di solidarietà). E poi i movimenti per l’acqua pubblica e quelli contro il nucleare, i No Tav, la resistenza sudanese che sfila tra le file dell’Usb e decine di altre realtà, politiche (da Rifondazione comunista a Potere al Popolo, al Partito comunista dei lavoratori) e non.
- Anno: 1865
- Fotografo: Sconosciuto
- Posizione: Piazzale Ostiense
- Fonte: Internet
Solo una manciata di chilometri separa la Nuvola dell’Eur, dove una ventina di potenti arrivati nella capitale da tutto il mondo decidono il futuro del pianeta, da piazzale Ostiense, dove ieri pomeriggio si incontra chi quel futuro dovrà viverlo e proprio per questo è preoccupato. La distanza tra il centro congressi super sorvegliato da droni e cecchini e la Piramide Cestia sotto la quale col passare delle ore si radunano almeno diecimila persone, non potrebbe però essere più abissale.
PIRAMIDE CAIO CESTIO, TOMBA ROMANA STILE EGIZIO, il 18 e il 12 a.C )
E certo non per i pochi chilometri di Cristoforo Colombo dove al mattino una cinquantina di militanti del «Climate camp» provano a bloccare il traffico, subito sgomberati dalla polizia. A dividere i due luoghi è la sfiducia che i secondi nutrono da sempre verso i primi. E non a torto. «Il G20 legittimerà nuove scappatoie per le grandi aziende inquinanti attraverso cui potersi certificare green senza realmente limitare le emissioni», prevedono già alla vigilia i ragazzi di Fridays for Future rivendicando «soluzioni climatiche reali».
Sebbene tenuto a debita distanza dalle sedi istituzionali e sorvegliato da decine di agenti e da un elicottero che non la smette di volteggiare, quello che nel pomeriggio comincia a muoversi verso la Bocca della Verità è un corteo come non si vedeva da tempo. E non solo per la pandemia.
BOCCA DELLA VERITA’
FOTO PORT MOBILITY
Pacifico – a smentire qualche fosca previsione dei giorni scorsi – coloratissimo e allegro, e questo anche se in molti sono scesi in piazza con uno stato d’animo non certo dei più leggeri. Come Mario, perugino 23enne e addetto a chiamata in un sito della logistica. «A chiamata, che significa che lavoro quando decidono loro e non posso programmare niente», spiega. «Vogliamo parlare di futuro? Quando va bene faccio tre giorni e mi bastano appena per pagare l’affitto».
PIAZZA DELLA BOCCA DELLA VERITA’
FOTO PRO LOCO DI ROMA
Si parla di clima, e infatti ad aprire il corteo c’è lo striscione dei Fridays for Future che recita «Voi il G20, noi il futuro».
Ma il nesso tra i cambiamenti climatici e le questioni del lavoro è reso più forte dalla presenza di diverse realtà industriali. Come gli operai della Gkn che hanno dominato il centro del corteo e che, una volta giunti alla Bocca della Verità, chiedono la proclamazione di uno sciopero generale. «Essere con gli operai ci rende più forti» commenta Sergio Marchese, portavoce dei Fridays for Future di Milano.
LA BOCCA DELLA VERITA’ SI TROVA NEL PORTICO (PRONAO) DELLA CHIESA DI SANTA MARIA DI COSMEDIN IN PIAZZA DELLA BOCCA DELLA VERITA’
La basilica, frutto dell’ampliamento sotto papa Adriano I (772-790) di un precedente luogo di culto cristiano attestato fin dal VI secolo, fu oggetto di un importante rifacimento nel 1123 ed è attualmente uno dei rari esempi di architettura sacra del XII secolo a Roma; è nota per la presenza nel nartece della Bocca della Verità
SEGUE NEL LINK DI:
https://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_Santa_Maria_in_Cosmedin
INTERNO DELLA CHIESA
trukdotcom
INTERNO VERSO LA CONROFACCIATA
I, Sailko
DETTAGLIO DEL PAVIMENTO
I, Sailko
COLONNE ROMANE NELLA NAVATA DI SINISTRA
Miguel Hermoso Cuesta – Opera propria
AFFRESCHI DELLA PARETE DI SINISTRA CHE RIGUARDANO IL PROFETA EZECHIELE
User:MatthiasKabel – Opera propria
LA SCHOLA CANTORUM E L’AREA PRESBITERIALE
Alvesgaspar – Opera propria
LAPARTE SUPERIORE DEL CIBORIO CON IL MOSAICO DELL’ANNUNCIAZIO E GLI AFFRESCHI DELL’ABISDE
Alf van Beem – Opera propria
IMMAGINI SOPRA DA:
https://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_Santa_Maria_in_Cosmedin
Questa manifestazione mi sembra un’indicazione alla Sinistra ( futura?) per la diversità dei soggetti che vi partecipano e per l’unità e l’interdipendenza dei mali che denuncia.
Non c’entra proprio niente: la “Bocca della Verità” pare che sia stata, nella Roma antica, un tombino per fare scorrere l’acqua reflua. Mi piace l’accostamento tra l’acqua che scorre e la verità, che magari scorre, ma molte volte si ferma e si fa vedere.