Il ragionamento di Barbero mi sembra onesto. Mi pare però che le grandi differenze che rimangono tra uomo e donna siano frutto di condizionamenti culturali e sociali che lentamente magari si attenueranno fino a scomparire ( almeno ce lo auguriamo). Anche il fatto di scegliere un lavoro piuttosto che un altro mi sembra dovuto più a condizionamenti esterni che non a differenze di fondo. Comunque si può sempre osservare di più e capire.
Il ragionamento di Barbero mi sembra onesto. Mi pare però che le grandi differenze che rimangono tra uomo e donna siano frutto di condizionamenti culturali e sociali che lentamente magari si attenueranno fino a scomparire ( almeno ce lo auguriamo). Anche il fatto di scegliere un lavoro piuttosto che un altro mi sembra dovuto più a condizionamenti esterni che non a differenze di fondo. Comunque si può sempre osservare di più e capire.