LA SALA PIANO CRISTOPHORI
Il Piano Salon Christophori è, da un lato, un laboratorio in cui vengono accuratamente restaurati i pianoforti a coda, in particolare i fortepiani storici, e, dall’altro, un luogo in cui vengono suonati.
Poiché noi stessi siamo musicisti e ascoltatori entusiasti e amiamo quando gli strumenti che abbiamo riportato in vita vengono portati a vette sonore da mani esperte, ogni 2-3 settimane organizziamo serate di musica da camera che riflettono il gesto della Maison parigina Erard o il Salle Pleyel, ovvero i saloni dei pianoforti annessi alle fabbriche e frequentati da tutti i grandi pianisti.
In accordo con l’ascendenza spirituale, ti invitiamo a bere del buon vino ai nostri concerti
https://www.konzertfluegel.com/
AWESOME
Il Wiegenlied op. 49 n° 4 Guten Abend, gute Nacht (Ninna nanna: Buona sera, Buona notte) è una composizione in Mi bemolle Maggiore, per voce e pianoforte di Johannes Brahms scritta nel 1868, che fa parte della raccolta di cinque Lieder op. 49.
1866
https://www.youtube.com/watch?v=z2Br9LAh3cM
Wiegenlied: Guten Abend, gute Nacht
dispone di diversi testi, quello originale è questo:
Guten Abend, gut’ Nacht, mit Rosen bedacht,
Mit Näglein besteckt, schlupf unter die Deck!
‘Morgen früh, wenn Gott will, wirst du wieder geweckt
Morgen früh, wenn Gott will, wirst du wieder geweckt
Guten Abend, gut’ Nacht, von Englein bewacht,
Die zeigen im Traum dir Christkindleins Baum
Schlaf nun selig und süß, schau im Traum ‘s Paradies
Schlaf nun selig und süß, schau im Traum ‘s Paradies
Buona sera, buona notte, ricoperto di rose,
adornato (di chiodi (di garofano), vai sotto la coperta
domani mattina, se Dio vuole, sarai di nuovo svegliato
domani mattina, se Dio vuole, sarai di nuovo svegliato.
Buona sera, buona notte, protetto da angeli
che nel sogno ti mostrano l’albero del bambino Gesù
dormi beato/a e dolce, guarda nel sogno il paradiso
dormi beato/a e dolce, guarda nel sogno il paradiso
Brahms usò una variazione della melodia nel primo movimento della Sinfonia No.2 in Re maggiore, Op. 73. È una ninna nanna per bambini, infatti in Italia è comunemente definita come Ninna nanna. Il testo originale riportato sotto è di origine medioevale. La seconda strofa è stata aggiunta alla poesia nel 1849 da Georg Scherer (1824–1909).
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molto interessante
Che bella questa dolcissima buona notte! Bello quel locale dove si restaurano i piani a coda ( detto così mi sembrano degli esseri viventi) e si ascolta la loro musica dopo il restauro.