25 aprile — bardelli

 

 

 

25 aprile

Di queste ragazze e ragazzi che allegri sfilano per le vie di Milano esibendo con orgoglio le armi con le quali l’hanno liberata ci sono molte foto, ma non moltissime. L’impero dell’Immagine era cominciato da poco.. Se si va su Google e si digita Resistenza/Immagini, sembra di sfogliare l’album di famiglia, anche chi non ha genitori o nonni che siano stati partigiani. In effetti è l’album di famiglia di tutti noi.

Li conosciamo bene: le tre ragazze, due con l’impermeabile, il ragazzo che indossa un patchwork di divise militari di origini incerte, ma senza incertezze esibisce la fascia tricolore al braccio e il fazzoletto rosso al collo, il ragazzo con i pantaloni alla zuava, la giacchetta stretta in vita, la camicia bianca con il colletto che emerge, si apre largamente e ricopre i risvolti della giacchetta, un vero dandy. Si immagina che sia passato frettolosamente da casa a rivestirsi per la sfilata con i panni che da tre anni stavano nella naftalina.

Si pensa a cosa sarà stata la loro vita in seguito. La maggior parte sarà tornata allegramente, e finalmente, alle occupazioni di prima. Altri avranno trovato nella recente esperienza motivo per un cambiamento di vita radicale, e progetteranno un cambiamento ugualmente radicale nella società. Ma tutti avranno avuto ben presente cosa costa lottare per la libertà e vigileranno perché non gli sia negata più, non ci sia negata più.

Sarebbe bello pensare che fossero ancora tutti qui con noi, ma è statisticamente improbabile.

Ai pochi che rimangono diciamo, senza ritegno né pudore:” Forza ragazzi ! Abbiamo ancora bisogno di voi”. Senz’armi . Per adesso.

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

1 risposta a 25 aprile — bardelli

  1. DONATELLA scrive:

    Nostra Patria è il mondo intero!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *