Nell’elicottero precipitato non lontano da Tabriz sono morti il presidente iraniano Ebrahim Raisi e il ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian insieme ad altre cinque persone. Al momento prevale l’ipotesi di un guasto tecnico e/o di un problema legato alle estreme condizioni metereologiche sui monti della regione azera dell’Iran, ma le informazioni sono ancora limitate. Le difficoltà nei soccorsi. Chi era Raisi. Quanto saranno importanti le prossime elezioni presidenziali. La morte del presidente arriva in un momento cruciale e molto teso sia degli equilibri regionali, dopo la guerra di Gaza e gli scontri militari tra Israele e Iran, prima indiretti attraverso gli alleati iraniani dell’asse della resistenza (Hamas, Hezbollah, Houthi) e poi diretti, sia degli equilibri interni del regime teocratico iraniano in vista della successione della guida suprema, l’anziano l’ayatollah Ali Khamenei.
In collegamento Nicola Pedde, direttore dell’Institute for Global Studies, e Alfonso Desiderio.
Puntata registrata il 20 maggio 2024.
NOTA :
IGS – Institute for Global Studies è un centro di ricerca indipendente costituito nel 2005 con sede a Roma e Bruxelles, il cui principale scopo è quello di fornire impulso per una ricerca analitica e di contesto di elevato profilo nell’ambito dei settori della politica e della sicurezza internazionale.
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AZERBAIJAN / BAKU – la capitale -IRAN / ARMENIA– NAGORNO / KARABAKH ( ora dell’Azerbajan con l’aiuto della Turchia- la Russia si è astenuta, pur essendo alleata dell’Armenia )