La tempesta di ghiaccio del ’98 impressa nel dna
Il drammatico inverno canadese di 16 anni fa lasciò per un mese il Québec senza energia elettrica. Ora uno studio rivela che l’episodio ha lasciato un segno nel profilo genetico dei bimbi nati in quel periodo
Secondo la psicobiologa Lei Cao che ha coordinato i colleghi dell’Istituto universitario di salute mentale Douglas e dell’università McGill di Montreal, a determinare il profilo epigentico è stato soprattutto il numero di giorni vissuti senza energia elettrica durante la tempesta di ghiaccio. Lo studio, denominato “Progetto ghiaccio”, è stato avviato appena cinque mesi dopo la tempesta con l’arruolamento di 150 famiglie in cui la mamma era incinta e continua ancora adesso, con i ragazzi adolescenti. La ricerca ha permesso di scoprire all’interno dei linfociti T (cellule del sistema immunitario) un profilo distintivo nella metilazione del Dna (modificazione epigenetica). Questo studio è il primo a mostrare che l’esposizione a uno stress oggettivo nelle donne incinte è causa di cambiamenti a lungo termine dell’epigenoma dei loro bambini. Meno percepibili, invece, gli effetti concreti sulla salute. Tuttavia i cambiamenti nella famiglia dei geni legati all’immunità e del metabolismo degli zuccheri ritrovati nei bambini – oggi adolescenti – aumenterebbero il rischio di soffrire di asma, diabete e obesità.
chiara: so per certezza che gli stessi studi sono stati fatti e forse stanno continuando, anche se noi non lo sappiamo…per le mamme incinte e i bambini nate dopo l’11 settembre negli States (vi piace?). Se sono stati fatti con la stessa serietà e lo stesso periodo di tempo, non posso dirlo. Certo hanno verificato una serie di condizionamenti nei bambini che purtroppo non ricordo.
CHI SA QUALCOSA LO MANDI PF/ IL SAPERE SOLITARIO – L’AVRETE CERTAMENTE VISTO IN ALTRI—MARCISCE E FORSE INSIEME ALLA PERSONA. QUESTA SECONDA NOTIZIA E’ DA VERIFICARE. CHE IO ABBIA VISTO UN AVARO SAPIENTISSIMO MARCIRE SUL POSTO, QUESTO LO GIURO.