THE NEW YORK TIMES
5 DICEMBRE 2017
https://www.nytimes.com/2017/12/05/arts/rafael-soriano-paintings.html
Rafael Soriano (23 novembre 1920-9 aprile 2015) è stato un pittore cubano che dal ’62 è vissuto negli Stati Uniti a Miami.
a sinistra, in alto, Cidra nella regione Matanzas
Soriano è nato il 23 novembre 1920 a Cidra, provincia di Matanzas, Cuba. Ha iniziato a dipingere negli anni ’40 e presto è diventato uno dei principali professionisti dell’arte concreta a Cuba e in America Latina. Nel 1943 divenne professore. Nel 1962 lasciò Cuba e andò negli Stati Uniti con sua moglie Milagros e la loro figlia Hortensia. Nel novembre 2008, il Miami Dade College West Campus a Doral, in Florida, ha ospitato una mostra di Soriano intitolata Between the Mystic and the Spiritual .
Mostre
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“L’artista come mistico” El Artista Como Mistico presentava quasi un centinaio di dipinti di Soriano oltre a pastelli e disegni realizzati anche da lui. Il tema è stato incentrato sul suo sviluppo come artista analizzando i suoi primi lavori intermedi come la sua emigrazione dove il suo stile ha subito un cambiamento.
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Ottobre 2013 – maggio 2016 – Lo Smithsonian Museum lo ha presentato come parte della sua opera d’arte della collezione latina che esplora come l’artista latino ha plasmato il movimento artistico del loro tempo che ha influenzato l’arte e la cultura americana.
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30 gennaio ° al 4 giugno ° 2017 – Museo d’Arte McMullen
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29 Giugno ° al 1 ottobre st 2017 – Museo d’Arte di Long Beach
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Dal 23 ottobre al 28 gennaio 2018 – Patricia e Phillip Frost Art Museum. Il McMullen Museum of Art ha organizzato la mostra, il Boston College ha collaborato con la Fondazione Rafael Soriano ed è stata curata da Elizabeth Thompson Goizueta.
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30 agosto ° al 22 ottobre ° 2017 – Coral Gabels Museo visualizzata la “reali e immaginari: Abstract Art” dal CINTAS [ chiarificazione necessaria ] che ha esplorato l’arte astrazione insieme ad altri artisti come Mario Carreno , Jose Mijares , ecc
notizie da wikipedia::
https://en.wikipedia.org/wiki/Rafael_Soriano_(painter)
NEW YORK TIMES –
link all’inizio del post– traduzione automatica
Vita e dipinti di Rafael Soriano
Credito…Collezione privata
Di Brett Sokol
- 5 dicembre 2017
MIAMI – La rivoluzione cubana del 1959 e la sua eredità hanno avuto una grande influenza sulla vita del pittore Rafael Soriano. Una delle stelle emergenti dell’arte dell’isola negli anni ’50, vide la sua carriera salire più in alto inizialmente quando Fidel Castro prese il potere.
Ma non troverai alcun cenno palese alla politica nel lavoro di Soriano – non nei suoi primi dipinti che ruotano attorno a un’astrazione geometrica spigolosa, né nei suoi pezzi successivi realizzati dopo aver temuto l’arresto e fuggito con la sua famiglia da Matanzas, Cuba, a Miami, dove rimase fino alla morte nel 2015 a 94 anni.
Più di 90 delle sue opere sono esposte in “ Rafael Soriano: The Artist as Mystic ”, al Patricia and Phillip Frost Art Museum di Miami.
. Per gentile concessione degli Archivi della Fondazione Rafael Soriano
Sua figlia, Hortensia Soriano, ha parlato con il New York Times di suo padre. La conversazione è stata modificata e condensata.
Com’era la vita di tuo padre a Matanzas prima del 1959?
Gli anni ’50 erano conosciuti come l’età dell’oro a Cuba, e questo era decisamente vero per mio padre. Aveva un focolaio di attività che gli turbinava intorno: espone i suoi lavori nei musei, la gente ne scrive ed è anche professore alla scuola d’arte di Matanzas da lui co-fondato.
E poi arriva la rivoluzione. Era fiducioso al riguardo?
Speranzoso ed entusiasta! Lo erano tutti! Pensavano che Fidel Castro sarebbe stato il loro salvatore, soprattutto dopo il governo Batista. Mio padre è entrato a far parte del gruppo “ 10 Concrete Painters ”. Poiché stavano creando una forma d’arte utopica, pensavano di essere abbracciati. Non è andata così.
Credito…Collezione della famiglia Rafael Soriano
Nel 1961 Castro annunciò notoriamente il suo nuovo diktat culturale: “All’interno della rivoluzione, tutto. Contro la rivoluzione, niente “. Dove ha lasciato Rafael?
Il nuovo governo non ha abbracciato i pittori astratti. Quando ero bambina ho chiesto a mio padre perché abbiamo lasciato Cuba. Disse perché non si sentiva più al sicuro, non si sentiva più libero e non poteva più dipingere ciò che voleva dipingere. Il suo “Aha!” è arrivato il momento in cui un ministro del regime gli ha detto che doveva dipingere una serie di colombe. È stato ridicolo! Non c’erano figurazioni da nessuna parte nel lavoro di mio padre!
Ma Fidel Castro era stato fotografato mentre pronunciava un discorso con queste colombe bianche che gli atterravano sulla spalla, mio padre era un noto pittore e lo volevano per una campagna intorno a questo. Partì il 16 aprile 1962. Non avevo ancora nemmeno 2 anni. Mia madre ed io lo seguimmo a Miami il 26 maggio 1962. Non potemmo portare nulla tranne letteralmente le magliette sulle nostre spalle.
Credito…Collezione della famiglia Rafael Soriano
Come si è adattato tuo padre a Miami?
Arrivato qui, non è nessuno, ha dovuto ricominciare tutto da capo. È stato molto traumatizzato per circa due anni. Non poteva dipingere. Poi ha avuto un risveglio spirituale.
È tornato a casa un giorno dopo il lavoro e stava dormendo. Si sentì levitare sopra il letto. Una figura venne da lui e gli disse: “Rafael, dove vuoi andare?” Ha detto che voleva andare a vedere la sua casetta a Matanzas. Con una velocità fantastica, si trovò improvvisamente ai piedi di questa grande figura, guardando la sua casa a Matanzas. Allo stesso tempo, ha visto una mandria di cavalli selvaggi che galoppava giù per la collina, e questo lo ha davvero spaventato. Stavano per calpestare tutto!
Ha chiesto alla figura: “Chi sei?” E la figura ha detto: “Io sono la Trinità”. Detto questo, cadde di nuovo nel suo letto. Per lui era un segno che Miami fosse la sua casa, era lì che avrebbe affondato le sue radici. Che fosse o meno un sogno, lo ha cambiato. E ha ripreso a dipingere
Che fine hanno fatto i suoi dipinti rimasti a Matanzas?
Alcuni sono ancora sparsi in tutta Cuba. Quando ero a Matanzas nel 2015, ho visitato una chiesa e c’erano tre bellissimi dipinti di mio padre appesi lì. Ho chiesto all’arcivescovo come ci fossero arrivati. Disse: “Tuo padre ce li ha dati”. Hmm. Veramente? Mio padre teneva un registro di ogni dipinto che doveva lasciare. Ma non ho intenzione di discutere con l’arcivescovo!
Stai vedendo Sorianos falsi?
Penso che a Cuba si vendano ai turisti, ma hanno iniziato a presentarsi anche qui. Cuoceranno una tela per farla sembrare vecchia. Ne ho trovato uno in cui hanno dipinto sopra un vecchio dipinto degli anni ’50: se strofini la vernice, puoi vedere il lavoro originale sotto.
VARIE IMMAGINI SOPRA SONO PRESE DAL FACEBOOK: RAFAEL SORIANO ARTIST
Rafael Soriano Artist
NEL LINK :
https://www.facebook.com/rafaelsorianoartist/?__tn__=-UC*F
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Onirici e affascinanti questi quadri.