7 settembre 2012 ore 01:05 Perché uno ti devi umiliare dicendoti: Ti interrompo perché tanto so già cosa dici? Quando è dieci minuti buoni che lo lasci librarsi nell’aria, ascoltando-si il piacere della sua voce e il – suo- gusto straordinario di esprimersi? E’ questo essere maschietti? E’ pane quotidiano da sempre. L’unica cosa che è migliorata è che io mi sono mangiata il bisogno di esprimersi con un “tu”, me ne vado al blog e parlo da sola. Ma per il resto, continua tutto uguale da secoli. Sarà il testosterone che fa così? Sai, adesso si parla tanto di narcisismo patologico diventato normale cioè diffuso e dominante, ma credo ci sia anche tanta maleducazione, quella formale e ancor più quella dell’anima. ma anche quella formale e se ne sente tanto la mancanza. L’educazione- e dovrebbe essere il contrario – non varca le porte di casa. E’ quasi impercettibile la distinzione tra un bel Narciso e un gran maleducato.

Perché uno ti devi umiliare dicendoti: Ti interrompo perché tanto so già cosa dici? Quando è dieci minuti buoni che lo lasci librarsi nell’aria, ascoltando-si il piacere della sua voce e il – suo- gusto straordinario di esprimersi? E’ questo essere maschietti? E’ pane quotidiano da sempre. L’unica cosa che è migliorata è che io mi sono mangiata il bisogno di esprimersi con un “tu”, me ne vado al blog e parlo da sola. Ma per il resto, continua tutto uguale da secoli. Sarà il testosterone che fa così? Sai, adesso si parla tanto di narcisismo patologico diventato normale cioè diffuso e dominante, ma credo ci sia anche tanta maleducazione, quella formale e ancor più quella dell’anima. ma anche quella formale e se ne sente tanto la mancanza. L’educazione- e dovrebbe essere il contrario – non varca le porte di casa. E’ quasi impercettibile la distinzione tra un bel Narciso e un gran maleducato.
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1 risposta a 7 settembre 2012 ore 01:05 Perché uno ti devi umiliare dicendoti: Ti interrompo perché tanto so già cosa dici? Quando è dieci minuti buoni che lo lasci librarsi nell’aria, ascoltando-si il piacere della sua voce e il – suo- gusto straordinario di esprimersi? E’ questo essere maschietti? E’ pane quotidiano da sempre. L’unica cosa che è migliorata è che io mi sono mangiata il bisogno di esprimersi con un “tu”, me ne vado al blog e parlo da sola. Ma per il resto, continua tutto uguale da secoli. Sarà il testosterone che fa così? Sai, adesso si parla tanto di narcisismo patologico diventato normale cioè diffuso e dominante, ma credo ci sia anche tanta maleducazione, quella formale e ancor più quella dell’anima. ma anche quella formale e se ne sente tanto la mancanza. L’educazione- e dovrebbe essere il contrario – non varca le porte di casa. E’ quasi impercettibile la distinzione tra un bel Narciso e un gran maleducato.

  1. Jenny scrive:

    Caspita che tagliente!
    “E’ quasi impercettibile la distinzione tra un bel Narciso e un gran maleducato.”
    Quanto è vero.
    Ma quanto dilaga questa “moda”.
    Ovvero, trovo nel mondo dei giovani e dei meno giovani la convinzione generale che “un brutto carattere” è sinonimo di personalità….sarà?

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