23 giugno 2013 ore 16:32 COS’E’ L’AGENZIA DELLE ENTRATE DI CUI, DAL 2008, E’ DIRETTORE ATTILIO BEFERA

Agenzia delle Entrate

attilio befera

Fisco, L’Agenzia delle entrate: “11 miliardi di rimborsi Iva alle imprese nel 2013″

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L’Agenzia delle Entrate è un ente pubblico non economico italiano che svolge le funzioni relative alla gestione, all’accertamento e al contenzioso dei tributi con l’obiettivo di perseguire il massimo livello di adempimento degli obblighi fiscali. È sottoposta alla vigilanza delMinistero dell’economia e delle finanze, che ha la responsabilità dell’indirizzo politico, ed è dotata di autonomia regolamentare, amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile e finanziaria. I rapporti tra il Ministero e l’Agenzia sono regolati dalla Convenzione triennale in cui sono indicati i servizi da assicurare, gli obiettivi da raggiungere e le risorse destinate a queste finalità.

L’Agenzia ha la sua sede centrale a Roma, in Via Cristoforo Colombo n. 426 C/D.

L’attuale Direttore è Attilio Befera.

  • Cenni storici

Antenate dell’agenzia furono le intendenze di finanza, istituite in seguito alla legge 26 settembre 1869 n. 3286 e al R.D. 18 dicembre 1869 n. 5397, in ogni capoluogo di provincia, con compiti di controllo sul personale e di coordinamento sulle attività degli uffici finanziari.

il D. Lgs. 30 luglio 1999 n. 300, emanato nell’ambito della Riforma Bassanini sulla organizzazione del Governo, istituì l’Agenzia delle Entrate, che è una delle quattro Agenzie fiscali, insieme a l’Agenzia delle Dogane, l’Agenzia del Territorio, l’Agenzia del Demanio, preposte a svolgere le attività tecnico operative che prima erano di competenza del Ministero delle Finanze. Queste entrano in attività a partire dal 1º gennaio 2001.

Prima della riforma esistevano vari uffici destinati ognuno ad un particolare aspetto impositivo (Ufficio delle Imposte dirette, Ufficio del Registro, Ufficio Iva, Intendenza di Finanza). Anche per la pubblica amministrazione tale riunificazione ha portato notevoli vantaggi e risparmi sotto il profilo della razionalizzazione delle risorse, degli spazi e del personale. A livello operativo l’introduzione dell’Agenzia ha comportato un notevole beneficio per il contribuente che ora ha di fronte un unico soggetto che gestisce la sua intera posizione fiscale (con l’eccezione dei tributi locali e dei tributi di competenza dell’Agenzia delle Dogane).

Funzioni e competenze

All’Agenzia delle Entrate, come recita il D.Lgs. n. 300/1999: sono attribuite tutte le funzioni concernenti le entrate tributarie erariali che non sono assegnate alla competenze di altre agenzie, amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, enti od organi, con il compito di perseguire il massimo livello di adempimento degli obblighi fiscali sia attraverso l’assistenza ai contribuenti, sia attraverso i controlli diretti a contrastare gli inadempimenti e l’evasione fiscale.

L’Agenzia è competente per:

  • i servizi relativi all’amministrazione, alla riscossione, al contenzioso tributario in relazione ai tributi diretti e dell’imposta sul valore aggiunto, nonché di tutte le imposte, diritti o entrate erariali o locali, entrate anche di natura extratributaria, già di competenza del Dipartimento delle Entrate del Ministero delle Finanze o affidati alla sua gestione in base alla legge o ad apposite convenzioni stipulate con gli enti impositori o con gli enti creditori;
  • l’informazione e l’assistenza ai contribuenti, anche tramite servizi telematici al fine di semplificare il rapporto con gli stessi e di agevolare gli adempimenti fiscali;
  • l’accertamento, il controllo di errori o di evasioni fiscali mirato al contrasto all’evasione (core business dell’Agenzia) anche con il supporto della Guardia di Finanza;
  • la gestione del contenzioso tributario dinanzi alle Commissioni tributarie.

L’agenzia delle entrate, con il decreto legge 27 giugno 2012 n. 87 ha inoltre acquisito le competenze dell’Agenzia del Territorio, incorporata a seguito della predetta norma.

L’organizzazione

L’Agenzia è articolata in strutture centrali, regionali e provinciali. A livello centrale sono presenti 7 direzioni centrali e un ufficio di staff:

  • Direzione centrale accertamento;
  • Direzione centrale servizi ai contribuenti;
  • Direzione centrale normativa;
  • Direzione centrale affari legali e contenzioso;
  • Direzione centrale amministrazione, pianificazione e controllo;
  • Direzione centrale audit e sicurezza;
  • Direzione centrale del personale;
  • Settore comunicazione.

La sede legale è a Roma, in Via Cristoforo Colombo, 426 C/D

Le direzioni regionali sono 19 e hanno prevalenti funzioni di programmazione, indirizzo, coordinamento e controllo per le mansioni delegate alle strutture provinciali; curano, inoltre, i rapporti con gli enti pubblici locali e svolgono attività operative di particolare rilevanza, come le verifiche e gli accertamenti nei confronti dei soggetti di grandi dimensioni. Le due direzioni provinciali di BolzanoTrento, pur avendo una configurazione provinciale, hanno un’autonomia e competenze simili a quelle regionali; la Direzione regionale della Valle d’Aosta assolve anche alle funzioni di direzione provinciale.

Le direzioni provinciali svolgono le attività operative per l’informazione e assistenza ai contribuenti, la gestione dei tributi, l’accertamento, la riscossione e la trattazione del contenzioso. Sono costituite da un Ufficio controlli, un Ufficio legale e uno o più uffici territoriali. Le 111 direzioni provinciali (compresa la Direzione regionale della Valle d’Aosta) operano nell’ambito del territorio delle commissioni tributarie provinciali, ad esclusione di MilanoTorinoNapoli dove operano 2 direzioni provinciali e Roma dove ne operano 3. Sono attive direzioni provinciali nelle province di Barletta-Andria-TraniFermoMonza e della Brianza anche se non esiste una Commissione Tributaria che opera nello stesso ambito.

Sono strutture periferiche anche i centri di assistenza multicanale che erogano servizi ai contribuenti via telefono, attraverso il sistema di posta elettronica e gli sms, e tre centri operativi (situati a PescaraVenezia e dal 2012 Cagliari) che curano, a livello nazionale, attività specialistiche per le quali risulta conveniente l’accentramento in un’unica struttura (per esempio la liquidazione di dichiarazioni fiscali per imposte dirette ed indirette, l’erogazione dei rimborsi ai soggetti non residenti).

Dal 1º ottobre 2006 l’Agenzia si avvale di Equitalia (società partecipata al 51% dalla stessa Agenzia delle Entrate ed al 49% dall’INPS) per la riscossione dei tributi su tutto il territorio nazionale ad eccezione della Sicilia dove opera Riscossioni Sicilia S.p.A. 60% Regione Siciliana 40% Agenzia delle Entrate.

Bilancio 2010

Agenzia delle Entrate nel 2010 ha riscosso 10.6 miliardi di euro di entrate sottratte alla regolare imposizione fiscale. A questo dato vanno aggiunti 480 milioni di euro relativi a interessi di mora derivanti dall’iscrizione a ruolo di tali posizioni. Ha 33238 dipendenti.[1]

Denominazione nelle lingue minoritarie d’Italia

La sede dell’Agenzia delle Entrate diAosta (in via Trottechien), scritte bilingui italiano/francese.

Nelle regioni a statuto speciale che beneficiano di un regime di bilinguismo, la denominazione Agenzia delle entrate è stata resa nelle seguenti varianti:

I direttori

I direttori dell’Agenzia delle Entrate sono stati:

  • Massimo Romano (2001-2002);
  • Raffaele Ferrara (2002-2006);
  • Massimo Romano (2006-2008);
  • Attilio Befera (dal 2008).

Note

  1. ^ Agenzia delle Entrate – Bilancio di esercizio 2010

Voci correlate

Collegamenti esterni [modifica]

 

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