ore 21:35 RINGRAZIO ALBERTO ZANINI PER AVERCI PERMESSO DI INIZIARE UN DISCORSO SUL FAMOSISSIMO SESSO! HO SEMPRE PENSATO CHE METTERE IN PAROLE ” LE COSE—CIOE’ LE EMOZIONI I DESIDERI…E I PECCATI ! ” POTESSE SOLO PERMETTERE DI ANDARE OLTRE QUELLO CHE CI METTE A DISAGIO–+un commento di chiara, scritto al solito di getto, senza nessun vanto, per l’amor di tutti i cieli, e forse per questo non tanto comprensibile. Mi auguro che qualcuno me lo dica in questa famiglia di quasi muti ed evviva a loro tutti! che fanno presenza! baci notte–

1 risposta a ore 21:35 RINGRAZIO ALBERTO ZANINI PER AVERCI PERMESSO DI INIZIARE UN DISCORSO SUL FAMOSISSIMO SESSO! HO SEMPRE PENSATO CHE METTERE IN PAROLE ” LE COSE—CIOE’ LE EMOZIONI I DESIDERI…E I PECCATI ! ” POTESSE SOLO PERMETTERE DI ANDARE OLTRE QUELLO CHE CI METTE A DISAGIO–+un commento di chiara, scritto al solito di getto, senza nessun vanto, per l’amor di tutti i cieli, e forse per questo non tanto comprensibile. Mi auguro che qualcuno me lo dica in questa famiglia di quasi muti ed evviva a loro tutti! che fanno presenza! baci notte–

1. Chiara Salvini scrive:

   27 Maggio 2015 alle 19:59

   chiara: la foto è magnifica…Se una donna fosse bella così e vestita di rosso…oltre che “innamorata di se stessa” come, a mio parere, la donna nella foto, il volto, il sorriso appena accennato, quella posa del corpo tutto che vorrei chiamare ” qualcuno che può offrirsi tutta all’altro interamente (aggiungo), un altro che, oltre al piacere che le fa sentire , le (gli) fa anche da specchio in cui guardarsi e vedersi “incredibile”—allora non ci sarebbe nessuna e nessun uomo che potesse non sentirsi a proprio agio in questo scambio–in fondo–di tenerezze. Certo tenerezze erotizzate, ma c’è qualche tipo di “affetto” che non lo sia: per esempio, di mio nipotino Nicolò ho una nostalgia fisica per dire che lo amo “da morire” -che mi basta poterlo guardare per essere felice, anche se lui vuole giocare solo con il nonno. C’è un brano di Freud, proprio all’inizio del saggio del narcisismo del 1914, in cui parla di “sentimento oceanico”..,.adesso però non so più spiegarlo…ma lo farò. Secondo me, se è possibile star bene con il partner ( e non è detto che sia la lunga frequenza che ti porti “intimità”, che preferirei chiamare ” sentirsi liberi di fare i “nostri”gesti e liberi di ricerverli”—è perche’ rientriamo in questo antico sentimento, che Freud chiama ” oceanico” , che forse abbiamo provato in quell’unione “perfetta” (caso ideale) in quella famosa “pancia della mamma”, che poi possiamo in seguito ricercare in qualche forma di “re -ligio”, da “legare-legame” di estrema intimità. ciao, ho finito, se c’è qualcuno qua con me, lo ringrazio dell’attenzione, pur fluttuante che sia–Amen!

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