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http://job24.ilsole24ore.com/news/Articoli/2014/02/Jobyourlife-comune-5032013.php

5 marzo 2014

«Jobyourlife» – Il fondatore Andrea De Spirt, 24 anni: «Più potere al candidato, ricerca mirata per le aziende». E ora il portale diventa partner del Comune di Milano

Alessandra Dal Monte

«Un sito a misura di candidato, che per la prima volta mette il potere in mano a chi cerca lavoro, non a chi lo offre». Andrea De Spirt, 24 anni, fondatore del portale Jobyourlife sintetizza così il servizio che la sua startup fornisce.
Jobyourlife funziona così: il candidato si iscrive gratis al sito caricando il curriculum (anche tramite Linkedin, Facebook e Twitter, oppure via mail) e specificando competenze, esperienze e formazione. Poi aggiunge le città in cui desidera lavorare (fino a un massimo di tre). Dopodiché aspetta che siano le aziende abbonate al sito a trovarlo. «Jobyourlife non è un sito di annunci, non ci sarà nessuna offerta di lavoro generica da valutare. Il candidato riceverà direttamente sul suo profilo le proposte mirate da parte delle aziende. Se il candidato rifiuta l’offerta non succede niente, se invece la accetta verrà contattato dall’impresa che lo ha cercato», spiega il fondatore. Il sistema funziona grazie a un algoritmo di ricerca semantica molto approfondito, che permette alle aziende di impostare la selezione dei candidati con diversi filtri (competenze, formazione, città…).
«Per le imprese il servizio è vantaggioso in quanto con una spesa di circa cinquemila euro all’anno si accede a un database con centomila profili che possono essere raggiunti in modo mirato. La spesa per pubblicare annunci in altri siti di job posting è simile, ma il risultato è più dispersivo», continua il fondatore. Andrea ci tiene a precisare che Jobyourlife è una sorta di headhunter digitale che però non cerca solo profili elevati, come fanno le normali agenzie di cacciatori di teste, ma qualsiasi tipo di profilo, anche junior.
Vista l’ampiezza dei lavori offerti e i numerosi contatti con le aziende Jobyourlife si è proposta al Comune di Milano per diventare partner del dipartimento Lavoro e formazione . A inizio febbraio la collaborazione è stata ufficializzata con un protocollo: in pratica le persone che si rivolgeranno al Comune per un supporto nella ricerca del lavoro verranno invitate a iscriversi a Jobyourlife come ulteriore strumento di promozione delle proprie competenze.«Ci sono arrivate già molte segnalazioni dagli uffici milanesi, e diverse persone si sono iscritte alla nostra piattaforma. Speriamo di poter essere utili», spiega Andrea De Spirt. Dall’altra parte il Comune di Milano è aperto a collaborare anche con altre startup che offrono servizi legati al mondo del lavoro: «Ogni contributo che possa aiutare i cittadini a cercare opportunità professionali è ben accetto», fanno sapere da Palazzo Marino.

Head hunter digitale – «Jobyourlife»: comincia da un’idea (e un passaparola tra amici) la success story del sito di recruiting che “geolocalizza” il candidato

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QUESTO E’ L’INDIRIZZO  FACEBOOK  CON UNA MIA RICHIESTA (chiara)

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sarei contenta se poteste parlare un po’ anche ai vecchi o meno giovani che cercano ancora lavoro per i più diversi motivi: startup credo sia un’azienda che nasce, pur piccolissima che sia, mentre ” recruiting “…sarò solo io che vi leggo? Anche mia figlia cerca lavoro, una dei famosi 4/5 su dieci giovani entro i 30 anni. Vi ho scoperti proprio da Il Sole 24 di martedì 26 gennaio ’16. p. 25. Il mio indirizzo email è chiarasalvini2011@gmail.com, ho un blog, sul quale potrei ospitarvi, non ci saremo solo noi, mia figlia ed io a cercare lavoro! Il blog si chiama ” Nel delirio non ero mai sola” di chiara salvini ed altri. Il Sole 24 al fondo della pagina 25 dice che ” su 700 mila iscritti, si registrano 45 mila proposte di lavoro. Non so fare la proporzione, il numero colpisce comunque, anche se ci vorranno anni! Quest’anno volete arrivare ad un milione di ricavi: poi vi quoterete in borsa? Da dove venite, siete un joint-venture…? ciao, grazie chiara salvini

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