PAOLO CORNAGLIA FERRARIS : ” LE DONNE SOTTOMESSE E L’ AUMENTO DELLE MORTI “
“””…< Le società nelle quali le donne sono sottomesse ai maschi fanno molti più figli di quelle in cui le donne invece studiano e lavorano. Sono società che vincono da un punto di vista demografico ma perdono economicamente. Paesi sottosviluppati, perché sono privi dei cervelli femminili, e si riempiono di bambini e giovani senza speranza di poter sfuggire alla povertà. Quando l’ acqua o il cibo vengono meno, scoppiano le guerre. Chi accaparra risorse è avversario di chi viene derubato. Le guerre aumentano l’ emigrazione verso paesi più ricchi, dove le donne lavorano e fanno pochi figli. Impossibile cercare di eliminare il fenomeno. E difficile gestirlo, superamdo i forti pregiudizi. La salute in tutto ciò è sempre centrale. Dove analfabetismo e sottomissione femminile provocano crescita demografica, aumentano malati e morti precoci. Il contrario accade dove invece i figli sono unici, e ipernutriti. Ereditando dai quattro nonni i beni di famiglia, il figlio unico è benestante, vive riscuotendo affitti, s’ ammala di noia. Gli immigrati devono conquistare tutto da zero e lottano, ammalandosi di lavoro. Il panorama della sanità vede servizi per ricchi annoiati e disservizi per immigrati logorati. L’ iniquità genera contrasti sociali. Dunque, la salute di un paese in cui le donne sono libere di studiare e lavorare muta radicalmente la sanità. Gestire la liberazione femminile dove la donna è sottomessa ai maschi è la vera sfida sulla nostra salute. La scienza non basta, servono esempi. Molto timido quello delle futuribili diaconesse . > …”””
( da Camici&Pigiami di Paolo Cornaglia Ferraris,
Commenti al post: PAOLO CORNAGLIA FERRARIS : ” LE DONNE SOTTOMESSE E L’ AUMENTO DELLE MORTI ”
29/05/2016 22:37
#1 anonimo
anonimo
vi voglio salutare con un bell’abbraccio –previo bacino di Mari —sapere se va tutto bene (decente), Enzo e Vienna, + 2 pelosine= 6 persone costantemente nel mio pensiero di affetti. E dire che ne ho di distrazioni…A Vienna tutto bene, richiedo di nuovo. Sempre a Milano, sempre giri medici, c’è Nicolo’ incomunicabile gioia…e poi…e poi…tanto che è inutile dirlo, è vecchio come il cucu…ma chi sarà stato costui? Si diceva in casa. grande riconoscenza per ora a Nemo per tutto quello che ho potuto imparare in questi pochi anni di ri-incontro più che altro virtuali,,,poi, come nella terra, i semi gettati/ ascoltati fioriscono e molto lentamente qualcosa si pone in opera. CIAO DA MILANO
Riassumendo: se bastoni le donne e le obblighi a restare analfabete, vinci la battaglia demografica e ti espandi sul pianeta.
Se le istruisci, elimini povertà, emigrazione, conflitti.
Bisogna spendere soldi per costruire scuole e pagare insegnanti, in modo che tutte le femmine possano studiare.
Poi bisogna anche mandarle in palestra per imparare a difendersi dai maschi che vogliono picchiarle.
Sono questi i temi da commentare per chi partecipa a questo blog