ansa.it — 26 marzo 2019 ::: Moda: abiti sardi a Parigi Mosca e Doha — Progetto artistico promozionale anima gli eventi collaterali — immagini

 

ANSA.IT — 26 MARZO 2019

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Moda: abiti sardi a Parigi Mosca e Doha

Progetto artistico promozionale anima gli eventi collaterali

 

 

 

 

 

(ANSA) – CAGLIARI, 26 MAR – “Beltimentas”, l’abbigliamento tipico della Sardegna da rituale quotidiano si fa arte. E’ incentrato sulla tradizione sartoriale dell’Isola riproposta in chiave contemporanea, l’originale progetto ideato dalla Compagnia B. Un reportage fotografico d’autore e una performance accendono i riflettori, durante gli eventi collaterali delle settimane della moda in tre capitali, su un prezioso patrimonio identitario. In un incontro tra arte, fotografia, teatro, design, sapienza artigianale, tradizione e sensibilità contemporanee.
Dopo il debutto parigino il format artistico promozionale firmato dalla Compagnia B è pronto per nuove tappe: Mosca e Qatar. Dal 30 marzo all’1 aprile sarà il Winzavod Center for Contemporary Art della capitale russa ad accogliere l’iniziativa realizzata grazie al contributo della Regione Sardegna (Identity lab) e in collaborazione con Sardegna Film Commission. A fine aprile, poi, il progetto di internazionalizzazione del made in Sardinia farà tappa a Doha, in Qatar.

 

 

 

Risultati immagini per abiti sardi da parigi a doha

 

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«Nella cultura della Sardegna, l’abito della tradizione acquistava la forma di uno scrigno che racchiudeva nella sua tessitura i segni della storia e della vita di ciascuno. Ogni abito era capace di essere la fotografia del vissuto di colui che lo indossava. Taluni segni, talvolta imperscrutabili, si possono rinvenire nella comunicazione contemporanea legata alla moda, dove indossare un abito è diventato un modo per raccontare di sé attraverso veri e propri segni culturali differenziati.

Ancora oggi c’è un lungo filo che unisce ogni trama dei nostri corpi. Un filo tessile che accoglie e avvolge. Contiene il corpo del bambino appena nato, il suo sviluppo in età adulta e lo accompagna fino alla morte. Essere vestiti, abbigliati, significa essere a contatto con gli altri, vestirsi è stato, ed è ancora, espressione di comunicazione non verbale, espressione del sotteso bisogno umano di empatia, di essere guardati, ascoltati, capiti  finanche da uno sconosciuto che incontriamo per la strada.

Un filo tessile univa le comunità della Sardegna antica ed è lo stesso che unisce gli uomini di oggi, avvolti nel bisogno di sentirsi meno soliı» (Alice Capitanio – Direttrice artistica progetto Beltimentas).

 

Dopo il debutto a Parigi proseguono prima a Mosca e poi nel Qatar le tappe del progetto fotografico Beltimentas.

 

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2 risposte a ansa.it — 26 marzo 2019 ::: Moda: abiti sardi a Parigi Mosca e Doha — Progetto artistico promozionale anima gli eventi collaterali — immagini

  1. Donatella scrive:

    Che bellezza questi abiti e che bella idea!

  2. Donatella scrive:

    Segnalo un articolo de ” Il Fatto” di martedì 26 marzo, pag.9, di Salvatore Cannavò. Viene commentato il piano curato dal Forum Disuguaglianze e Diversità (Fdd), presentato ieri a Roma. Rimanendo nell’ambito di un sistema capitalistico, si prova a suggerire idee nuove al centrosinistra di Nicola Zingaretti, soprattutto nell’ambito della tecnologia e della conoscenza, del lavoro e dell’impresa, della tassazione e di un sostegno alle nuove generazioni. Centrale nel ricco dossier prodotto dal Fdd è la giustizia sociale. Uno degli animatori del Forum è l’ex ministro della Coesione territoriale del governo Monti, Fabrizio Barca. Partendo dalle idee di Anthony Atkinson, sono state redatte” 15 Proposte per la giustizia sociale”, frutto del lavoro di un anno e mezzo fatto dalla partecipazione di un’ ampia platea di studiosi, attivisti, studenti, operatori sociali. Il Forum si è avvalso del sostegno di organizzazioni come la Caritas, Action Aid, la Fondazione Basso, Legambiente, Cittadinanzattiva e ha lavorato con assemblee, seminari chiusi e aperti, per circa due anni fino ad arrivare ad un documento, consegnato anche al Presidente della Repubblica, in cui, oltre che al lavoro di Atkinson, si fa riferimento alle teorie di Thomas Piketty, di Amartya Sen e di altri studiosi internazionali che si battono per la giustizia sociale.

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