Papua Nuova Guinea–uno dei posti dove sono confinati gli immigrati che arrivano in Australia
ISOLA DI NAURU — DOVE L’AUSTRALIA MANDA I MIGRANTI
ANSA.IT / OCEANIA / 27 agosto 2018
Australia: primo barcone in 4 anni, migranti arrestati
‘Falla in sorveglianza’. Polizia cerca eventuali fuggitivi
Per la prima volta da quattro anni, una barca di migranti proveniente dal Vietnam è riuscita a raggiungere le coste dell’Australia. I migranti a bordo sono stati arrestati.
Il Paese aveva finora praticamente azzerato gli arrivi, impiegando le navi della marina per respingere i barconi e costringendo i richiedenti asilo a ripiegare in campi profughi in Papua Nuova Guinea e nell’isola di Nauru.
Una linea dura, portata avanti con una campagna battezzata ‘No way’, che è stata più volte citata come esempio virtuoso di gestione dei flussi migratori dalla Lega di Matteo Salvini.
PETER DUTTON, ministro degli Interni
Il ministro degli Interni del governo australiano Peter Dutton ha spiegato che diverse persone sono arrivate nell’Australia nord-orientale su una barca da pesca. Dutton ha attribuito l’episodio a una falla nella sorveglianza.
I migranti, in tutto 15 persone, sono stati arrestati, mentre la polizia sta verificando se a bordo dell’imbarcazione di fossero altri, riusciti a fuggire.
Fa specie la durezza dell’Australia contro i migranti, quando la maggior parte dei suoi abitanti bianchi sono i discendenti dei deportati dalla Gran Bretagna nei secoli precedenti. Il dolore e le terribili esperienze del passato insegnano solo a chi le vuole conoscere.