Il Muralla Roja è un progetto Ricardo Bofill (1968) situato a Calpe in Spagna.
L’edificio è ispirato alla tradizione mediterranea araba con una visione di colore audace.
Il progetto sembra emergere dalle scogliere e presenta una divisione tra spazio pubblico e privato con una reinterpretazione della Qasba.
Caratterizzato da una serie di scale, ponti e piattaforme interbloccabili con un’immagine forte e moderna.
Diversi toni di rosso, sfumature di blu, indaco e viola sono il colore di questo labirinto geometrico e visionario.
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CALPE
(SOPRA): CALPE
Ricardo Bofill i Leví (Barcellona, 5 dicembre 1939) è un architetto e urbanista spagnolo. Bofill è considerato uno dei massimi rappresentanti del postmoderno
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La Muralla Roja / Ricardo Bofill
Nada menos que en 1962, se le encargó al Taller de Arquitectura (despacho de Bofill) el diseño de un complejo turístico al sur de Calpe, con varios edificios residenciales, hotel, etc.
L’edificio è situato presso Calpe, comune spagnolo in provincia di Alicante. Il suo architetto è Ricardo Bofill, il quale ha deciso di ascoltare il luogo in cui ha agito e la sua storia, per creare qualcosa di completamente nuovo e moderno.
Nonostante la complessità, la sua forma ben si adatta alla morfologia del territorio.
La Muralla Roja risulta come un intricato labirinto, il quale però è pensato in base ad un piano razionale ben preciso. Lo schema di base è quello della croce greca, avente i bracci lunghi 5 metri districati e raggruppati in modi differenti. I punti di intersezione di quest’ultimi ospitano gli ambienti di servizio degli appartamenti, come la cucina e i bagni. Questo tipo di pianta, sebbene sia dovuta a uno studio di architetture del passato, risulta moderna ed attuale. Infatti incarna perfettamente i principi del costruttivismo.
Il risultato di questa modalità di distribuzione degli ambienti offre un rapporto fluido tra gli spazi pubblici e privati, i quali non vengono delimitati in maniera netta. Terrazze coperte e corridoi aperti permettono una miglior convivenza e un continuo contatto con l’aria esterna, in modo tale che non ci sia una divisione netta tra interni ed esterni.
© Anthony Saroufim
Ricardo Bofill è considerato tra i più importanti architetti e urbanisti spagnoli contemporanei. Nato a Barcellona, trasferitosi in Grecia per un breve periodo e poi espulso dalla scuola di architettura della città natia, per motivi polititici. Si trasferisce a Ginevra, dove si laurea.
L’idea di Bofill era quella di creare una serie di appartamenti ispirati alla Quasba e alle torri fortificate del Nord Africa, riferimento alle architetture popolari del mondo arabo mediterraneo.
SITO UFFICIALE DELL’ARCHITETTO RICARDO BONFILL
foto minimalista della Muralla Roja– Jeanette Hägglund
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Progetto presentato al Festival dell’architettura a Londra, 4 giugno 2017
una kasba sognata…
tetto superiore con piscina
