Il mio #Babbo oggi ne fa #77 (le gambe delle donne nella smorfia napoletana). Con lui tutto è poesia appassionata. Di lui amo le cose che ci rendono diversi e quelle che ci rendono simili. ha i riccioli grigi e sempre pettinati, la parlata aulica da disdoro, la chitarra alla radio, la voce in rima, la gentilezza in ogni gesto. anche le rivoluzioni e la politica lui le ha fatte da gentiluomo. ha piú amici di tutti su Facebook e all’1 invece di andare a dormire posta ancora di storia, africa e musica. mi sono innamorata di lui la prima volta che mi ha suonato#giovanninoperdigiorno
Filastrocca
ALLO SPECCHIO.
sono pronto, sono svelto,
sto al governo, al parlamento,
nel partito, al bagnasciuga,
parlo anche controvento,
con la croce e il rosario
sono proprio straordinario,
dico al papa (che è divino)
pane al pane, vino al vino,
nei sondaggi sono il primo,
già mi dicon esorcista,
ma io sono sempre in pista,
io spariglio sempre tutto,
sono furbo, ma di brutto,
chi non è della mia parte
io lo batto con le carte,
chi non è del mio colore
dall’ Italia resta fuori,
e se il mare è in tempesta
torni indietro sulla costa,
a chi dice son spergiuro
menefrego di sicuro,
a chi dice che son scaltro,
furfantesco, mentitore,
sì, bacioni a tutti quanti,
sono un gran prestigiatore
…
(A.vo.)
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