NACHO DOCE ( Ferrol, Spagna — la sua base è Sao Paulo, Brasil )

 

NATIONAL GEOGRAPHIC — 19 MAGGIO 2014

http://www.nationalgeographic.it/popoli-culture/2014/05/19/foto/circo_strada_brasile-1634134/1/

 

 

 

Brasile, i giocolieri della notte

 

 

FOTOGALLERIA —  Da dieci anni, ogni lunedì sera, una piazza di San Paolo si trasforma nel Circo do Beco, dove dilettanti e professionisti si riuniscono per esibirsi in trucchi spettacolari

di Kate Andries

 

 

 

Giocando col fuoco
Fotografia di Nacho Doce, Reuters  

Ogni notte, dopo il tramonto, a San Paolo, in Brasile, un gruppo di giocolieri si riunisce in una piccola piazza decorata di murali nel quartiere di Vila Madalena, e dà inizio allo spettacolo.

I giocolieri lanciano cappelli, palle, birilli o torce su monocicli, come l’artista nella foto: prende vita così il Circo do Beco (circo del vicolo).

L’anno scorso, il fotografo Nacho Doce ha trascorso alcune serate assieme a questi artisti dilettanti e professionisti, catturando con il suo obiettivo una tradizione che ormai ha più di 10 anni.

 

 

 

Gira il cerchio
Fotografia di Nacho Doce, Reuters

La maggior parte degli artisti che si esibiscono nel Circo do Beco sono giocolieri di strada, come l’uomo che si esibisce con l’hula hoop.

Alcuni artisti del circo di San Paolo, racconta Doce, si tengono liberi la sera per partecipare a questo spettacolo di strada.

 

 

Insieme s’impara
Fotografia di Nacho Doce, Reuters

Il Circo do Beco è diventato una sorta di laboratorio all’aria aperta dove gli artisti imparano o insegnano nuovi trucchi, e che attrae una comunità sempre più folta di giocolieri da tutto il mondo.

Come racconta il fotografo Nacho Doce, molti degli artisti partecipanti hanno “trovato a San Paolo un luogo dove stringere nuove amicizie e scambiare esperienze che hanno cambiato la vita a molti di loro”.

 

 

Una grande famiglia
Fotografia di Nacho Doce, Reuters

Il Circo do Beco è diventato un modo per celebrare l’arte di strada – che a San Paolo non manca di certo – in un ambiente rilassato e familiare.

Qui ognuno è il benvenuto, sia che si tratti di dilettanti o di professionisti, e lo spettacolo è del tutto gratuito.

 

 

Anello di fuoco
Fotografia di Nacho Doce, Reuters

Un artista si esibisce al Circo do Beco con torce infuocate, uno dei molti attezzi che vengono utilizzati durante le riunioni del lunedì sera.

Anelli, birilli e palle sono quelli più diffusi, ma i cerchi e le torce infuocate sono alla base delle esibizioni più spettacolari – e pericolose.

 

 

 

Impara l’arte
Fotografia di Nacho Doce, Reuters

Il Circo do Beco spesso diventa una sorta di palestra dove i giocolorieri principianti si allenano per migliorare le proprie capacità. Non è infrequente vedere artisti consumati che insegnano nuovi trucchi a un collega, come i due ritratti in questa immagine con un cappello.

Il fotografo Doce racconta di aver incontrato un uomo che ha appreso l’arte del giocoliere al Circo do Beco, diventando così bravo che nell’arco di sette anni si è unito a un circo di professionisti; ma una sera a settimana torna nel luogo dove tutto è cominciato.

 

 

Giochi senza età
Fotografia di Nacho Doce, Reuters

Il figlio di un giocoliere gioca con un attrezzo al Circo de Boca.

Il circo di strada non è riservato ai soli adulti: anzi, anche i più giovani – o più anziani – sono invitati a partecipare e a imparare l’arte del giocoliere.

“Ho visto bambini imparare a lanciare palle con le loro mamme, e non riuscivo a smettere di sorridere”, racconta il fotografo.