Mi è sembrata bellissima l’iniziativa per questo 25 aprile “Porta un fiore al partigiano”: non è la solita e doverosa celebrazione di una vittoria che ha cambiato le vite anche nostre, di chi è venuto dopo, ma la concretizzazione di un legame più intimo, personale, di affetto e riconoscenza. Quei caduti sono i nostri genitori, i nostri fratelli e sorelle, i nostri amici più cari.
Mi è sembrata bellissima l’iniziativa per questo 25 aprile “Porta un fiore al partigiano”: non è la solita e doverosa celebrazione di una vittoria che ha cambiato le vite anche nostre, di chi è venuto dopo, ma la concretizzazione di un legame più intimo, personale, di affetto e riconoscenza. Quei caduti sono i nostri genitori, i nostri fratelli e sorelle, i nostri amici più cari.