MARCO CATTANEO, EDITORIALE n.112 — Il sonno fa bene. Ma perché dormiamo? –MENTE & CERVELLO, 28 MARZO 2014 + altro

 

LE SCIENZE.IT / MENTE-E – CERVELLO

28 MARZO 2014

 

https://www.lescienze.it/edicola/2014/03/04/news/le_scienze_n_547-2028497/

Il sonno fa bene. Ma perché dormiamo?

 

 

 

Il sonno fa bene. Ma perché dormiamo?

 

L’editoriale del n.112 di Mente&Cervello, in edicola dal 28 marzo di Marco Cattaneo

 

I delfini, e non solo loro, lo fanno con un occhio solo. Il polpo cambia addirittura colore, diventa di un grigio uniforme. L’ornitorinco lo fa per 14 ore al giorno, di cui otto in fase REM.

Agli elefanti ne bastano due ore per notte, mentre i maschi degli uccelli piro piro ne fanno a meno anche per due settimane, durante la riproduzione, per proteggere le femmine.

Parliamo del sonno, che nel regno animale è un’attività all’insegna del «famolo strano» quasi quanto il sesso: eppure, dagli animali da esperimento come il moscerino della frutta e il vermicello Caenorhabditis elegans fino ai grandi primati e all’uomo, pare che tutti i vertebrati abbiano bisogno di riposare, riducendo le attività metaboliche e alterando quelle cerebrali.

Ma perché dormiamo? Ecco, questo è tutt’altro che chiaro. Di certo c’è che il sonno porta vantaggi per la memoria e per l’apprendimento, come racconta Jason Castro in questo numero della rivista. Ma nemmeno i meccanismi con cui agisce sono chiari.

Human Brainsfoto:https://humanbrains.fondazioneprada.org/it/speakers/giulio-tononi/

Giulio Tononi(Trento, 1960) è uno psichiatra e neuroscienziato italiano, che lavora negli Stati Uniti. È considerato il massimo esperto mondiale di sonno e coscienza. I temi della sua ricerca sono la neurobiologia del sonno e della veglia e il problema della natura della coscienza. Oltre ai molti articoli scientifici, ha pubblicato diversi libri di successo tra cui Un universo di coscienza, con il Nobel Gerald Edelman e PHI: Un viaggio dal cervello all’anima.
PER I LIBRI DI GIULIO TONONI VEDI AL FONDO

 

Secondo una teoria elaborata di recente da Giulio Tononi, uno dei massimi esperti mondiali del sonno, all’Università del Wisconsin, il sonno favorisce la flessibilità del cervello indebolendo le connessioni neurali. E favorendo in questo modo l’eliminazione delle connessioni inutili o superflue.

Altri scienziati però preferiscono continuare ad affidarsi alla teoria classica, secondo la quale il sonno favorirebbe il consolidamento delle connessioni. Ci vorranno dunque ricerche più approfondite, per verificare quale delle due ipotesi sia corretta.

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Francesco Cro – Psichiatra presso DSM Viterbo, giornalista pubblicista, scrittore — foto e informazioni dal suo Twitter

Più chiaro, invece, è che l’insonnia – di cui soffre occasionalmente fino a un terzo della popolazione mondiale, come sottolinea Francesco Cro  – sia dannosa per la salute fisica e mentale. Chi soffre di insonnia può «andare incontro a problemi emotivi o psicologici, a difficoltà lavorative e a un maggior rischio di incidenti».

E in più la mancanza di sonno abbassa la tolleranza al dolore e favorisce l’insorgenza di stati patologici quali ipertensione, obesità, diabete. Quando dura per più di un mese, l’insonnia diventa cronica – accade all’incirca in una persona su dieci – e richiede un intervento terapeutico.

La cattiva notizia è che in genere ci si rivolge al medico di famiglia e si finisce per ricorrere, magari anche saltuariamente, al classico sonnifero, il cui consumo è in continuo aumento. La buona notizia è che si può farne a meno.

Il primo presidio terapeutico per l’insonnia, spiega ancora Francesco Cro, dovrebbe essere la terapia psicologica, con l’educazione al sonno, e in particolare alla fase di addormentamento. E di solito è più che sufficiente. Il problema è che pochi vi si affidano, mentre la maggioranza finisce per dipendere, soprattutto in tarda età, dalla pillola quotidiana.

E invece forse sarebbe proprio il caso di affrontarlo con gli strumenti della mente, quello stato enigmatico e affascinante della nostra esistenza che è il sonno. Anche se continueremo per un bel po’ a chiederci perché dormiamo.

 

GIULIO TONONI –. LIBRI TRADOTTI IN ITALIANO-

Un universo di coscienza. Come la materia diventa immaginazione - Gerald M. Edelman,Giulio Tononi - copertina
EINAUDI 2000

Perché alcuni processi che avvengono in certe zone del nostro cervello danno origine al “mondo della coscienza” dove è racchiuso tutto ciò che noi sentiamo, sappiamo e siamo? Illustrando i meccanismi fisici e chimici del corpo umano e analizzando le ipotesi scientifiche e filosofiche formulate al riguardo, il Premio Nobel per la medicina Gerald Edelman e lo psichiatra Giulio Tononi costituiscono una vera e propria teoria della coscienza.

 

PHI. Un viaggio dal cervello all'anima - Giulio Tononi - copertina

Codice, 2017

Romanzo-saggio potente e suggestivo, PHI regala alla teoria sulla coscienza di Giulio Tononi un’inaspettata veste narrativa. Protagonista di questo libro, in più punti ispirato alla “Divina Commedia”, è Galileo Galilei. L’astronomo pisano viene guidato in questo viaggio onirico prima da Francis Crick, poi da Alan Turing e infine da Charles Darwin, alla scoperta di cos’è la coscienza e di com’è generata dal cervello. Ma l’approdo finale di questa esplorazione è ancora più sorprendente delle sue premesse. Nel corso della narrazione Galileo, e con lui il lettore, scoprirà che la coscienza, da sempre considerata un mistero insondabile, appannaggio esclusivo della filosofia o mera illusione – laddove ciò che conta per la scienza è solo il brusio incessante delle cellule nervose – è in realtà la cosa più reale, più grande e più irriducibile che esista, ma non per questo non misurabile. Le sue forme sono geometriche, la sua misura un numero: PHI.

 

LIBRI DI FRANCESCO CRO

 

cro francesco - omicidio al centro diurno

 

La sindrome del sosia - Francesco Cro - copertinaLeone, 2015

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1 risposta a MARCO CATTANEO, EDITORIALE n.112 — Il sonno fa bene. Ma perché dormiamo? –MENTE & CERVELLO, 28 MARZO 2014 + altro

  1. DONATELLA scrive:

    Interessantissimo questo argomento così complesso. Mi piacerebbe potere migliorare il mio cervello!

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