grazie a DONATELLA ! Canción de Grimau, Chicho Sanchez Ferlosio — TESTO E MUSICA DA ” CANZONI CONTRO LA GUERRA “

 

guerra civil

La guerra civile spagnola, 1936-1939
e la dittatura franchista:

394 canzoni

 

 

canzoni contro la guerra
https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=1779&lang=it

 

Canción de Grimau

Chicho Sánchez Ferlosio

 

 

 

He conocido el crimen una mañana,
color tiene mi pena de sangre humana
sólo nubes y polvo lo presenciaron,
Julián Grimau, hermano, te asesinaron, te asesinaron.
Ya no nace en la tierra ni un pensamiento
que no lleve esta pena dentro del cuerpo
del dolor de mi pueblo nace mi canto
cuerda de mi guitarra sois compañeras de nuestro llanto

Malditos los que dicen de la venganza,
mientras mueren los pueblos por la esperanza.
Silencio de mi tierra que amargo suena
las piedras del camino hoy sangre llevan, hoy sangre llevan.
Nacerá trigo joven entre besanas,
las razones de nuevo tan pisoteadas,
pero a pesar de todo yo sé que un día
tú estarás con nosotros como querías, como querías.

 

inviata da Riccardo Venturi – 5/5/2005 – 19:07

 

 

canta MARGOT — TESTO ORIGINALE

 

 

 

[1963]
Canciones de la resistencia española. Año 1963
Il disco fu pubblicato in Svezia, visto che in Spagna c’era la dittatura franchista, con il titolo in svedese “Spanska motståndssånger 1963” sul retro
Disco tra l’altro pubblicato anonimo:
“Namn kan ej anges av säkerhets skäl” (Se silencia el nombre por razones seguridad).

 

ed.svedese

spanska

Si tratta di una celebre canzone della Resistenza antifranchista spagnola, di autore anonimo.

Margot ne interpretò sia il testo originale spagnolo, che la traduzione italiana dovuta al marito Sergio Liberovici.

Julián Grimau.

Julián Grimau.

Julián Grimau García, nato a Madrid nel 1911, fu militante della Gioventù socialista unificata e poi del Partito comunista spagnolo. Partecipò alla guerra civile come soldato e come funzionario del governo e delle organizzazioni popolari e fu agente del SIM, il Servizio di Informazione Militare repubblicano incaricato di eliminare gli agenti franchisti. Nel 1939 riparò prima in America Latina e poi in Francia, dove visse per qualche tempo nel campo di concentramento di Argelès.

Eletto membro del Comitato Centrale del Partito comunista spagnolo, nel 1954 venne delegato al lavoro politico in Spagna; nel 1959 assunse la direzione di tutte le attività del partito in Spagna. Arrestato l’8 novembre 1962 su un autobus a Madrid, venne portato alla Direzione Generale di Sicurezza, dove venne picchiato a sangue e gettato da una finestra per simularne il suicidio.
Sopravvissuto, venne trasferito all’Ospedale Penitenziario di Yeserías; processato il 18 aprile 1963 da un Tribunale militare per rispondere dei presunti delitti commessi venticinque anni prima, fu condannato a morte; la sentenza venne eseguita due giorni dopo, nel cortile della prigione di Carabanchel, a Madrid, mediante fucilazione.

Non è completamente chiarito se Julián Grimau sia stato o meno un torturatore della polizia repubblicana e nemmeno se, oltre ai fascisti, abbia torturato e/o ucciso anarchici e membri del POUM (così come sostiene la storiografia anarchica)….

Di certo Julián Grimau è stato l’ultima vittima di quella terribile guerra fratricida, a 25 anni dalla sua conclusione.
La sua morte scatenò nel mondo un’ondata di protesta antifranchista mai vista fino a quel momento.

Gigi Fontana, Grimau è morto (1963)

Gigi Fontana, Grimau è morto (1963)

 

 

 

La versione italiana di Sergio Liberovici, marito di Margherita Galante Garrone, da lei pure interpretata. Riprendo il testo da “La musica dell’altra Italia”.

CANZONE PER JULIAN GRIMAU

Ho saputo del delitto una mattina;
il mio dolore ha il colore del sangue umano.
Solo nubi e piombo furono presenti:
Juliàn Grimau, fratello, ti assassinarono, ti assassinarono!
Da questa terra non potrà più crescere un fiore
che non porti il segno di questo dolore.
Dal dolore del popolo nasce il mio canto:
corde della chitarra, siate compagne del nostro pianto!

Maledetto chi vive nella vendetta
mentre muoiono i popoli per la speranza;
silenzio della mia terra, come suoni amaro!
Le pietre della strada oggi dan sangue, oggi dan sangue!
Nascerà grano giovane tra la sterpaglia;
la ragione di nuovo è calpestata,
ma nonostante tutto, io so che un giorno
tu sarai insieme a noi, come volevi, come volevi!

inviata da Riccardo Venturi – 5/5/2005 – 19:10

 

 

 

 

Traduzione italiana di Riccardo Venturi della versione finlandese di Pentti Saaritsa
11 agosto 2014

julgrim

JULIÁN GRIMAU

La mattina presto, quando ho saputo dell’assassinio,
il tuo sangue rosso scuro; del cielo grigio
altro non si vedeva che nuvole plumbee.
Fratello mio Julián Grimau, i generali non hanno mai pietà
Fratello mio Julián Grimau, i generali non hanno mai pietà.

Al mattino si apre piano la coppa dei germogli,
la luce angosciosa del giorno li riempie lentamente.
Ma anche il dolore più grande crea una canzone,
i suoni della chitarra dicono quant’è grande la mia pena, quant’è forte la mia rabbia,
i suoni della chitarra dicono quant’è grande la mia pena, quant’è forte la mia rabbia.

Siate maledetti, vigliacchi assetati di vendetta!
Le persone che soffrono pagano il prezzo del vostro potere.
Spagna, posso sentirlo, il silenzio urla.
Sì, vedo la nostra strada pietrosa, nera di sangue, nera di sangue,
sì, vedo la nostra strada pietrosa, nera di sangue, nera di sangue.

Il grano cresce di nuovo dalla terra,
anche se lo stivale fascista lo calpesta ancora.
E verrà di nuovo il giorno in cui ti troverai,
fratello mio Julián Grimau, insieme agli altri, insieme agli altri,
fratello mio Julián Grimau, insieme agli altri, insieme agli altri.

 

 

notizie da en.wikipedia:

https://en.wikipedia.org/wiki/Juli%C3%A1n_Grimau ::

 

Grimau non fu arrestato per le sue attività nel movimento clandestino (che sarebbe stato punito con la reclusione), ma piuttosto per il suo ruolo nella guerra civile, accusandolo dei crimini più gravi di tortura e uccisione di prigionieri..
Grimau è stato accusato da testimoni di aver agito come torturatore e boia in una checa (gergo spagnolo per un centro segreto di tortura carcerario di sinistra modellato sulla Cheka della polizia segreta sovietica ) mentre si trovava a Barcellona. Questa accusa fu sostenuta dagli anarchici , che accusarono Grimau di essere un membro di spicco della polizia politica della Repubblica , il Servicio de Información Militar(SIM), e di aver torturato e ucciso soldati antistalinisti della Brigata Internazionale.

Gli statuti normalmente applicati avevano un termine di prescrizione di 25 anni , quindi fu applicato uno statuto del 1894 con un termine di prescrizione di trent’anni.

 

Jorge Semprún ( Federico Sanchez ), membro del Comitato Esecutivo del PCE, scrisse nella sua famosa Autobiografia de Federico Sanchez quanto segue:

Dopo l’arresto di Grimau, e soprattutto dopo il suo assassinio, quando ho preso parte alla preparazione del libro [ Julián Grimau — El hombre — El crimen — La protesta , Éditions Sociales, 1963] che il Partito ha dedicato alla memoria di Grimau, ho gradualmente appreso alcuni dettagli del passato di Grimau di cui non ero a conoscenza mentre condividevo con lui il nostro lavoro politico clandestino a Madrid [nel 1962]. Non sapevo, ad esempio, che Julian Grimau, poche settimane dopo l’inizio della guerra civile [spagnola] [nel luglio 1936], mentre era ancora membro del Partito repubblicano federale – aderì al Partito comunista nell’ottobre – divenne poliziotto, lavorando inizialmente nella Brigata Criminale di Madrid. Un giorno, mentre Fernando Claudíne stavo lavorando alla stesura del suddetto libro, egli, alquanto sconcertato e con evidente disagio e dispiacere, mi mostrò una testimonianza, appena ricevuta dall’America Latina , su Grimau. Là qualcuno sostenne con dettagli rilevanti che a Barcellona Grimau si batteva contro la quinta editorialista . Inoltre, e questo fu ciò che causò il disagio di Claudin, egli combatté contro il POUM . Non ho conservato copia di questo documento e naturalmente non sono in grado di ricordare ogni punto di quanto riferito dal testimone latinoamericano. Posso solo giurare che il coinvolgimento di Grimau nella repressione contro il POUM fu chiaramente dimostrato da quella testimonianza, poi depurata dei suoi aspetti più problematici .aspetti prima di essere pubblicati, in una versione molto più breve, nel libro. [4]

( 4 )  Jorge Semprun. Autobiografia di Federico Sánchez . Editoriale Planeta, Barcellona, ​​1978. Pagine 210-211

 

 

Autobiografia di Federico Sánchez

 

Jorge Semprún

Autobiografia di Federico Sánchez

Traduzione e nota di Giacinto Lentini

1979

 

 

 

****

 

VIDEO, 1h 20 min.

PARTITO COMUNISTA SPAGNOLO : 

Homenaje a Julián Grimau en el 60 aniversario de su asesinato por el franquismo

 

Con la participación de Enrique Santiago, Lola Grimau y Víctor Díaz-Cardiel y las actuaciones de la actriz Amparo Climent y del músico Dani Llamas

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1 risposta a grazie a DONATELLA ! Canción de Grimau, Chicho Sanchez Ferlosio — TESTO E MUSICA DA ” CANZONI CONTRO LA GUERRA “

  1. DONATELLA scrive:

    “Hé conocido el crimen una magnana, color tiene mi pena de sangre humana…” mi scuso per l’improbabile spagnolo: ricordo lo scalpore che fece questa feroce uccisione da parte del regime franchista. La canzone era un poetico e combattivo lamento funebre per l’ ennesimo delitto della dittatura fascista spagnola.

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