Il Cremlino a Kazan
dove si trova la Repubblica del Tatarstan
TUBS
Questa repubblica è situata al centro della pianura dell’Europa orientale, circa 800 km a est di Mosca. I confini naturali sono i fiumi Volga e Kama, un suo affluente, e i monti Urali a est.
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dati ottobre 2018
In Tatarstan, il numero di suicidi infantili ha superato la cifra del 2017 : 15 casi contro 13 dell’anno scorso; a Kazan l’aumento è più che triplicato: 7 suicidi contro 2 (APPG).
da:
Tatarstan
Bulat Mukhamedzhanov
https://web.archive.org/web/20200811191017/https://www.idelreal.org/a/29544617.html
Il Tataristan è abitato da circa 70 etnie: i gruppi maggiori sono appunto i tatari (più del 50%) e i russi, le cui lingue sono quelle ufficiali. La legge della federazione russa (2002) sulle lingue dei popoli della Federazione russa dispone che l’alfabeto ufficiale sia il cirillico; il governo del Tataristan e alcuni gruppi che difendono i diritti umani sono fortemente contrari a questa legge.
mappa etnica della Repubblica del Tatarstan del 2010
– Opera propria
CIUVASCI
I ciuvasci sono un gruppo etnico di stirpe turca che vive prevalentemente nella Ciuvascia. Si ritiene che il loro nome sia da ricollegare al termine turco yavaş (mite, docile).
I ciuvasci rappresentano il terzo gruppo etnico (1,2%) della città di Kazan.
Una delle organizzazioni che promuovono la divulgazione della cultura ciuvascia è il Movimento Nazionale Ciuvascio, sorto nel XIX secolo.
La capitale tatara nel 1610– Kazan
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История ТАССР, Казань, 1980
Boiardo russo da uno dei libri di Adam Olearius
http://www.library.ru/2/liki/img_view.php?fu_uid=108
IL CREMLINO DI NOTTE
Cattedrale dell’Annunciazione- XVI secolo
– Opera propria
Il Cremlino di Kazan’ comprende molti vecchi edifici, il più antico dei quali è la Cattedrale dell’Annunciazione (1554-62), la sola chiesa russa del sedicesimo secolo ad avere sei pilastri e cinque absidi. Come altri edifici di Kazan’ dello stesso periodo, è costruito con arenaria locale invece che con mattoni. Si dice che l’architetto sia stato il semi-leggendario Postnik Jakovlev, ma sono notizie puramente speculative. Il campanile venne eretto su cinque piani secondo gli ordini di Ivan il Terribile, e venne studiato per somigliare al campanile di Ivan il Grande a Mosca, ma venne abbattuto dai sovietici nel 1930.
Torre Sjujumbike
– Opera propria
Il simbolo del Cremlino di Kazan’ è la torre pendente Sjujumbike, di epoca precedente, probabilmente risalente al regno di Pietro il Grande. Una famosa leggenda collega la torre all’ultima regina di Kazan’. Altro segno caratteristico è la torre Spasskaja ( vedi sotto )che si collega alla parte meridionale del Cremlino e funge da entrata principale.
La torre Spasskaja prende il nome dal Monastero di Spasskij, situato nei pressi. Tra i vari edifici del monastero si trovavano la Chiesa di San Nicola (1560, quattro piani) e la Cattedrale della Trasfigurazione del Salvatore (1590, sei piani). Entrambi gli edifici vennero distrutti dal governo durante lo stalinismo.
Torre della Transfigurazione
– Opera propria
Torre Taynitskaya
– Opera propria
Torre del Concistoro
– Opera propria
Torre Spasskaya
– Opera propria
Palazzo del Presidente– parte del Cremlino di Kazan
– Opera propria
Palazzo del Concistoro
– Opera propria
Piazza d’armi
– Opera propri
Rovine del Khanato
– Opera propria
LA TORRE SPASSAKAYA AL CREMLINO DI KAZAN durante il Natale 2017 ( altre foto sotto )
TORRI DEL CREMLINO DI KAZAN
LA MOSCHEA KUL SHARIF A KAZAN –PARTE DEL CREMLINO– E’ UNA DELLE MAGGIORI IN RUSSIA, PATRIMONIO UNESCO.
Kul Sharif (Qolsherif, Kol Sharif, Qol Sharif) Mosque in Kazan Kremlin. Main Jama Masjid in Kazan and Republic of Tatarstan. One of the largest mosques in Russia. UNESCO World Heritage Site.
VISTA DEL CREMLINO DI KAZAN DALL’ELICOTTERO
( due sopra ) ILLUMINAZIONE PER IL NATALE 27 DICEMBRE 2017
IL CREMLINO DI KAZAN DALL’ELICOTTERO
il Cremlino e il fiume Volga
vista dalol’elicottero
La moschea Kul Sharif, cattedrale dell’Annunciazione, Torre di Sjujumbike
NEL LINK ” CREMLINO DI KAZAN ” TROVATE MOLTE ALTRE BELLE FOTO:
https://www.gettyimages.it/search/2/image-film?page=3&phrase=kazan%20kremlin&sort=best
Kazan, Tatari sono nomi che mi fanno pensare all’esotico, a pianure immense, a terribili guerrieri senza paura. Mi viene in mente il libro di Calvino “Le città invisibili”.