http://cinema-tv.corriere.it/ilcomandanteelacicogna/linked.shtml
Di genere completamente diverso ( da The wedding party- brad pitt) è «Il comandante e la cicogna», nuova commedia di Silvio Soldini a due anni di distanza dal drammatico «Cosa voglio di più». Con toni agrodolci e quasi onirici, il film racconta le vicende di un gruppo di personaggi costretti a sopravvivere nell’Italia odierna, segnata dalla crisi e dalla corruzione: da un idraulico vedovo con due figli (Valerio Mastandrea) a un’artista svagata e trasognante (Alba Rohrwacher). Allontanandosi dallo stile documentaristico dei suoi lavori precedenti, Soldini realizza un’opera surreale dove si alternano riflessioni di spessore a trovate più superficiali. Gli spunti creativi non mancano (in primis, far commentare dalle statue di Garibaldi, Verdi o Leopardi le sorti di un Paese alla deriva), ma con il passare dei minuti la pellicola perde buona parte della genuina di Andrea Chimento –
DA IL SOLE 24 ORE -DOMENICA