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E ALL’ECOFIN SI TORNA A DISCUTERE DI AUSTERITÀ. Il ministro delle finanze tedesco Schaeuble: “Sì alla flessibilità, ma nel rispetto delle regole”. E Padoan sulla Grecia: “C’è voglia di trovare una soluzione”
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Wolfgang Schaeuble
Il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble è tornato sul tema di flessibilità e austerità, in seguito alla schiacciante vittoria di Tsipras in Grecia.
“La flessibilità non è negativa in sé ma non deve portare a una situazione in cui le regole convenute non vengono rispettate. Allora sarebbe sbagliata e distruggerebbe la fiducia” – ha dichiarato al Parlamento UE, a margine dell’Ecofin, in audizione assieme al ministro Padoan. Schaeuble ha ricordato che la Germania ha compiuto questo errore nel 2003.
“Molti Paesi non l’hanno dimenticato: ora abbiamo imparato e per questo l’attuale cancelliere ha voluto assicurare l’europa che la Germania sicuramente si atterrà alle regole, non vogliamo farci criticare”.
Schaeuble è intervenuto anche sul caso Atene per dire che “i greci soffrono non per le decisioni di Berlino e Bruxelles, ma per il fallimento della loro elite politica degli ultimi decenni”. Schaeuble precisa inoltre di aver dato “molto aiuto al ministro delle Finanze greco, che ha sfruttato poco questo aiuto, bisogna dirlo”.
Padoan. “Le politiche economiche nazionali e europee, secondo il ministro Padoan – devono essere complementari”. Il titolare del dicastero dell’economia ha sottolineato l’importanza di un rafforzamento reciproco fra “misure a livello europeo e nazionale”. ”Le riforme strutturali, cardine di un’azione di governance più efficace, devono essere inserite in un quadro di visione europea strategica. “E’ un compito della politica sia a livello nazionale che europeo”, ha osservato.
Padoan, parlando ai microfoni di una nota emittente tv, ha detto: “Vedremo cosa dirà il nuovo governo greco. All’Ecofin non se ne è parlato per rispetto al nuovo esecutivo. C’è il sentimento di trovare una soluzione concordata. Sono fiducioso. Il Governo greco non ci ha detto nulla sulla rinegoziazione. Vedremo come farlo tutti insieme in modo cooperativo”.
La vittoria e il giuramento di Tsipras
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