Elena Cattaneo: “… Perché è indispensabile difendere la buona scienza “
“””… < […] Ecco perché mentire e manipolare i dati scientifici non solo è socialmente riprovevole, ma anche stupido. La comunità scientifica nel suo insieme è in grado di individuare, impietosamente, comportamenti abnormi, e può avvalersi oggi di nuovi sistemi di analisi dei dati, automatizzati e sempre più efficienti, supportati dall’ indagine umana sui casi meritevoli di interesse. Ecco perché è necessario ribadire, come insisteva già quasi mezzo secolo fa Jacques Monod, che l’ etica è intrinseca alla scienza e al metodo scientifico: anche se lo scienziato non giura su una costituzione scritta o su un testo sacro, la sua adesione a una comunità di cittadini liberi e dediti a ricercare come davvero stanno le cose, implica il tacito ma non negoziabile impegno a essere sempre sincero e a riportare e rispettare i fatti, cioè le prove. Se si deroga da questo impegno, ci si colloca automaticamente fuori dal mondo della Scienza. In definitiva non esistono i ‘cattivi scienziati’. Semplicemente costoro non sono scienziati >. …””
( da la Repubblica di Sabato 28 Settembre 2015 )