ELVIS E LA PALOMA (NO MORE) –+++ DEMIS ROUSSOS—PROFETA NON SARO’ DEL 1977 (UN GRANDE MUSICISTA GRECO CHE NON CONOSCEVAMO MORTO LO SCORSO ANNO)—CIAO, VA, ME NE VADO–

 

 

 

Artemios Ventouris “Demis” Roussos (greco Αρτέμιος Bεντούρης Pούσσος; Alessandria d’Egitto, 15 giugno 1946Atene, 25 gennaio 2015[1]) è stato un cantante e bassista greco.

Demis Roussos ha saputo esprimere il passato ellenico e la bellezza delle terre in cui ha vissuto attraverso un canto poetico e soave, prestato a generi diversissimi, dal rock progressivo, alla disco music, alle tante varianti del pop. Come bassista ha uno stile che ricorda le sonorità e la tecnica di Paul McCartney e di Brian Wilson.

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5 risposte a ELVIS E LA PALOMA (NO MORE) –+++ DEMIS ROUSSOS—PROFETA NON SARO’ DEL 1977 (UN GRANDE MUSICISTA GRECO CHE NON CONOSCEVAMO MORTO LO SCORSO ANNO)—CIAO, VA, ME NE VADO–

  1. Roberto scrive:

    Artemios Ventouris “Demis” Roussos

    Ho visto un Cristo
    disegnato per terra
    e tante monete luccicanti

    Lacrime e chiacchiere
    il Suo eterno Calvario.

    • Chiara Salvini scrive:

      e’ bello e, come dire, concordo. Hai in mente ” Il grande inquisitore “, una specie di racconto nei Fratelli Zaramazoff, l’hanno anche ristampato separato, si rilegge. Questa specie di Santo che parla, mi pare dica che se tornasse sulla terra Gesù nessuno lo riconoscerebbe; aggiungerei, andrebbe in galera, magari con un po’ di pestaggi per mantenere le buone abitudini e morto per la seconda volta. Senza rimpianti.

  2. Roberto scrive:

    vuoi dire qualcosa del genere:

    E’ giunto un uomo
    ha capelli lunghi e lucidi
    una divisa grigia e dice:
    basta!
    con le lunghe dita

    Vorrebbe piangere
    ma non c’è sole che luccichi
    alle sue lacrime
    e non c’è luce

    Senza discepoli nè cane
    è uomo senza importanza

    Ha i capelli a spazzola
    porta gli shorts
    il corpo forte è abbronzato

    Sul vertice del trampolino
    tende le braccia ad angelo
    e ride.

  3. Roberto scrive:

    oppure questo?

    Ho visto un Cristo
    cancellato per terra
    senza monete nè colori

    Prosegue cosi
    per le strade
    cieco senza bastone.

  4. Donatella scrive:

    Che bella canzone e che bella voce! Davvero ci porta in un mondo che per qualche attimo è stato anche nostro.

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