MARINA GORI, ALBERTO NEGRI IL SOLE 24 ::: EMIGRAZIONE DALLA FAME E DALLE GUERRE /// O L’INGIUSTIZIA DELLA NON-DISTRIBUZIONE DELLE RICCHEZZE —IN CASA E A LIVELLO MONDIALE SOPRATTUTTO —?

Marina Gori

5 de junio a las 16:05 ·

IlSole24Ore.com

·

‪#‎migrazioni‬ “…Questa non è soltanto una fuga dalle guerre e dalla povertà: è il conto che ci presenta il fallimento della redistribuzione delle ricchezze a livello globale, è l’ingiustizia mondiale che bussa alle porte di casa… Non siamo di fronte a un’emergenza, anche se ne ha tutte le caratteristiche, ma a una crisi di lungo periodo e non illudiamoci che si possa esportare domattina lo sviluppo per limitare le migrazioni: è un’idea vecchia, balzana quasi quanto l’export della democrazia con la guerra di Bush junior. L’Africa, 54 nazioni, conta per meno del 2% del commercio mondiale e per l’uno per cento della produzione industriale globale. Se vogliamo sostenere gli africani abbassiamo i dazi sulle importazioni…”
Alberto Negri

I migranti e il conto tragico della storia

Per affrontare i flussi migratori bisogna capire il problema. Se il Mediterraneo continuerà a essere una tomba liquida dei profughi la colpa non sarà

ILSOLE24ORE.COM

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

2 risposte a MARINA GORI, ALBERTO NEGRI IL SOLE 24 ::: EMIGRAZIONE DALLA FAME E DALLE GUERRE /// O L’INGIUSTIZIA DELLA NON-DISTRIBUZIONE DELLE RICCHEZZE —IN CASA E A LIVELLO MONDIALE SOPRATTUTTO —?

  1. Roberto scrive:

    viviamo in mondo , da che mondo è mondo, – voglio dire , al di là del gioco di parole, che è sempre stata così – in un mondo govervato dall’ingiustizia e dall’ipocrisia. Poi ci riempiamo , noi occidentali – nuovo popolo eletto – da noi – la bocca con la parola DEMOCRAZIA.
    Avremmo addirittura pensato di esportarla come una merce qualsiasi,
    Il problema è facile da capire, basterebbe “volerlo” capire. Lo conosciamo tutti ma non lo diciamo:
    1° smetterla di sfruttare l’Africa con le multinazionali che si comprano i feroci capetti nostrani e lasciano le briciole.

    2° in un meraviglioso gesto di magnanimità – ma quando mai? – restituire almeno una parte del mal tolto. E’ tardi , ma non è mai TROPPO tardi.
    Giuro: ne ho le palle piene di questo mondo e di tutte le chiacchiere che gli girano intorno come stelle , ma stelle non sono: sono piattole.

    • Chiara Salvini scrive:

      ma anch’io ne ho pieno le piattole giranti, spero di riuscire a ritirarmi in un posticino ” fuori ” e darmi a fare qualcosa che abbia senso come insegnare a bambini che non vanno a scuola, o cose simili. Temo che non lo farò e che quando morirò penserò a questo periodo per dirmi ” com’è bella la vita “, adesso non è più. E’ grottesco. ciao mio caro caro, chiara

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *