ALEIDA MARCH CON CHE GUEVARA A CUBA NEL 1961
Aleida March accompagna Che Guevara per le vie dell’Avana, in una foto scattata da Alberto Korda.
Museo Che Guevara (Centro de Estudios Che Guevara en La Habana, Cuba)
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http://versicontroversi.blogspot.com/
IL MATRIMONIO
Guevara se casó con Aleida March y tuvo cuatro hijos. Antes de ir a Cuba había tenido otra hija con la peruana Hilda Gadea (1925-74): Hildita, que nació en 1956 y murió en 1995.
9 OTTOBRE 1967
INSIEME
1962
QUI…UN RAGAZZINO…
guevara con sua figlia hildita nel 1955 (immagine in mostra)–NEL 1955
CON ALEIDA MARCH
Evocación. La mia vita a fianco del Che
Aleida March
Editore: Bompiani
Aleida March: una ragazza cubana di umili origini. L’infanzia, il golpe di Batista del 1952, l’assalto alla caserma Moncada di Santiago, il definirsi di una crescente consapevolezza rivoluzionaria. E infine l’incontro d’amore con Ernesto “Che” Guevara nella Sierra Escambray. Da questo momento, la vita di Aleida si confonde con la straordinaria avventura umana e politica del Che. Risoluta, instancabile nel saper conciliare gli obblighi famigliari (i quattro figli avuti dal Che) e le responsabilità politiche, Aleida, dopo il matrimonio del 1959, sarà sempre al fianco del marito, in un rocambolesco intreccio di battaglie, azioni politiche, viaggi clandestini. Immune dall’enfasi bellica che spesso contraddistingue le memorie dei capi rivoluzionari, il racconto autobiografico di questa tenace eppur dolcissima donna, in cui le armi e gli amori paiono armonizzarsi in un profilo più alto, è innanzi tutto una testimonianza di vita. Una vita pericolosa, vissuta con estremo coraggio, anche dopo la scomparsa tragica del Che, nel 1967. A quarant’anni di distanza, questo libro ci consente di penetrare nell’intimo di un cuore autenticamente ribelle e di conoscere particolari inediti dell’esistenza privata e pubblica del Comandante, di Fidel e del loro mondo. È la storia di un mito e di un amore assoluto. Il libro include una galleria di immagini fotografiche tratte dall’archivio personale di Aleida March e alcuni scatti, sin qui inediti, dello stesso Che Guevara.
ALEIDA MARCH GIOVANISSIMA
1952
REPUBBLICA DEL 2004
http://www.repubblica.it/2004/g/sezioni/spettacoli_e_cultura/guevarafoto/chebanca/chebanca.html
In un nuovo libro curato dalla figlia Aleida alcuni “scatti”
personali inediti del rivoluzionario argentino
Le foto segrete di Che Guevara
travestito da banchiere
di OMERO CIAI
La foto inedita di Che Guevara travestito da banchiere con la moglie |
SI CHIAMA “Che: self portrait” e lo ha pubblicato la Ocean Press, una piccola casa editrice “no global” australiana che si dedica a libri abbastanza targati, nel senso di apertamente filocastristi, sull’isola della rivoluzione e l’America Latina. Trecento cinquanta pagine di memorie, lettere personali e foto, curate dalla figlia di Guevara, Aleida, con alcuni “gioiellini” come dei rarissimi ritratti di famiglia in bianco e nero.
Tra questi, gli scatti più interessanti ed inediti, sono quelli del Che, travestito da grande banchiere, completamente calvo, senza barba, in giacca e cravatta, che scherza nel giardino della sua casa dell’Avana con la moglie. Fanno parte di una serie di foto, già viste e pubblicate in tutte le numerose biografie del rivoluzionario argentino, ma in questo caso hanno tutta la tenerezza delle istantanee personali, scattate non per la storia ma per l’album di famiglia.
Guevara amava i travestimenti. Per quel che se ne sa, si sottopose ad una artigianale plastica facciale almeno due volte. Nel 1965 prima di partire per guidare l’esercito cubano in Congo e, l’anno dopo, prima di iniziare quella che divenne la sua ultima avventura: la guerriglia in Bolivia. Ad occuparsi del travestimento, e dei passaporti falsi, furono, nei due casi, i servizi segreti cubani. Guevara doveva assomigliare il più possibile ad un manager uruguayano, grosso e miope, per raggiungere senza problemi la sua destinazione dopo numerosi scali internazionali.
In entrambe le occasioni c’è sempre una foto di Che Guevara travestito con Fidel Castro, particolare che ha una grande importanza dal punto di vista storico. Quando Guevara, dopo aver abbandonato il ministero dell’Industria, scomparve dagli appuntamenti ufficiali a Cuba, la Cia disse che era morto, ucciso da Fidel Castro nel corso di una lite. Ragione per cui gli americani tardarono molto a credere, due anni più tardi, che si trovasse davvero in Bolivia.
Che belli sono il Che e la moglie: è la bellezza della gioventù e della rivoluzione, che continua ad affascinarci.