“””… < […] Se guardiamo quello che è accaduto nel Mediterraneo e nel resto del mondo negli ultimi 20 anni, ci rendiamo conto che questo tipo di perturbazioni a carattere violento sono aumentate nel numero, nella frequenza, nell’entità. Direi che sono manifestazioni estreme del clima che cambia. Non più eccezionali. […] ed è colpa al 95% delle attività produttive dell’uomo: lo ha confermato l’ultimo rapporto dell’ Intergovermental Panel on Climat Change, un organismo dell’Onu per cui lavorano 4.000 studiosi internazionali. […] In Liguria si è costruito troppo. Anche più che nel resto d’Italia, dove ogni secondo che passa spariscono 2 metri quadri di territorio per fare spazio al cemento. C’è un porto turistico ogni 150 km di costa. Roba spaventosa. Non prendetevela con la natura. Serve immediatamente una legge nazionale che dica: da domani, il consumo di suolo sarà pari a zero. Ci hanno già provato, ma il progetto è rimasto fermo per 3 anni in Parlamento. […] Capisco che gli amministratori locali abbiano tanti problemi e poche risorse, però la responsabilità di quanto accaduto è loro: non hanno mai fatto cessare il consumo del suolo, hanno incoraggiato gli abusivi e condonato. Chi ha governato il territorio lo ha fatto quasi sempre fregandosene del contesto ambientale, salvo nel momento dell’emergenza chiedere la catastrofe naturale. Ma la catastrofe l’hanno fatta gli uomini >.

( da Intervista, Massimo Calandri in la Repubblica/Il Lavoro di Genova di Giovedì 1° Novembre 2018 )

“””… < Gli applausi e l’approvazione di molti italiani, compreso un ministro che è oggi l’uomo più influente della nostra nazione, al comportamento del proprietario che ha ucciso, anche se per legittima difesa, il ladro che si è introdotto nella sua officina appaiono fuori luogo di fronte alla tragedia che si è consumata e che investe sia l’ucciso che l’uccisore. Presso una parte del popolo italiano il sentimento della pietas è finito nel dimenticatoio, forse definitivamente archiviato. E qualcuno ha guidato questa deriva dei sentimenti. Non bastava un decreto sicurezza che mette gli immigrati nella condizione di specie sub-umana; adesso anche il plauso a un omicidio; questi atteggiamenti non devono trovare mai giustificazioni >. …”””

(lettera a la Repubblica di Domenica 02 Dicembre 2018)