tom waits, hold on
REPUBBLICA.IT / NATURA / VIDEO — 8 LUGLIO 2019
Cucciola di dugongo abbracciata all’uomo che l’ha salvata. E la Thailandia se ne innamora
Un cucciolo di dugongo femmina è stato salvato dai biologi marini della Thailandia quando, al suo ritrovamento, aveva solo 5 mesi. Lo scatto del suo salvataggio, dove sembra che abbracci un ricercatore, è diventato virale sui social. Il piccolo mammifero acquatico è infatti una star nel paese ed è conosciuto con il nome Mariam che nella lingua locale significa ‘signora del mare’.
a cura di Serena Console
Dugongo
Dugongo sott’acqua
Probabile ispirazione per i racconti sulle sirene, questi animali sono imparentati con gli elefanti (fotografia OSF/D. Fleetham/Animals Animals—Earth Scenes)
Mappa
Dove vive il Dugongo
Dimensioni rispetto a un uomo di 2 metri
Lamantino: la grazia di una balena e la flemma di un bradipo
Info
Classe: mammiferi
Dieta: erbivoro
Durata media della vita in libertà: 70 anni
Dimensioni: 2,4-3 m
Peso: 230-500 kg
Raggruppamento: branco
Status: a rischio
Sirenidi/Dugongo(Mucca di Mare- Dugong Dugon):
Questo enorme mammifero erbivoro vive nelle calde acque costiere che vanno dall’Africa orientale all’Australia, compresi il Mar Rosso, l’Oceano Indiano e il Pacifico. Il dugongo è imparentato con il lamantino, al quale somiglia per aspetto e comportamento, pur avendo la coda bilobata come quella della balena. Entrambi sono imparentati con l’elefante, anche se il gigantesco animale terrestre non ha un aspetto né un comportamento simile.
Il dugongo bruca giorno e notte le erbe acquatiche, di cui va in cerca con il muso sensibile ricoperto di setole e che mastica fragorosamente con le labbra ruvide. Questi mammiferi possono rimanere sott’acqua per sei minuti prima di tornare a galla. A volte prendono fiato “alzandosi” sulla coda con la testa fuori dall’acqua. I dugonghi trascorrono la gran parte del tempo da soli o in coppia, anche se a volte sono avvistati in grandi gruppi di un centinaio di individui.
Le femmine partoriscono un unico cucciolo dopo una gravidanza di dodici mesi, e la madre aiuta il piccolo a salire in superficie per compiere il primo respiro. Il giovane dugongo resta accanto alla madre per circa 18 mesi, facendosi a volte portare sul suo ampio dorso. Questo animale dall’aspetto languido rappresenta un facile bersaglio per i cacciatori delle zone costiere, ed è stato a lungo richiesto per la carne, l’olio, la pelle, le ossa e i denti. Oggi il dugongo è protetto da apposite leggi in tutto il suo habitat, ma la popolazione della specie è ancora in condizioni delicate. Qualcuno ritiene che l’animale abbia ispirato gli antichi racconti marinari sulle sirene.
(02 maggio 2010)
NATIONALGEOGRAPHIC.IT — 2 MAGGIO 2010
http://www.nationalgeographic.it/natura/animali/2010/05/02/news/dugong-2169/