REPUBBLICA.IT — 3 LUGLIO 2020 — Brasile, l’Amazzonia brucia: è stato il giugno peggiore degli ultimi 13 anni

 

 

REPUBBLICA.IT — 3 LUGLIO 2020

https://www.repubblica.it/ambiente/2020/07/03/news/brasile_l_amazzonia_
brucia_e_stato_il_giugno_peggiore_degli_ultimi_13_anni-260884772/?ref=twha

 

 

Brasile, l’Amazzonia brucia: è stato il giugno peggiore degli ultimi 13 anni

Brasile, l'Amazzonia brucia: è stato il giugno peggiore degli ultimi 13 anni

Le immagini dell’Instituto Nacional de Pesquisas Espaciais (Inpe) mostrano la presenza di circa 2.248 incendi, contro i quasi 1.900 dell’anno prima nello stesso periodo

 

ROMA – La foresta amazzonica in Brasile ha ripreso a bruciare, con un’intensità che a giugno non si vedeva da almeno 13 anni. A rivelarlo i dati diffusi dal governo, che stimano un incremento di circa un quinto dei roghi nel territorio della foresta per il mese scorso. Le immagini fornite dal Instituto Nacional de Pesquisas Espaciais (Inpe) mostrano la presenza di circa 2.248 incendi, contro i quasi 1.900 dell’anno prima nello stesso periodo. Secondo alcuni esperti, una crescita del genere in questa fase iniziale della stagione secca lascia presagire un peggioramento della situazione relativa agli incendi in Amazzonia, anche rispetto al 2019, ritenuto uno degli anni peggiori sotto questo profilo. Organizzazioni di attivisti hanno evidenziato che il peggioramento è dovuto anche alla pandemia di covid-19, che con le limitazioni che ha provocato ha complicato il lavoro di monitoraggio.Il direttore della sezione brasiliana del World Wildlife Fund (Wwf), Mauricio Voivodic, ha lanciato un monito dalle pagine del quotidiano a Folha de Sao Paulo: “non possiamo permettere che il 2019 si ripeta” ha detto. Il governo del presidente Jair Bolsonaro era stato criticato per la gestione dell’emergenza dello scorso anno: al centro delle polemiche soprattutto la decisione di chiudere il ministero dell’ambiente e di attaccare più volte le ong che si occupano di tutelare “il polmone verde del mondo”.

 

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *